Sta facendo più lei, inerme, che l'intero Partito Democratico (altrettanto inerme, ma colpevolmente).
Siamo al primo punto critico della legislatura, il primo vero punto di frattura con la continuità democratica della vita della Repubblica. E su un punto sensibile, quello della libertà individuale.
Il risultato per oggi è quello di frattura totale tra le istituzioni e all'interno stesso dei partiti.
Non c'è dubbio che Napolitano abbia assolutamente ragione nei modi(è una sua prerogativa costituzionale non firmare un decreto) e nella sostanza.
A questo punto il dilemma. Rispondere o meno alle provocazioni?
Cosa fare?
4 commenti:
Scusa, puoi dirmi se hai lasciato davvero tu il commento al post sul Dalai Lama qui:
http://lucioangelini.splinder.com/post/19772849/IL+DALAI+LAMA+A+VENEZIA
si, proprio io. se cerchi nel blog troverai parecchi articoli sul tibet
Ho testimonianze di prima mano da mia sorella, che conosce il Tibet come le sue tasche. Da un viaggio all'altro ha potuto constatare le distruzioni avvenute e tutto il resto. Di lei mi fido al 100%. Di te davvero poco. Ciao
salutame a sorda, scusa ma me le fai uscire.
li ha contati ad uno ad uno i morti (degli anni 50-60)?
su non diciamo fesserie. comunque questo post parla di altro.
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