Dopo Cameron gli elettori "castrano" anche Angela.

Effetto Grecia, effetto Hannelore (Kraft, la signora bionda nella foto), a mio avviso è il vento di sinistra che soffia sempre più forte ormai da ogni angolo del mondo.

Le elezioni in Nord Reno-Westfalia non sono solo un importantissimo test locale (13 milioni di abitanti e un Pil pari a quello di Polonia e Repubblica ceca messe insieme) ma hanno soprattutto valenza politica. Ora la Merkel non avrà più la maggioranza nella Bundesrat, la camera alta, i cui rappresentanti sono nominati direttamente dai governi dei singoli Land, Bundesrat che lungi da essere una vera e propria seconda camera ha comunque ampie competenze per quel che riguarda le decisioni che riguardano direttamente le autonomie locali (esempio: nella localizzazione di siti per centrali nucleari, discariche etc...). Il vecchio Schauble non ha retto alla notizia.
Fino a qualche mese fa ce la menavano tanto con questo fantomatico "vento di destra". Sarkozy ancora galleggia. La Merkel dopo 6 mesi di governo "pieno" è già zoppa. Cameron non si sa neanche se riuscirà a formare un governo dopo anni di chiacchiere su di lui , dipinto come la grande svolta a destra etc...etc...
Rimane lui. Ma non per molto. Statene certi

Incapacità Palese

Che non fosse una candidatura fortissima lo si sapeva e chi non lo sapeva poteva capirlo dal tentativo in extremis di trovare una candidatura alternativa, magari proprio quella Poli Bortone, appoggiata da Casini, che nei sondaggi è accreditata oggi dell'11%. Poi proprio questo tentativo di fatto ha delegittimato ulteriormente una candidatura di per se debolissima. Palese in Puglia è considerato poco di più che lo scendiletto di Raffaele Fitto, già trombato 5 anni fa. Figuriamoci. Certo, però, vederlo nei telegiornali locali muoversi come un Leone di Lernia o un Paolini qualsiasi per farsi inquadrare mentre le telecamere lo snobbano in favore di Cicchitto (avessi detto Al Tappone...) fa veramente pena. Non sorprende quindi vedere Vendola avanti di ben 5 punti rispetto a questo qui.
Qualche tempo fa sotto casa sono stato fermato da una signorina, attivista dei Radicali, che mi chiedeva una firma per poter candidare la loro lista. Mi dicevano che loro appoggiavano Vendola e in cambio lui appoggiava la Bonino nel Lazio. Certo. Peccato che Vendola non si sia caricato dietro la Mambro e Fioravanti.
Per non parlare di tutte le altre sconcezze del curriculum di Emma (dalle bufale su Kosovo e Tibet, alle sue idee riguardo il mercato e la "democrazia").
Se davvero il Pdl non si potrà candidare nel Lazio, io un pensierino alla Polverini, quasi quasi...(ma aridateci Marrazzo e le sue trans!)
Per fortuna voto in Puglia!