Nato nel settore giovanile del Milan, Brocchi dopo uningiusta gavetta riesce ad approdare allInter nella stagione 2000/2001, i risultati però stranamente sono disastrosi ma il bel Christian (talmenye perfetto che non si riesce a distinguere dal pallone) riesce lo stesso a farsi notare per la sua classe dentro e fuori dal campo ..prima di un derby (perso per 6-0) non lesina ringraziamenti nei riguardi del club che lo ha cresciuto: "Finalmente sono nella squadra giusta, sono sempre stato interista e stavo malissimo quando giocavo nel Milan".
Il saggio Galliani non si dimenticherà di queste frasi nei riguardi del Milan ma lui milanista purosangue (a domanda circa la veridicità del fatto che fosse in realtà juventino il monzese rispose perentorio: "Sapete in Brianza cè una certa Juventinità...") decide di mettere da parte la sua fede calcistica pur di assicurare al Milan la classe di Christian e riesce a strapparlo alla concorrenza del Real Madrid e del Manchester Utd. E pensare che qualcuno pensò che Brocchi fu preso da Galliani solo perchè suo amico e compagno di bisbocce notturne. E pensare che qualcuno ha pensato la stessa cosa di fior fiore di campioni come Inzaghi, Pancaro e persino di Vieri per cui Galliani offrì allInter Shevchenko...(cosa confermata anche da Moratti)
Come si può pensare che un grande e specchiato dirigente come Galliani possa mai voler scambiare un pippone come Shevchenko (tra laltro incompatibile un giorno sì e laltro no a seconda delle convenienze con il fenomenale Inzaghi ) con un fuoriclasse capace di decidere una partita da solo come Vieri se non per motivi tecnici?
Ecco perchè questo campione di nome Brocchi è diventato un giocatore del Milan.
Per una pura questione tecnica. Anche se non bisogna nasconderci che nel calcio di oggi l aspetto mediatico ha la sua parte. Come poteva il Milan lasciarsi scappare un campione conosciuto in tutto il mondo e per di più somigliante più a un bronzo di Riace che a un essere umano? Un uomo per cui tutte le donne (e non solo) sarebbero disposte a fare delle follie....
Lui è bravo, bello e onesto, e i tifosi del Milan non possono che essere orgogliosi di lui, come giocatore e come uomo, così come possono essere orgogliosi del loro presidente, di Gallliani, Inzaghi e tutte quelle persone straordinarie che danno lustro al Milan. E per questo che alcuni, come il sottoscritto, son talmente abbagliati da queste personalità da iniziare a tifare contro la squadra per la quale tenevano fin da ragazzini: e solo invidia...
Ma ci possono essere degli uomini che non vorrebbero essere dei brocchi?
Brocchi si nasce, Cascini si diventa (per invidia...)
7 commenti:
stronzo, parla per te
arristronzo riparla per te
e non credi sia il solo in casa milan...!
eppoi essere milanisti con questa dirigenza è proprio deprimente!
JK
...come vedi non parlo solo per me... i milanisti veri...questa merda non possono digerirla...
I milanisti veri odiano il milan.Quelli falsi lo amano.Cosi' come per esempio i veri gay vanno a letto con le donne e le persone "normali" come kubala vanno con gli uomini...questo e' proprio malato.Ora ne ho la conferma.
i Milanisti veri non dovrebbero gradire vedere la propria squadra guidata da persone come Galliani e Berlusconi ... e con giocatori come Inzaghi, Brocchi, Pancaro...ecc...ecc....ecc... ma evidentemente la pensiamo in modo diverso...
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