09 marzo 2007

Cazzari in libertà (e non)


RIDERE di Mario Scaramella? Interpretare il consulente della Mitrokhin, a cui per troppo tempo è stata data briglia sciolta e consenso istituzionale, come un pasticcione, un fanfarone, uno dei tanti colorati mestatori così frequenti nella scena pubblica della commedia italiana? Meglio andarci cauti. Di certo, vuole muoversi con piedi di piombo la procura di Roma.

Anzi, si può dire di più: il pubblico ministero Pietro Saviotti pare coltivare l'ipotesi che Mario Scaramella sia il "terminale" di un network determinato a organizzare una campagna di diffamazione contro Romano Prodi e il suo staff (Luciano Segre, Alessandro Ovi, Stefano Manservisi, Daniela Flamini, Marco Vignudelli), il generale Giuseppe Cucchi (oggi direttore del Cesis), i magistrati di Milano Armando Spataro e Guido Salvini, i due cronisti di Repubblica Carlo Bonini e Giuseppe D'Avanzo, presentando nel contempo Paolo Guzzanti, Mario Scaramella, Nicolò Pollari e Marco Mancini (appena ieri n. 1 e n. 2 del Sismi) come obiettivi dell'intelligence militare russa.

L'ipotesi è sostenuta, per quanto Repubblica è in grado di documentare, da un file estratto dall'hard disk di uno dei computer di Mario Scaramella. Il file dimostra che, ancora nel settembre scorso, Scaramella (per conto di chi? con quali risorse? con quali fonti? con quale mandato?) schedava - calunniandolo - il presidente del Consiglio.

Nell'ufficio di Scaramella, a Napoli, sono stati sequestrati 20 mila dollari in banconote da 100, intonse, con numeri di serie sequenziali e, a un primo esame, non provenienti da istituti di credito italiani. Verosimilmente consegnati da un "corriere", Battistolli. Chi pagava, dunque, Scaramella?

Il perché di questi compensi lo si può ricostruire leggendo il file "Prodi", nella directory D:\Scaramella Mario\ SMPC1HD1\Chiaro\C\documents, creato alle 19.48 del 18 settembre 2006. Salvato un'ultima volta dopo 182 minuti, alle 22 e 49. Diciannove pagine, 6302 parole in lingua inglese per costruire un dossier di menzogne.

Vi si legge: "Dopo controlli incrociati, molto approfonditi del dossier su Romano Prodi, può essere affermato (e ulteriormente corredato di dettagli) quanto segue.

1. E' molto improbabile che RP abbia mai consapevolmente o deliberatamente collaborato con i servizi di intelligence dell'Urss/Russi e vi sono molte indicazioni attendibili al riguardo.

2. Ugualmente ben fondata è la forte impressione che RP fosse o ancora sia ben manipolato dal Kgb e da coloro che gli sono succeduti in Russia attraverso i suoi stretti contatti personali o di amicizia, o di affari, o politici - a cominciare almeno dai tempi del sequestro di Aldo Moro - Qui abbiamo trovato molte indicazioni dirette ed indirette, e tutte ci conducono a credere che, almeno dalla fine degli anni '80, RP aveva tutti gli argomenti per capire di essere stato manipolato ripetutamente da parte dell'Urss-Russia, ma non ha fatto nulla per fare in modo di mettere fine a ciò ed evitare che la cosa continuasse.

3. Le seguenti personalità appartenenti al più stretto entourage di R. Prodi dovrebbero essere sospettate di saldi legami non solo con il Kgb, ma anche adesso con l'Svr (controspionaggio militare) e diversi gruppi "siloviki" (patrioti) in Russia, che collaborano con il Svr: Luciano Segre (agente dell'intelligence); Alessandro Ovi (agente dell'intelligence o agente di influenza); Stefano Manservisi (agente di influenza); Daniela Flamini (agente dell'intelligence).

Tutte queste quattro persone sono collegate tra loro, tuttora incontrano periodicamente ufficiali del Svr, ricevono denaro contante da loro e compiono missioni di vario genere (per lo più politicamente orientate) - allo stesso tempo indipendenti e mirate ad ottenere le azioni necessarie da Romano Prodi. Un grosso quesito resta riguardo Marco Vignudelli, lì non è stata ancora raccolta alcuna prova sufficiente che permetta di sospettarlo in quanto collaboratore del Svr. Ci sono solo molti (relativamente deboli) sospetti".

La campagna di menzogne, come si vede, lascia al centro della trama un Prodi manipolato o furbescamente consenziente nella sua manipolazione, inventando intorno a lui addirittura agenti lautamente pagati da Mosca e "travestiti" da collaboratori - tra i più fidati - del capo del Governo. Il dossier racconta come torbida una presunta amicizia e un'altrettanto ipotizzata frequentazione tra Prodi e Vladimir Groshev, "un uomo d'affari molto conosciuto, la controparte di RP nella creazione di una joint venture di Nomisma, strettamente collegato con il Svr": "Groshev ha continuato a incontrare RP (nell'Europa occidentale, ma raramente in Italia), spesso negli ultimi anni - sebbene senza alcun valido pretesto lecito, strettamente su base personale (anche se costoro non sono per nulla amici intimi). Si sono incontrati molte volte a Bruxelles e Parigi, compreso al tempo in cui RP diresse la Commissione Europea". Raccontata così la figura di Prodi, si può tirare il filo dell'entusiasmo di Mosca per la sua vittoria.

"Dopo che Romano Prodi ha vinto le elezioni, fonti del Svr confermano che la cosa fu presa molto positivamente e con entusiasmo dai capi, che adesso si aspettano una collaborazione molto più fattiva tra le comunità dell'intelligence italiana e russa. (...) Tra i risoluti "oppositori" di Prodi, in posizione nettamente anti russa, il Svr elenca coloro che appaiono essere invischiati nello scandalo Nigergate, Abu Omar: Marco Mancini, Gustavo Pignero, Nicolò Pollari. Il Svr li considera come seri nemici che per lungo tempo hanno agito come un team in questioni anti-russe e hanno danneggiato seriamente gli interessi dell'intelligence russa in Italia. Il Svr è certo che tutti e tre hanno abusato e fatto cattivo uso del vivo desiderio di Berlusconi di collaborare con i corpi di sicurezza russi - così come nel loro impegno di collaborazione e cospirazione politica con i loro colleghi degli Usa".

Nel facile schema del fangoso dossier di Scaramella si intravede una figura elementare. Da un lato, Prodi e il suo staff, consapevolmente manovrati dai servizi russi. Sull'altro versante, Pollari-Pignero-Mancini, i tre più alti dirigenti del Sismi, fieri oppositori delle infiltrazioni russe in Italia. Nello schema, naturalmente, il senatore Paolo Guzzanti e Mario Scaramella, come gli spioni del Sismi, sono "obiettivi" dell'offensiva voluta da Vladimir Putin.

Si legge nel dossier: "Il Svr considera Paolo Guzzanti uno stretto alleato del Sismi/di Pollari/di Mancini. E pure implicato in atti di falsificazione contro gli interessi russi, così come nel Nigergate e nel caso Abu Omar. Quelli del Svr pensano che Guzzanti sia in stretti rapporti confidenziali sia con Pollari che con Mancini. Dicono che Guzzanti era ed è ancora uno degli uomini che in segreto fungono da anello di congiunzione tra Berlusconi e Pollari e che coordinano numerose operazioni sovversive anti-Prodi in Italia. Stando alle fonti del Svr, una delle attuali specialità di Mario Scaramella è la "contraffazione di dossier sul nucleare del Kgb", idea fatta propria e finanziata dalla Cia e dagli ultra-conservatori dell'amministrazione Bush guidati da Dick Cheney".

Non potevano mancare magistrati e giornalisti che nel fantasioso documento di Scaramella dovrebbero, nell'interesse di Mosca, favorire l'eliminazione dei "fieri oppositori" del Kgb in Italia. Si legge: "Fonti del Svr ritengono che il pubblico ministero Armando Spataro non abbia nulla a che fare con affari legati al Kgb/Svr, ma che sia ovviamente influenzato dalle sue preferenze politiche e che abbia motivi personali per perseguitare Mancini & company. Il giudice Guido Salvini è considerato essere politicamente molto meno impegnato, ma è quotato come incallito ufficiale di Stato anti Usa/Cia con legami molto sospetti di lungo termine, inclusi contatti personali, dalla Russia. Esiste la possibilità che possa essere corrotto da parte russa. Sia Spataro che Salvini sono ritenuti essere, dal Svr, strumenti di pressione adeguati, per l'entourage di Prodi, nel dare la caccia ai nemici possibili di RP all'interno del Sismi. Una delle mie fonti del Svr afferma che siano in rapporti confidenziali, riservati con i più stretti colleghi di sinistra di Prodi (presumibilmente una delle persone sopra menzionate legate agli affari del Kgb)".

Veniamo ora a Repubblica, che nel corso del tempo ha condotto inchieste sul passato di Putin e il nuovo potere del Kgb; sul sequestro di Abu Omar; sul Nigergate; sulle manipolazioni del Sismi di Nicolò Pollari. Giornale nemico, dunque. Si legge: "Sulla base di dati provenienti da fonti del Svr, vi sono molte ragioni per ritenere che i giornalisti de la Repubblica Carlo Bonini e Giuseppe D'Avanzo siano influenzati da informazioni venute fuori da fonti del Svr - sebbene non vi siano assolutamente indicazioni che costoro potrebbero collaborare con alcuna agenzia di stato dell'Urss/russa. Costoro pubblicarono un articolo che affermava che il signor Prodi stava prendendo in considerazione per il delicato posto di direttore del Sismi Giuseppe Cucchi. Le fonti pensano che Cucchi sia saldamente sostenuto dai capi del Svr e dai loro contatti nell'entourage di Prodi che collaborano con il Svr e che la sua nomina per quell'incarico sia stata prestabilita prima che Prodi vincesse le elezioni. Cucchi è personalmente ben conosciuto da molti russi (ufficiali e collaboratori del Svr) che lo contattano da molti anni nell'ambito delle attività di Nomisma, a cui Cucchi partecipa in modo costante".

Repubblica viene accusata di aver utilizzato come fonti degli scandali Nigergate e Abu Omar, Agathe Duparc (corrispondente da Ginevra di Le Monde) e Vladimir Ivanidze (giornalista russo free-lance che ha lavorato al periodico svizzero Hebdo) e di aver addirittura cominciato a raccogliere alla fine di giugno 2006 (quindi, prima che Litivinenko fosse avvelenato con il polonio a Londra) informazioni su Mario Scaramella e Paolo Guzzanti (le due circostanze sono entrambe false).

Nel dossier farlocco, Scaramella raccoglie le informazioni che gli vengono da "sue fonti del Svr". Quali? "In una pausa dell'udienza del tribunale del riesame - racconta l'avvocato di Scaramella, Sergio Rastrelli - ho chiesto al mio assistito chi fosse la fonte di questo file. Mario mi ha risposto che almeno le informazioni su Prodi gli venivano da Euvgenij Limarev".

Euvgenij Limarev, figlio di un generale del Svr, è stato consulente "coperto" della commissione Mitrokhin. Repubblica lo ha raggiunto telefonicamente. "Non sono io la fonte. Ma non mi stupisco. E' l'ennesima fabbricazione di Mario Scaramella. Se domani associassero il mio nome a un dossier sulla morte di Pinochet, non mi stupirei".

Ridere di Scaramella? Forse si potrebbe anche farlo, se le menzogne contenute nel file "Prodi" non fossero state utilizzate di volta in volta in questo ultimo mese da parlamentari e giornali della destra. Forse si potrebbe anche riderne se questo file calunnioso non fosse stato creato soltanto nel settembre scorso. La circostanza inquieta anche il pubblico ministero. Concludendo il suo intervento dinanzi al tribunale della libertà, Pietro Saviotti ha detto: "I documenti sequestrati a Scaramella mi fanno dire che questa indagine è soltanto all'inizio. Per conto di chi, nel settembre 2006, Mario Scaramella raccoglie questo dossier? E chi lo paga?".

(CARLO BONINI e GIUSEPPE D'AVANZO, www.repubblica.it, 11 gennaio 2007)

50 commenti:

Beppe ha detto...

ti segnalo questo blog, guardatelo da cima a fondo, è un consiglio

http://gabrieleparadisi.splinder.com/

Anonimo ha detto...

già fatto, lo conoscevo già. quindi?
su quale argomento vorresti il mio parere?
riguardo al resto ci sono ancora commenti che aspettano una tua risposta. JEAN

Beppe ha detto...

lui s'è convinto delle falsificazioni di Repubblica, te no?

Anonimo ha detto...

tanto convinto non mi pare neanche lui. direi dubbioso.leggi meglio. JEAN

Beppe ha detto...

non direi proprio , l'ho anche conosciuto.

non ti offendere, ma secondo me è te che non sai leggere

"Con le mie argomentazioni, i miei dubbi, le mie “ricerche”, so di aver creato scompiglio in tanti amici ed osservatori della sinistra DOC, dentro e fuori da questo blog, e questo perché mi sono trovato in certi momenti dalla stessa parte di un odiato esponente della destra e cioè il Senatore di Forza Italia Paolo Guzzanti."

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"Io non mi sono trovato dalla parte di Guzzanti per puro caso o per simpatia umana o intellettuale, ma perché da quella parte in quel momento c’era la Verità."
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"Io non mi posso riconoscere in una sinistra cieca e sorda. La Verità non è né di destra né di sinistra e non c’è nessun fine che giustifichi il silenzio, l’omissione, l’indifferenza. Tanto meno la costruzione di prove, la falsificazione, la manipolazione dei fatti e dell’informazione."

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"Noi sappiamo per bocca dei protagonisti che le interviste pubblicate su La Repubblica tra novembre e dicembre 2006 sono state definite false o manipolate.

Noi sappiamo per bocca dell’Avvocato Rastrelli e perché abbiamo ben presenti i documenti ufficiali a riguardo che il capo d’imputazione per cui Mario Scaramella è detenuto dalla vigilia di Natale non è l’avere calunniato il Presidente del Consiglio Romano Prodi bensì un agente segreto ucraino.

Questi sono forse i due argomenti più eclatanti che sono stati rilanciati negli ultimi giorni, ma ce ne sarebbe una lunga serie di ugualmente gravi.

Perchè alcuni giornalisti ed alcuni giornali di “sinistra” continuano con impudenza a proporre ai loro ignari lettori le versioni fasulle di questi fatti?"


"Ieri abbiamo scritto a Carlo Bonini e glielo abbiamo chiesto ma questa volta egli ha preferito ignorarci.

La sua risposta odierna a Guzzanti è però senza alcun dubbio qualcosa di tremendo.

Quando nel confronto interviene lo scherno e la derisione dell’avversario per di più per supportare delle dichiarazioni oggettivamente false siamo di fronte a qualcosa di veramente grave che rimanda ad altri sistemi e ad altri tristi luoghi.


"Compagni" smarchiamoci!

""Io voglio sentirmi fiero ed orgoglioso quando mi dichiaro di sinistra. Oggi provo imbarazzo.""

Anonimo ha detto...

sarebbe corretto da parte tua (quindi utopico) che tu posti il link e non frasi virgolettate. sul resto confermo quello che ho detto. aggiungo solo che i dubbi di un blogger davanti alle inchieste di fior di giornalisti francamente sono ben poca cosa come argomento. a un bugiardo patentato come guzzanti poi non credono neanche i suoi figli...
JEAN

Beppe ha detto...

e qui ti sbagli!!
che ne sai dei figli???
hai mai sentito parlare loro sull'argomento????

postare il link??
ma sei cieco o cosa? è la prima cosa che ti ho dato. quelle frasi non sono altro che parti del post attualmente in prima pagina.

dubbi?
non credo, a me sembra convinto.

il punto è che lui prima non credeva a Guzzanti, poi ha potuto verificare di persona e ha cambiato opinione.

ma te non leggi neanche.
guarda i post con il tag "Mitrokhin"

Anonimo ha detto...

fai ridere! tu che dici a me che mi sbaglio! e su cosa?
i figli sull' argomento non parlano, rifiutano di parlare del padre per la vergogna.
non sono cieco, semplicemente ti sto invitando a seguire una regola di condotta per mantenere un poco ordinati i commenti, per evitare che qui diventi appunto una fogna come il sito di paradisi.
ripeto conosco da molto tempo il sito di paradisi che mi è sempre parso privo di interesse che quindi ho smesso di frequentare. fino ad allora aveva solo espresso dbbi. ha cambiato idea, mi lascia molto perplesso ma di persona non credo che abbia verificato un bel nulla. le dichiarazioni di gordievskij sono state confermate da lui stesso in tv, non so a cosa possa aggrapparsi paradisi per dire certe cose però posso capire perchè lo fa.
per lo stesso motivo per cui lo fa guzzanti...
prove di falsificazione degli articoli non ce ne sono... vedo solo una marea di accuse e insulti non provate...
JEAN

Anonimo ha detto...

Le e-mail di Mr. JeanLafitte (nome e cognome veri?) sono illuminanti.

In sostanza tutte le sue perplessità si concentrano sull'ipotesi che la corrispondenza tra Gordievsky, Bukovsky e Gabriele sia una messa in scena.
Ovviamente con Gabriele nella veste dell'ingenuo.
In seconda istanza, meno gradita perchè traballa, ci sarebbe l'ipotesi che Gordievsky abbia ingannato Bonini (e Minoli, aggiungo io).


Capisco sia difficle orientarsi per chi si affacia al blog ma questo luogo di prove è pieno.
Non parlo delle prove che Prodi è our man ma delle PROVE che in questi mesi è stata messa in atto una campagna diffamatoria a danno della Commissione Mitrokhin e di Guzzanti.
Una campagna articolata che coinvolge più redazioni e più giornalisti. Basata, questo è il grave, su falsità oggi ormai senza dubbio definibili macroscopiche. Falsità che guardacaso nessuno degli interessati si è degnato di smentire.

Chi vuole le prove, legga il blog e le troverà, se non ne ha il tempo si arrangi.
Chi vuol dare dell'ingenuo a Gabriele farebbe miglior figura a tenere certe ipotesi per sé ed i propri lettori.

Come devo firmare?

Un fascio ultrà? :))

Simona Chiti

Anonimo ha detto...

Vedo che è partita la campagna denominata "Delegittimiamo Gabriele Paradisi".
Fenomeno interessante, di solito non si cerca di delegittimare chi dice cose che non danno fastidio.

Asdrubalino

Anonimo ha detto...

Io, fascio ultrà militante per anni nei radicali di pannella, attualmente coi fascisti di Della Vedova, vi dirò cara Simona e caro Gabriele, che non ho mai avuto nè ho bisogno delle smentite dei diretti interessati per capire che le interviste sono quel che sono.

Questo Lafitte è solo una delle tante persone deprimenti, cariche di pregiudizi, che ritornano alla carica a scadenze fisse, come le cambiali, con i soliti slogan triti ai quali la voglia di replicare è sempre meno.

Gabriele che fa un richiamo all'onestà viene aggredito a colpi di machete, e c'era da aspettarselo.

Travaglio ormai è santificato, per cui se ti dice che 4 ucraini sono stati fermati e SUBITO DOPO buttati in gattabuia per 20 mesi a causa di una testimonianza di Guzzanti, chi osa rilevare che i mesi sono 12 e che quando Guzzanti ha testimoniato, appunto dopo 12 mesi, gli Ucraini sono stati immediatamente liberati (per cui Guzzanti non c'entra nulla), è comunque reo di aver toccato l'intoccabile che, in quanto intoccabile, ha invece certamente detto la verità.

Bonini telefona a Londra senza un registratore, ed ecco che subito è chi gli risponde dall'altra parte che non vuole il registratore, per poter smentire.

Incredibile.

Batten e Bukowskij si radunano con Litvinenko, parlano di Prodi, in Inghilterra lo sanno anche i tavolini che in quell'incontro erano solo in tre, i sopravvisuti si dichiarano pronti a provarlo e testimoniarlo, ma niente.

Se Bonini fa dire a Bukowskij che alla riunione c'era anche Scaramella che guardava fisso Litvinenko seduto davanti a lui, quasi ad ipnotizzarlo, allora Scaramella doveva esserci davvero; è Bukowskij che invece ha dei problemi mentali.

Se invece fosse l'altro Bukowskij, Charles, magari invece c'è da crederci.

Gordiewskij dice a Minoli nell'intervista trasmessa il 12 dicembre, che Scaramella è "chatterbox", chiacchierone.

Minoli traduce "cialtrone", che guarda caso è parola usata anche da Bonini nelle stesse interviste, ma anche lì niente da fare.
Tutto normale. Sono in due, Minoli e Bonini (ma guarda la combinazione) a dirci cosa significa chatterbox. Cialtrone. Quindi bisogna credere a loro.
A questo punto non ci resta che cambiare il termine anche nei dizionari.

Tacere perchè siamo fascisti.

Cessare di riferirsi agli articoli del Roma, che non fa altro che pubblicare stralci fedeli di verbali e documenti, perchè dietro al Roma ci sono figure inquietanti.

Invece De Benedetti è rassicurante.

C'è qualche altra istruzione per l'uso, Lafitte, che avresti da consegnarci?

Noi la volontà la stiamo quasi esaurendo.

Siamo pronti a diventare anche noi dei bravi soldatini, pieni di ferme e rassicuranti convinzioni come le tue.

Certamente si vive meglio.

Enrix 2

Anonimo ha detto...

Salve, sono uno di quei loschi figuri che popolano il blog di Gabriele Paradisi, ma non preoccuparti, non mordo.
Mi limito a dirti che su questa vicenda non hai veramnete capito granchè: innanzitutto la dimostrazione della malafede di Bonini viene dimostrata ampiamente dalla sua replica alla lettera di Guzzanti, nella quale afferma che:
"L”academic” Mario Scaramella, consulente personale del senatore durante la sua Presidenza della Commissione Parlamentare d’inchiesta Mitrokhin, è detenuto nel carcere di regina Coeli dal 24 dicembre 2006 per aver calunniato l’attuale Presidente del Consiglio, alcuni leader del centrosinistra e i quattro indifesi cittadini ucraini.".

Bene caro Jean, quello che afferma Bonini in questa replica è totalmente falso, cosa documentalmente dimostrabile.
L'accusa di calunnia mossa a Scaramella non riguarda né i 4 Ucraini assolti a Teramo (in un processo che anche le difese hanno criticato per l'impossibilità di accertare la verità, ma questo Bonini si guarda bene dal farlo sapere), né imprecisati leader del CSX né tantomeno Romano Prodi, ma bensì solamente un certo Alexander Talik, ex agente dei servizi russi che vive clandestino a Napoli.
E questo non lo dico io, o Guzzanti o Paradisi, lo dice il GIP che ha chiesto al Senato l'autorizzazione all'utilizzo delle telfonate di Scaramella a Guzzanti:
“in relazione al reato di cui al capo B), calunnia aggravata e continuata a danno di Talik Alexander, è stata emessa ordinanza di custodia in carcere in data 7.12.2006, provvedimento al quale è stata data esecuzione in data 24.12.2006, al rientro in Italia dello Scaramella…”. Lo trovi a pagina 4 dell'ordinanza:
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/253804. Leggitelo, così vedrai che contro Scaramella non vine mossa nemmeno mezza accusa che riguarda Prodi o altri politici.

Ma veniamo alle interviste smentite:
prima di tutto Bonini ha pubblicato un'intervista a un morto dichiarandola "on the record", che non significa registrata ma i suoi lettori questo hanno inteso.
Peccato che la registrazione non esista, così come non esiste quella dell'intervista a Gordiewski e a Bukowski, che hanno entrambi smentito.
Piccolo particolare: Bonini, oltre a non essere in grado di documentare le sue interviste (assumendosi quindi l'intera rsponsabilità del contenuto) non ha nemmeno ottemperato all'obbligo di legge di pubblicare le smentite.
Smentite la cui esistenza è dimostrata dalle interviste, queste registrate, fatte da Guzzanti alle persone in questione.
Tu citi a supporto l'intervista fatta da Minoli, fai una cosa, vai a dare un'occhiata alle domande che sono state fatte a Gordiewski, attribuendo a Scaramella dichiarazioni sul suo conto che non ha mai fatto e dai un'occhita alla traduzione delle risposte.
Scoprirai, ad esempio, che OG non ha mai definito Scaramella un cialtrone, poi magari ne riparliamo.

Anonimo ha detto...

Chiunque sia stato trovo che non sia molto elegante prendere i commenti di persone fatti in altri blog e postarli qui, estrapolandoli dal contesto e perdipiù senza specificarlo.

Anonimo ha detto...

che piacere vedere tanti visitatori inviperiti sul mio modesto blog.
1)mai scritto e-mail a Paradisi
2)non ho mai cercato di delegittimare Gabriele, gli ho solo posto delle domande. In privato. quindi non vedo proprio su cosa si basano le accuse.
3)ho cercato di capire il percorso che ha portato Gabriele a parlare con Gordievski ben sapendo che una mail può ficilissimamente essere falsificabile. non ho avuto molte risposte al momento.
5)parlate di un sacco di prove: per esempio? andiamo al sodo
6)vedo che è partita la campagna delegittimiamo Marco Travaglio, che caso!
7)sono rassicurato dal fatto che nel barnum ci sia anche qualche radicale, tipo la bonino che si è inventata le fosse comuni in Kosovo. ndo stanno? boh!
8)non vedo cosa vuoi replicare visto che per or non ho scritto ne un commento sul blog di gabriele ne un post sul mio, ovviamente chiunque cerchi di capire deve per forsa essere una delle "persone deprimenti, cariche di pregiudizi, che ritornano alla carica a scadenze fisse, come le cambiali, con i soliti slogan triti ai quali la voglia di replicare è sempre meno."
9) che i mesi siano 12 o 20 nella sostanza che cambia?
10)io faccio delle ipotesi al contrario di chi accusa. il fatto che l'intervista non sia stata registrata (se è vero) non mi sembra decisivo ai fini della veridicità dell' intervista. le prove che sia falsa?
11)chiaccherone detto anche ciarlone/cialtrone. questa sarebbe la prova delle manipolazione? un normalissimo (eventuale) errore di traduzione? ah ah ah RIDICOLO. è casuale vero che chatterbox si traduca con "ciarlone", è falso forse? siamo seri.
12)"Bene caro Jean, quello che afferma Bonini in questa replica è totalmente falso, cosa documentalmente dimostrabile."
allora dimostratelo!
13) stavolta ho risposto. commenti di questo tono, offensivi e calunniosi che Gabriele tollera qui non sono tollerati. i prossimi così saranno dunque cancellati.
Uomo avvisato...
questo è quello che capita a uno che cerca di informarsi.
JEAN

Anonimo ha detto...

Per quanto mi riguarda, non sei tu che devi tollerare o meno, ma io. Io ti chiedo cortesemente di cancellare i miei messaggi (cioè, quello precedente e questo).
Non l'ho postato io, qualcuno l'ha incollato (non certo io), nè intendo risponderti.

Questo per il fatto che non credo assolutamente che tu cerchi di informarti.
Bensì il contrario.
Tu cerchi di NON informarti.

Quanto alle calunnie che dici di avere ricevuto, tu dall'altra parte mi hai dato del fascista.
E dici poco.
Ma non importa, diciamo che sei stato "chiacchierone".
(o preferisci "cialtrone", visto che per te è la stessa cosa)

Cancellare, prego, Mr. Lafitte.

Anonimo ha detto...

"che piacere vedere tanti visitatori inviperiti sul mio modesto blog."

Si ma non ci fare troppo l'abitudine

"1)mai scritto e-mail a Paradisi"

e come hai comunicato con lui, tamtam, segnali di fumo, piccioni viaggiatori?

"2)non ho mai cercato di delegittimare Gabriele, gli ho solo posto delle domande. In privato. quindi non vedo proprio su cosa si basano le accuse."

Ah, quindi gli hai scritto...

"3)ho cercato di capire il percorso che ha portato Gabriele a parlare con Gordievski ben sapendo che una mail può ficilissimamente essere falsificabile. non ho avuto molte risposte al momento."

In parole povere, volevi le mail.

"5)parlate di un sacco di prove: per esempio? andiamo al sodo"

Eh, buona idea.

"6)vedo che è partita la campagna delegittimiamo Marco Travaglio, che caso!"

Ma che dici mai, un giornalista così meticolo e corretto, come potremmo attaccarlo?

"7)sono rassicurato dal fatto che nel barnum ci sia anche qualche radicale, tipo la bonino che si è inventata le fosse comuni in Kosovo. ndo stanno? boh!"

Radicale che non ha postato sul tuo blog ma sul blog di qualcun'altro, perchè hai "rubato i commenti?

"8)non vedo cosa vuoi replicare visto che per or non ho scritto ne un commento sul blog di gabriele ne un post sul mio, ovviamente chiunque cerchi di capire deve per forsa essere una delle "persone deprimenti, cariche di pregiudizi, che ritornano alla carica a scadenze fisse, come le cambiali, con i soliti slogan triti ai quali la voglia di replicare è sempre meno."

In italiano?

"9) che i mesi siano 12 o 20 nella sostanza che cambia?"

Che qualcuno che si vanta di essere preciso e documentato non lo è?

"10)io faccio delle ipotesi al contrario di chi accusa. il fatto che l'intervista non sia stata registrata (se è vero) non mi sembra decisivo ai fini della veridicità dell' intervista. le prove che sia falsa?"

Le smentite non pubblicate.
la legge dice che l'onere di documentare quello che scrive è tutto del giornalista.

"11)chiaccherone detto anche ciarlone/cialtrone. questa sarebbe la prova delle manipolazione? un normalissimo (eventuale) errore di traduzione? ah ah ah RIDICOLO. è casuale vero che chatterbox si traduca con "ciarlone", è falso forse? siamo seri."

Vai su un dizionario e vedi se ciarlone e cialtrone sono la stssa cosa.

"12)"Bene caro Jean, quello che afferma Bonini in questa replica è totalmente falso, cosa documentalmente dimostrabile."
allora dimostratelo!"

l'ho fatto, ti ho postato le parole del GIP che dice per quale ragione Scaramella è in carere e il link dove verificarle.
L'hai aperto o parli tanto per fare?

"13) stavolta ho risposto. commenti di questo tono, offensivi e calunniosi che Gabriele tollera qui non sono tollerati. i prossimi così saranno dunque cancellati. "

Le persone che non avevano la minima intenzione di postarli qui te ne saranno grate

Anonimo ha detto...

Caro Jean
1) Tu mi hai contattato col servizio email interno di Splider e ci siamo scambiati qualche considerazione compresa la volontà di pubblicare nei rispettivi blog quanto ci dicevamo;
2) Prendo atto della tua volontà di non delegittimarmi e di non muovermi accuse. Non sarebbe comunque un reato;
3) È vero una email può essere falsificabile. Ovvero io potrei aver fatto finta di aver ricevuto una email da tal Gordievskij (quindi sarei io il falsario), oppure, cadendo in una trappola potrei aver creduto di ricevere una email dal vero Gordievskij mentre me la potrebbe aver mandata magari lo stesso Guzzanti in persona (ad esempio). Io so la risposta esatta e posso dimostrarla;
4) ?
5) Di prove ne abbiamo prodotte a iosa. Vado a memoria: la dichiarazione di pugno di Bonini di non avere registrazioni delle sue “interviste”; le risposte di Gordy e Buky, per non dire di Limarev che generosamente le ha fornite anche ad altri (Lillo, Guzzanti…); l’ordinanza di custodia di Scaramella che smentisce miseramente le recenti affermazioni di Bonini… Viceversa, mi sembra che tu prenda per oro colato ciò che dice il giornalista di Repubblica che però non può produrre alcunché a riguardo… e se interpellato si schernisce con superbia come ha fatto liquidando Guzzanti e gli argomenti inconfutabili che questo gli portava, dandogli del vecchio incontinente e rimbambito. Strano modo di agire… il suo e il tuo;
6) Travaglio si delegittima da solo nel momento che scrivendo cose inesatte (può succedere a tutti), non replica portando le sue ragioni a chi glielo fa notare;
7) Non ho nulla da dire sui Radicali da Pannella a Bonino fino a Dalla vedova;
8) La tua voglia di capire è encomiabile, ma sarebbe buona norma prendere atto di ceri fatti e da li ripartire;
9) Chi fa della precisione un assioma non commette un errore di 8 mesi;
10) Le interviste non sono registrate per diretta ammissione di Bonini (o dubiti anche delle sue email?). Come tali non esiste una prova inconfutabile che documenti la veridicità di ciò che il giornalista ha scritto. Poiché viceversa esistono smentite (scritte e registrate) degli intervistati, le interviste sono “false”, “manipolate”, “fabbricate”. Mi sembra una banale ovvietà;
11) L’intervista di Minoli è stata vivisezionata. Chatterbox è un dettaglio tra i tanti;
12) Vedasi il punto 10
13) Non mi sembra di essere stato scortese, offensivo e calunnioso. Ho solo esposto le mie ragioni punto per punto. Se vuoi tenere il commento bene altrimenti cancellalo.
Hai cercato di informarti e io ho provato a risponderti. Cosa t’è capitato di così strano?
Gabriele
.

Jean Lafitte ha detto...

caro enrix questa è la prima volta che mi rivolgo a te e quindi non vedo come possa averti dato del fascista.
il commento che hai scritto è tuo o no? credi che l'ho postato io? che mi metto da solo i commenti per abbellire il blog? sono parole tue quindi prenditi le tue responsabilità. dammi un buon motivo per cui dovrei cancellarlo. quello per lasciarlo è per far capire a cosa mi riferisco nella risposta successiva.
gradirei più "cordialità", grazie

Anonimo ha detto...

Il post è mio ma era scritto per il blog di Paradisi.

Non mi piace quando mi ricopiano i post in giro senza dirmelo.

Tu dici che non sei stato tu?

Va bene, non importa.

Accolgo anche la richiesta di maggiore cordialità, tuttavia tu hai SCRITTO (ricorda che le parole sono pietre, mi pare che tu non lo tenga a mente nel modo dovuto) QUESTO:
"Il fatto che gli ultras delle tue tesi siano TUTTI FASCI non è un caso".

Io sono un ultras delle sue tesi, e non posso elargire certo nè stima nè cordialità a chi mi da del fascio.

Tu compari da Paradisi con assunti apodittici come questo, e non puoi pretendere che ti venga concessa cordialità, ovviamente.

Apprezzo chi queste tesi le confuta portando elementi tecnici, nuovi, veri, fulminanti.

L'etichetta di fascista o di delegittimatore di Travaglio, se vuoi affibbiarle, devi scendere nel merito con argomenti, e discutere.

Io dico che Travaglio mente? Benissimo, domandiamoci se è vero, e se è vero, perchè. Io nella mia lettera aperta gli ho elencato una bella sfilza di bugie che lui ha scritto. Anzi, per la verità, non so cosa ci sia di vero in quell'articolo.
FATTO: Lui dice che, fermati gli Ucraini, SUBITO DOPO Guzzanti li incolpa durante una deposizione. PER CUI gli Ucraini si fanno la galera. QUINDI Guzzanti come minimo dovrebbe chiedere scusa agli Ucraini per avergli causato un'ingiusta prigionia.
VERITA: Fermati gli Ucraini, poichè hanno sul furgone due granate a frammentazione VOG25P e poichè riescono ad occultare sino alla cella un telefonino professionale CRIPTO del valore di 4000 euro con cui fanno telefonate criptate in Russia dalla cella, ben 13 prima di essere sorpresi, la custodia cautelare viene confermata per un anno. Dopo un anno esatto, contestualemnte, avviene l'interrogatorio di Guzzanti e la liberazione degli Ucraini nella stessa settimana.

Delegittimo Travaglio se faccio notare che la sua versione, rispetto alla verità, è farlocca?
No, perchè aspetto con ansia una replica. Fatti, documenti, date che contraddicano le mie.
Le arrampicate sui vetri per difenderlo, non valgono nel gioco, se non sono documentate o sostenute da prove, anche se si tratta di un mammasantissima come Travaglio.

Bonini dice che alla famosa riunione c'era anche Scaramella (o meglio, lo fa dire a Bukowskij) e Bukowskij dice invece che non c'era?
Benissimo. Vediamo chi ha ragione. E se Bonini ha mentito, domandiamoci del perchè della menzogna.
Nulla viene scritto a caso.
L'arrampicata sui vetri ad ogni costo, del tipo: "potrebbe essere stato Bukowskij a chiedere di essere registrato per poi smentire", dal momento che si tratta di interviste telefoniche, è recepita dal sottoscritto con irritazione, se non altro per il fatto che si tratta di fatti ormai acquisiti e digeriti, e non ho voglia di ridiscuterli salvo mi vengan presentati elementi nuovi e folgoranti. Folgoranti, fulminanti, capito?
E ricorda che quand'anche io fossi ultras o fascio, la cosa non porta la verità dalla parte di Bonini. Chiaro?

Scaramella a quella riunione non c'era.
Tutti i presenti si sono dichiarati pronti a testimoniarlo.
Scaramella ovviamente, avrà anche la possibilità di dimostrare che non era neppure in inghilterra.
Bonini non ha registrato.
Ha solo stenografato, cioè, scarabocchiato.
Bonini non ha dato spiegazioni a Paradisi che pur gliele ha richieste.
Bonini non ha pubblicato la smentita SCRITTA di Bukowskij come vuole la legge del nostro stato.
Serve altro?
Le conosci le regole?


Gli stralci di documenti originali, se sono originali, debbono essere esaminati con obbiettività, che essi vengano da Repubblica o dal Roma. Chi ci sia "dietro" al giornale, è irrilevante, se i documenti sono autentici.
Quindi la tua critica del Roma, che ammicca all'organigramma di gestione o di controllo della testata, e non ai trenta lunghissimi articoli d'inchiesta che noi stiamo esaminando ormai da mesi,è recepita dal sottoscritto con irritazione,perchè è fuorviante, dal momento che gli articoli sono di elevato interesse perchè sono le uniche fonti di prelievo di stralci di preziosi "documenti autentici", come i verbali di interrogatorio di Kobyk dello scorso novembre.
Nessun altro li ha pubblicati.

Questi sono solo alcuni esempi sull'approccio. Il mio approccio.

Se tu mi dai del fascio io ti do dello stalinista e non si va da nessuna parte.

E quindi la discussione è già finita.
...
Leggo adesso questa tua velata minaccia a Gabriele "nel frattempo senza prove è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone"

Gabriele, Caro Lafitte, è forte della sua onestà.

E' adulto e maturo, e quindi, se nel frattempo abbia o no le prove di quel che afferma, lo sa giudicare da solo, e non se lo fa suggerire certo da te.

Quindi nel frattempo, ciò che farà Gabriele mi dispiace, ma lo deciderà Gabriele.

E nel frattempo quindi, chi come te cercherà di intimidirlo, si ritroverà dei sonori inviti a farsi i cazzetti suoi.

Tu non mi piaci, Lafitte. Il tuo blog è pessimo, colleziona una serie di commenti a zero che è una meraviglia, e domani consiglierò a Gabriele di bannarti dal suo, salvo che tu non ti presenti col cappello in mano e con argomenti veri ed interessanti.

Cosa che so che non farai.

"Cordialmente addio".

Jean Lafitte ha detto...

confermo qui quanto detto sul blog di gabriele circa l' impostore del commento 637 del suo blog che immagino sia colui che ha messo i post di enrix e company qui.
rispondo in parallelo a gab e asdru

"e come hai comunicato con lui, tamtam, segnali di fumo, piccioni viaggiatori?"

no con la messaggeria di Splinder o PVT come vengono chiamati.

2) prima mi informo, poi nel caso accuso. sono prevenuto?

3)"Io so la risposta esatta e posso dimostrarla;" era appunto quello che ti avevo chiesto, dunque?

4) già ! e figurati con 650 messaggi!

5)a parte le chiacchere l'unica prova sarebbe l'ordinanza. ma mi sembra che c'entri poco con l'argomento

6)il fatto che Travaglio sia meticoloso lo a detto Gabriele per primo. dagli il tempo di risponderti e rilassati

7)altra accusa senza prova e visto che lo so che non sono stato io (ancora non ho sdoppiamenti della personalità) FALSA. vabbè per te una più una meno. è così che controlli le cose vero asdrubale?

8)"La tua voglia di capire è encomiabile, ma sarebbe buona norma prendere atto di ceri fatti e da li ripartire;" si... il problema è che sto cercando di capire quali fatti!

9)chi si vanta di essere un gran centravanti non sbaglia mai un gol? siamo seri...

10)uno è morto. un altro si smentisce continuamente e il terzo pure con guzzanti una cosa, con minoli un' altra. quindi quello che per te è un' ovvietà a me (per ora) sembra una balla

11) sono andato sul dizionario e chatterbox non è esattamente traducibile in italiano. è dispregiativo. chiaccherone invece non lo è

12)"l'ho fatto, ti ho postato le parole del GIP che dice per quale ragione Scaramella è in carere e il link dove verificarle."
quello che dici è inesatto. il gip spiega perchè fa la richiesta. è un po' diverso non trovi?

13) Non mi riferivo ovviamente a te Gabriele ma ai tuoi "gentili" ospiti. ne approfitto per ringraziarti per il tono cordiale e la disponibilità. tuttavia ti devo bacchettare. la pubblicazione della nostra corrispondenza sul tuo blog mi ha fatto perdere un' intero pomeriggio per rispondere ai tuoi amici. per non parlare della simpatia del tipo che si è messo a copiare i commenti da un blog all' altro. sai chi può essere stato?

Anonimo ha detto...

Lafitte:
prima di tutto cerca di rispondere singolarmente altrimenti non ci si raccapezza.

"7)altra accusa senza prova e visto che lo so che non sono stato io (ancora non ho sdoppiamenti della personalità) FALSA. vabbè per te una più una meno. è così che controlli le cose vero asdrubale?"

Io so solo che mentre stavo postando il mio primo messaggio (e come vedi nessuno è anonimo) contemporanamente qualcuno ha fatto copiaincolla di 3 messaggi, ai quali poco dopo tu hai risposto.
Secondo te chi è il primo sospettato?

"11) sono andato sul dizionario e chatterbox non è esattamente traducibile in italiano. è dispregiativo. chiaccherone invece non lo è"

Comprati un dizionario decente:

chatterbox

nome
chiacchierone m. (-a).

http://www.oxfordparavia.it/lemmaEng6121

Il mio, cartaceo di altro editore dice la stessa cosa.

"12)"l'ho fatto, ti ho postato le parole del GIP che dice per quale ragione Scaramella è in carere e il link dove verificarle."
quello che dici è inesatto. il gip spiega perchè fa la richiesta. è un po' diverso non trovi?"

Ciccillo, il GIP dice per qule ragione è stata emessa l'ordinanza di custodia cautelare: Calunnia ai danni di Alexander Talik.

Bonini dice che Scaramella è in carcere per aver calunniato Prodi, i 4 ucraini di Teramo e alcuni leader del CSX.

Se fai uno sforzino e ti leggi il documento che ti rilinko vedrai che oltre al pezzo che ti ho citato sopra sono elencati tutti capi d'imputazione e come ti ho già detto (e fatto vedere) per quale di questi è sttat chiesta l'ordinanza di custodia cautelare.
http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/253804

Poi dimmi se Bonini ha detto il vero o no.

Jean Lafitte ha detto...

-Il post è mio ma era scritto per il blog di Paradisi.

pure a me hanno copiato commenti sul suo blog quindi.

-Non mi piace quando mi ricopiano i post in giro senza dirmelo.

neanche a me

-Tu dici che non sei stato tu?

si dico

-Va bene, non importa.

Accolgo anche la richiesta di maggiore cordialità, tuttavia tu hai SCRITTO (ricorda che le parole sono pietre, mi pare che tu non lo tenga a mente nel modo dovuto) QUESTO:
"Il fatto che gli ultras delle tue tesi siano TUTTI FASCI non è un caso".

Io sono un ultras delle sue tesi, e non posso elargire certo nè stima nè cordialità a chi mi da del fascio.-

non pensavo che fossi un ultra, ti credevo una persona intelligente e senza pregiudizi...


-Tu compari da Paradisi con assunti apodittici come questo, e non puoi pretendere che ti venga concessa cordialità, ovviamente.>

io non "compaio" da paradisi. gli ho solo spedito dei messaggi PRIVATI


-Apprezzo chi queste tesi le confuta portando elementi tecnici, nuovi, veri, fulminanti.

io questi elementi tecnici da voi non gli ho visti

-L'etichetta di fascista o di delegittimatore di Travaglio, se vuoi affibbiarle, devi scendere nel merito con argomenti, e discutere.
Io dico che Travaglio mente? Benissimo, domandiamoci se è vero, e se è vero, perchè. Io nella mia lettera aperta gli ho elencato una bella sfilza di bugie che lui ha scritto. Anzi, per la verità, non so cosa ci sia di vero in quell'articolo.

-ho solo risposto con ironia a chi mi accusava di aver iniziato la "campagna di legittimazione contro paradisi"

-FATTO: Lui dice che, fermati gli Ucraini, SUBITO DOPO Guzzanti li incolpa durante una deposizione. PER CUI gli Ucraini si fanno la galera. QUINDI Guzzanti come minimo dovrebbe chiedere scusa agli Ucraini per avergli causato un'ingiusta prigionia.
VERITA: Fermati gli Ucraini, poichè hanno sul furgone due granate a frammentazione VOG25P e poichè riescono ad occultare sino alla cella un telefonino professionale CRIPTO del valore di 4000 euro con cui fanno telefonate criptate in Russia dalla cella, ben 13 prima di essere sorpresi, la custodia cautelare viene confermata per un anno. Dopo un anno esatto, contestualemnte, avviene l'interrogatorio di Guzzanti e la liberazione degli Ucraini nella stessa settimana.

certo un telefono satellitare criptato ma non un soldo per comprarsi un camion che funge. e delle granate che mi dici? qui l'unico FATTO mi sembri tu.(perdona la facile, troppo facile con te, battuta)

-Delegittimo Travaglio se faccio notare che la sua versione, rispetto alla verità, è farlocca?
No, perchè aspetto con ansia una replica. Fatti, documenti, date che contraddicano le mie.
Le arrampicate sui vetri per difenderlo, non valgono nel gioco, se non sono documentate o sostenute da prove, anche se si tratta di un mammasantissima come Travaglio.

bene che Travaglio si difenda con le prove, bene anche che chi lo accusa usi le prove. ndo stanno ste fantomatiche prove?

-Bonini dice che alla famosa riunione c'era anche Scaramella (o meglio, lo fa dire a Bukowskij) e Bukowskij dice invece che non c'era?
Benissimo. Vediamo chi ha ragione.

mi sembra che tu non abbia dubbi

- E se Bonini ha mentito,

e se non ha mentito chiedi scusa ?

- domandiamoci del perchè della menzogna.

prima troviamo le prove della menzogna

-Nulla viene scritto a caso.
a vedere certe scritte sul blog di paradisi sembra di si...


-L'arrampicata sui vetri ad ogni costo, del tipo: "potrebbe essere stato Bukowskij a chiedere di essere registrato per poi smentire", dal momento che si tratta di interviste telefoniche, è recepita dal sottoscritto con irritazione, se non altro per il fatto che si tratta di fatti ormai acquisiti e digeriti, e non ho voglia di ridiscuterli salvo mi vengan presentati elementi nuovi e folgoranti. Folgoranti, fulminanti, capito?

per te sono acquisiti , per me no. in attesa delle prove. che voglio folgoranti, fulminanti, capito? sennò per me Bonini rimane innocente..

-E ricorda che quand'anche io fossi ultras o fascio, la cosa non porta la verità dalla parte di Bonini. Chiaro?

si sono le prove, dunque?

-Scaramella a quella riunione non c'era.
Tutti i presenti si sono dichiarati pronti a testimoniarlo.

e che aspettano?

-Scaramella ovviamente, avrà anche la possibilità di dimostrare che non era neppure in inghilterra.

è andato pure in ospedale in inghilterra!

-Bonini non ha registrato.
Ha solo stenografato, cioè, scarabocchiato.
come fece diligentemente quel poliziotto che intercetto in un bar la moglie di vespa...

-Bonini non ha dato spiegazioni a Paradisi che pur gliele ha richieste.

non è tenuto a farlo

-Bonini non ha pubblicato la smentita SCRITTA di Bukowskij come vuole la legge del nostro stato.

quale legge? credo che ti stia sbagliando amico. uno è tenuto a pubblicare la smentita se condannato. se invece ha scritto la verità...

-Serve altro?
Le conosci le regole?

le regole le conosco. certo che serve altro visto che non hai NIENTE in mano!
almeno a me non hai mostrato niente


-Gli stralci di documenti originali, se sono originali, debbono essere esaminati con obbiettività, che essi vengano da Repubblica o dal Roma. Chi ci sia "dietro" al giornale, è irrilevante, se i documenti sono autentici.

sono autentici?

-Quindi la tua critica del Roma, che ammicca all'organigramma di gestione o di controllo della testata, e non ai trenta lunghissimi articoli d'inchiesta che noi stiamo esaminando ormai da mesi,è recepita dal sottoscritto con irritazione,perchè è fuorviante, dal momento che gli articoli sono di elevato interesse perchè sono le uniche fonti di prelievo di stralci di preziosi "documenti autentici", come i verbali di interrogatorio di Kobyk dello scorso novembre.
Nessun altro li ha pubblicati.

neanche il giornale libero ecc... questo non ti fa dubitare un poco circa la loro "autenticità"?

-Questi sono solo alcuni esempi sull'approccio. Il mio approccio.

e vantatene, pure! complimentoni, che rigore scientifico!

-Se tu mi dai del fascio io ti do dello stalinista e non si va da nessuna parte.

E quindi la discussione è già finita.
...

se questi sono i tuoi argomenti direi proprio di si, ripassa con le prove.

-Leggo adesso questa tua velata minaccia a Gabriele "nel frattempo senza prove è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone"

non so come tu possa considerare questa una minaccia seppur velata. è un invito alla moderazione e alla serenità.

-Gabriele, Caro Lafitte, è forte della sua onestà.

io no invece sono un agente del Kgb che velatamente ti sto minacciando, se non la fai finita te la facciamo finire noi col prodonio radioattivo. sei ridicolo.

-E' adulto e maturo, e quindi, se nel frattempo abbia o no le prove di quel che afferma, lo sa giudicare da solo, e non se lo fa suggerire certo da te.

se le ha può mostrarle. per ora le sue prove, quelle che ha mostrate sono solo ragionamenti, ragionamenti.

-Quindi nel frattempo, ciò che farà Gabriele mi dispiace, ma lo deciderà Gabriele.

mi sa che ti sbagli lo decidiamo noi del Kbg, metto la faccina sennò questo non capisco che sto scherzando ;)

-E nel frattempo quindi, chi come te cercherà di intimidirlo, si ritroverà dei sonori inviti a farsi i cazzetti suoi.

quindi non indaghiamo più. la verità la tiene solo paradisi e tu e pace.

-Tu non mi piaci, Lafitte. Il tuo blog è pessimo,

grazie, non ci passare più

-colleziona una serie di commenti a zero che è una meraviglia,

per esempio?

- e domani consiglierò a Gabriele di bannarti dal suo, salvo che tu non ti presenti col cappello in mano e con argomenti veri ed interessanti.

guarda che io non mi sono mai "prentato" sul blog di gabriele prima che qualcuno mettesse qualche commentino qui.
non è che ne sai niente per caso? devo chiedere ai miei colleghi del KGB

-Cosa che so che non farai.

e che non fai neanche tu...

"Cordialmente addio".

no dai non te ne andare! sei spassosissimo! posso minacciarti ancora un po'?

Jean Lafitte ha detto...

"the file is damaged ecc..."

diciamo un po' loffia come prova non trovi? ma sarà il mio pc che fa schifo e non riesce a vedere questo preziosissimo e incontestabile documento!

p.s. prova a dare un' occhiata a qualche bel dizionario elettronico... secondo te "stanza delle chiacchere" non è offensivo? se non è offensivo dico che tu dici solo chiacchere...che poi è vero. ste prove?

"Poi dimmi se Bonini ha detto il vero o no."

più parli e più mi convinco di no. fa parlare gabriele va che forse è meglio...

Anonimo ha detto...

Lafitte:

""the file is damaged ecc..."

diciamo un po' loffia come prova non trovi? ma sarà il mio pc che fa schifo e non riesce a vedere questo preziosissimo e incontestabile documento!"

Bravo,proprio così, visto che sul mio si apre tranquillamente.

"p.s. prova a dare un' occhiata a qualche bel dizionario elettronico... secondo te "stanza delle chiacchere" non è offensivo? se non è offensivo dico che tu dici solo chiacchere...che poi è vero. ste prove?"

Io ho dato un occhiata a un dizionario elettronico, pupazzo, e quella che per te era parola intraducibile significa appunto chiacchierone.

"più parli e più mi convinco di no. fa parlare gabriele va che forse è meglio... "

Bla bla bla.... riinstalla acrobat se vuoi fare il blogger d'inchiesta.

ah, anche se non lo hai scritto a me una precisazioncina veloce veloce per dimostrarti la tua abissale ignoranza:
"quale legge? credo che ti stia sbagliando amico. uno è tenuto a pubblicare la smentita se condannato. se invece ha scritto la verità..."

Dalla legge sulla stampa:

Art. 8 - (Risposte e rettifiche)
Il direttore o, comunque, il responsabile è tenuto a fare inserire gratuitamente nel quotidiano o nel periodico o nell'agenzia di stampa le dichiarazioni o le rettifiche dei soggetti di cui siano state pubblicate immagini o ai quali siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni da essi ritenuti lesivi della loro dignità o contrari a verità, purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale.
Per i quotidiani, le dichiarazioni o le rettifiche di cui al comma precedente sono pubblicate, non oltre due giorni da quello in cui è avvenuta la richiesta, in testa di pagina e collocate nella stessa pagina del giornale che ha riportato la notizia cui si riferiscono.
Per i periodici, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, non oltre il secondo numero successivo alla settimana in cui è pervenuta la richiesta, nella stessa pagina che ha riportato la notizia cui si riferisce.
Le rettifiche o dichiarazioni devono fare riferimento allo scritto che le ha determinate e devono essere pubblicate nella loro interezza, purché contenute entro il limite di trenta righe, con le medesime caratteristiche tipografiche, per la parte che si riferisce direttamente alle affermazioni contestate.

La prossima volta che vuoi fare l'esperto cerca almeno di sapere di cosa parli.

Anonimo ha detto...

casualmente l'unico file pdf che non mi apre è proprio quello.

il senso dispregiativo che presente in inglese non si traduce bene con chiaccherone. prova con altri dizionari, più completi, sarai più fortunato

non voglio fare il blogger d'inchiesta. voglio qualche prova. su quello che ho chiesto. la faccenda degli ucraini mi sembra già off-topic

sei tu che non sai leggere. come detto il responsabile è il direttore secondo forse non hai letto
"purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale."
leggi meglio la prossima volta che fai meno brutte figure.
aggiungo che è consuetudine non applicare questa legge del 1948.
non venire a fare lezioni qui , sarai sempre sbugiardato.
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

"casualmente l'unico file pdf che non mi apre è proprio quello."

casualmente penso che ci marci.

"il senso dispregiativo che presente in inglese non si traduce bene con chiaccherone. prova con altri dizionari, più completi, sarai più fortunato"

Strano, lo traducono tutti con chiachcierone.
Altre arrampicate di specchi da fare?

"non voglio fare il blogger d'inchiesta. voglio qualche prova. su quello che ho chiesto. la faccenda degli ucraini mi sembra già off-topic"

Perchè, di grazia?
Perchè dimostra una balla detta da Bonini?
Per il resto, nel frattempo hai realizzato che si sa per certo che le registrazioni delle interviste non esistono o ancora no?

"sei tu che non sai leggere. come detto il responsabile è il direttore secondo forse non hai letto
"purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale."

Ma dai?

E in questa mail (riporto la traduzione per comodità) cosa ci sarebbe con rilevanza penale?

Caro signor Bonini,
mi scuso per il lungo ritardo, causato da viaggi e da altre urgenti questioni.
Dopo aver letto la traduzione della mia intervista a La Repubblica, devo protestare con molta forza contro ciò che mi avete attribuito. C’è un numero di cose in questo testo che non ho certamente mai detto, e molti altri punti sui quali le mie parole sono state prese fuori contesto e quindi assumono un significato assai diverso. Nell’insieme, sia i fatti della questione che le mie opinioni sono stati seriamente travisati in questo testo.
Ciò che è estremamente importante:
1. Traspare dal suo testo che Mario Scaramella provò a fare pressioni su di me perché gli dessi false prove contro Prodi. Non è successo questo. Nessuno ha provato a fare pressione su di me, e in effetti nessuno può farlo. Mr. Scaramella mi ha chiesto più volte se ci fosse qualcosa sui collegamenti sovietici di Prodi nella mia vasta raccolta di documenti, e risposi di no. Tutto qui.
2. Comunque, come ho sottolineato nella nostra conversazione, l’assenza di documenti rilevanti nella mia raccolta non significa necessariamente che Prodi sia innocente.
3. In modo estremamente insultante, il suo testo insinua che, dal mio punto di vista, Alexander Litvinenko fu messo sotto pressione con successo da Mr. Scaramella per diffamare Prodi. Ciò è assolutamente sbagliato. Avevo completa fiducia in Mr. Litvinenko e sono certo che non ha mentito in quello che ha detto. Litvinenko possedeva moltissime informazioni che non avevo, perché lui e io usavano fonti diversissime. Inoltre, con la mia generale conoscenza delle attività del Kgb in Occidente durante la guerra fredda, non ho trovato l’accusa di Litvinenko per nulla sorprendente. Per quello che ne so, potrebbe aver ragione.
4. La descrizione dell’incontro in cui Litvinenko si fece sentire su questa questione è estremamente inaccurata. In primo luogo, Scaramella non era presente (benché Litvinenko possa averlo informato in un’altra occasione). In secondo luogo, non ho certamente mai detto che un altro partecipante fosse “se sono corretto, un europarlamentare inglese il cui nome non ricordo”. Si trattava del mio buon amico Gerald Batten, un europarlamentare di Londra, ed è l’attore più importante in questa storia. Prima di ciò presentai Litvinenko a Batten, e il fine dell’incontro era per Litvinenko quello di denunciare a Batten i collegamenti sovietici di Prodi. In effetti, da allora Mr. Batten ha tenuto diversi discorsi nel Parlamento Europeo, esponendo le accuse di Litvinenko e reclamando un’indagine sulla faccenda.
5. Il tono generale della nostra conversazione è presentato nel suo testo come se fossi stato assai amichevole nei suoi confronti, e pieno di disprezzo nei confronti di Scaramella. Né l’una né l’altra cosa sono vere. In realtà, le ho intenzionalmente parlato in maniera molto secca, perché conosco la reputazione di La Repubblica e non nutro sentimenti amichevoli nei confronti di questo quotidiano.

Sinceramente suo
Vladimir Bukovsky

"aggiungo che è consuetudine non applicare questa legge del 1948. "

Documentalo.
Ah, è l'unica che c'è, sappilo.

"non venire a fare lezioni qui , sarai sempre sbugiardato."

Dubito che tu sia in grado di sbugiardare qualcuno.

Stammi bene Lafuffe.

Anonimo ha detto...

-Il post è mio ma era scritto per il blog di Paradisi.

"pure a me hanno copiato commenti sul suo blog quindi."

Lo vedo. Sarà stato qualcuno che ti conosce, uno dei tanti commentatori del tuo blog, magari saltato fuori da uno di quegli zeri.

-Non mi piace quando mi ricopiano i post in giro senza dirmelo.

"neanche a me"

Risposta esatta.



-Va bene, non importa.Accolgo anche la richiesta di maggiore cordialità, tuttavia tu hai SCRITTO (ricorda che le parole sono pietre, mi pare che tu non lo tenga a mente nel modo dovuto) QUESTO:
"Il fatto che gli ultras delle tue tesi siano TUTTI FASCI non è un caso".

Io sono un ultras delle sue tesi, e non posso elargire certo nè stima nè cordialità a chi mi da del fascio.-

non pensavo che fossi un ultra, ti credevo una persona intelligente e senza pregiudizi...

Grazie signora maestra, ma ormai non potevo più tenermelo dentro.


-Tu compari da Paradisi con assunti apodittici come questo, e non puoi pretendere che ti venga concessa cordialità, ovviamente.>

“io non "compaio" da paradisi. gli ho solo spedito dei messaggi PRIVATI”

dove mi hai dato del fascio.


-Apprezzo chi queste tesi le confuta portando elementi tecnici, nuovi, veri, fulminanti.

“io questi elementi tecnici da voi non gli ho visti”

Anche perché non li hai cercati. L’hai detto tu: il blog è troppo voluminoso e non ho voglia di leggerlo. Quindi, che cazzo vuoi?

-L'etichetta di fascista o di delegittimatore di Travaglio, se vuoi affibbiarle, devi scendere nel merito con argomenti, e discutere.
Io dico che Travaglio mente? Benissimo, domandiamoci se è vero, e se è vero, perchè. Io nella mia lettera aperta gli ho elencato una bella sfilza di bugie che lui ha scritto. Anzi, per la verità, non so cosa ci sia di vero in quell'articolo.

“-ho solo risposto con ironia a chi mi accusava di aver iniziato la "campagna di legittimazione contro paradisi"

Ah si, scusa. Aspetta che rido.

-FATTO: Lui dice che, fermati gli Ucraini, SUBITO DOPO Guzzanti li incolpa durante una deposizione. PER CUI gli Ucraini si fanno la galera. QUINDI Guzzanti come minimo dovrebbe chiedere scusa agli Ucraini per avergli causato un'ingiusta prigionia.
VERITA: Fermati gli Ucraini, poichè hanno sul furgone due granate a frammentazione VOG25P e poichè riescono ad occultare sino alla cella un telefonino professionale CRIPTO del valore di 4000 euro con cui fanno telefonate criptate in Russia dalla cella, ben 13 prima di essere sorpresi, la custodia cautelare viene confermata per un anno. Dopo un anno esatto, contestualemnte, avviene l'interrogatorio di Guzzanti e la liberazione degli Ucraini nella stessa settimana.

“certo un telefono satellitare criptato ma non un soldo per comprarsi un camion che funge”.

Ti dico per l’appunto che essendo come dici tu, e cioè avendo l’ucraino un telefono da agenti segreti, che ha usato in cella, e viaggiando lo stesso ucraino in un camion scassato, solo un idiota potrebbe pensare che quello è un comune poveraccio, come hanno detto Bovini e Travaglio.

"e delle granate che mi dici?"

Che erano due granate a frammentazione antiuomo modello VOG25, ma non le standard, la linea P. La linea P ha 43 gr di Trinitrotoluene come carica, ed un dispositivo che le innesca al contatto del terreno. Quando rimbalzano, non appena superano i 50 cm dal terreno esplodono dilaniando coloro che sono nelle vicinanze. Per questa loro caratteristica in gergo sono chiamate “Frog”.
Erano contenute in bibbie, a loro volta impachettate e con sul pacco l’indirizzo del destinatario.
Lo sai chi era, il destinatario, La fitte?
No, non lo sai.
Invece Scaramella aveva indovinato tutto, marca furgone, percorso, targa, orario, tutto, meno il tipo di armamento presente sul furgone.
Quello secondo Scaramella avrebbe dovuto essere un lanciagranate RPG con munizionamento.
Hai presente la differenza?
E lo sai perchè invece che un RPG sul furgone c'erano due "Frog"?
No, non lo sai.

“qui l'unico FATTO mi sembri tu.(perdona la facile, troppo facile con te, battuta)”

Ti sembro, ma occhio alle illusioni.

-Delegittimo Travaglio se faccio notare che la sua versione, rispetto alla verità, è farlocca?
No, perchè aspetto con ansia una replica. Fatti, documenti, date che contraddicano le mie.
Le arrampicate sui vetri per difenderlo, non valgono nel gioco, se non sono documentate o sostenute da prove, anche se si tratta di un mammasantissima come Travaglio.

“bene che Travaglio si difenda con le prove, bene anche che chi lo accusa usi le prove. ndo stanno ste fantomatiche prove?”

Si prove di quello che ho detto io, ce ne sono una valanga. Di quello che ha detto Travaglio neanche una perché son musse.

Il furgone è stato fermato il 16 ottobre 2005 (atto del senato che ti ha elencato asdrubalino) e Guzzanti è stato interrogato il 9 ottobre 2006 (articoli di giornale vari, cercateli io non sono il tuo maestro delle elementari), gli ucraini messi ai domiciliari a metà ottobre 2006 e rilasciati definitivamente il 6 marzo successivo. (articoli di giornale vari, es: Repubblica del 16 gennaio, cercateli)

-Bonini dice che alla famosa riunione c'era anche Scaramella (o meglio, lo fa dire a Bukowskij) e Bukowskij dice invece che non c'era?
Benissimo. Vediamo chi ha ragione.

mi sembra che tu non abbia dubbi

E ci mancherebbe.

- E se Bonini ha mentito,

“e se non ha mentito chiedi scusa ?”

Immediatamente

- domandiamoci del perchè della menzogna.

“prima troviamo le prove della menzogna”
Già trovate. Sono nel blog. Cercale.

-Nulla viene scritto a caso.
“a vedere certe scritte sul blog di paradisi sembra di si...”

argomenti?


-L'arrampicata sui vetri ad ogni costo, del tipo: "potrebbe essere stato Bukowskij a chiedere di essere registrato per poi smentire", dal momento che si tratta di interviste telefoniche, è recepita dal sottoscritto con irritazione, se non altro per il fatto che si tratta di fatti ormai acquisiti e digeriti, e non ho voglia di ridiscuterli salvo mi vengan presentati elementi nuovi e folgoranti. Folgoranti, fulminanti, capito?

“per te sono acquisiti , per me no. in attesa delle prove. che voglio folgoranti, fulminanti, capito? “

Tu vuoi? Guarda che io non sono qui per dare prove a te. Sono qui solo perché mi stai divertendo.
Io voglio dillo alla mamma.

sennò per me Bonini rimane innocente..

E un bel chissenefotte?

-E ricorda che quand'anche io fossi ultras o fascio, la cosa non porta la verità dalla parte di Bonini. Chiaro?

“si sono le prove, dunque?”

Esatto, ci sono le prove.

-Scaramella a quella riunione non c'era.
Tutti i presenti si sono dichiarati pronti a testimoniarlo.

“e che aspettano?”

Che La Repubblica quereli. Non vedono l’ora. Adesso Repubblica ha dichiarato di volerlo fare. Speriamo che sia la volta buona e che non sia un’altra fuffa.

“-Scaramella ovviamente, avrà anche la possibilità di dimostrare che non era neppure in inghilterra.”

“è andato pure in ospedale in inghilterra!”

Nel 2005?

-Bonini non ha registrato.
Ha solo stenografato, cioè, scarabocchiato.
“come fece diligentemente quel poliziotto che intercetto in un bar la moglie di vespa...”

devo ridere?

-Bonini non ha dato spiegazioni a Paradisi che pur gliele ha richieste.

“non è tenuto a farlo”

Non sarebbe tenuto a farlo, ma per coerenza se risponde fino a un certo punto, dovrebbe continuare a farlo anche quando le domande diventano scomode.
Purtroppo non è stato così.

“-Bonini non ha pubblicato la smentita SCRITTA di Bukowskij come vuole la legge del nostro stato.”

quale legge? credo che ti stia sbagliando amico. uno è tenuto a pubblicare la smentita se condannato. se invece ha scritto la verità...”

Quale legge te l’ha già detto Asdru.
Occhio Lafitte che con noi gli strafalcioni vengono subito a galla. Ah...a proposito, bello quello che la stampa non applica alcuna legge dal '48.

-Serve altro?
Le conosci le regole?

“le regole le conosco.”

Sei un genio dell’umorismo.


“certo che serve altro visto che non hai NIENTE in mano!
almeno a me non hai mostrato niente“

Ti devo qualcosa?


“-Gli stralci di documenti originali, se sono originali, debbono essere esaminati con obbiettività, che essi vengano da Repubblica o dal Roma. Chi ci sia "dietro" al giornale, è irrilevante, se i documenti sono autentici.”

sono autentici?

Sono estratti dagli atti giudiziari. Se per te sono falsi, puoi sempre scrivere a Nardiello e Pellizzaro e dirglielo.
Ah, ti avverto che quando parte di questi è stata pubblicata anche da altri giornali, es. repubblica, i testi erano perfettamente identici.

-Quindi la tua critica del Roma, che ammicca all'organigramma di gestione o di controllo della testata, e non ai trenta lunghissimi articoli d'inchiesta che noi stiamo esaminando ormai da mesi,è recepita dal sottoscritto con irritazione,perchè è fuorviante, dal momento che gli articoli sono di elevato interesse perchè sono le uniche fonti di prelievo di stralci di preziosi "documenti autentici", come i verbali di interrogatorio di Kobyk dello scorso novembre.
Nessun altro li ha pubblicati.

“neanche il giornale libero ecc... questo non ti fa dubitare un poco circa la loro "autenticità"?”

No.

-Questi sono solo alcuni esempi sull'approccio. Il mio approccio.

“e vantatene, pure! complimentoni, che rigore scientifico!”

E guarda il tuo, che pretendi di parlare di un argomento di cui non sai un cazzo e per cui non hai mai alzati un dito.

-Se tu mi dai del fascio io ti do dello stalinista e non si va da nessuna parte.

E quindi la discussione è già finita.
...

“se questi sono i tuoi argomenti direi proprio di si, ripassa con le prove.”

Prova a far domada scritta.

-Leggo adesso questa tua velata minaccia a Gabriele "nel frattempo senza prove è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone"

“non so come tu possa considerare questa una minaccia seppur velata. è un invito alla moderazione e alla serenità.”

Le chiamano così da voi le intimidazioni?

-Gabriele, Caro Lafitte, è forte della sua onestà.

“io no invece sono un agente del Kgb che velatamente ti sto minacciando, se non la fai finita te la facciamo finire noi col prodonio radioattivo. sei ridicolo.”

ROTFL

-E' adulto e maturo, e quindi, se nel frattempo abbia o no le prove di quel che afferma, lo sa giudicare da solo, e non se lo fa suggerire certo da te.

“se le ha può mostrarle. per ora le sue prove, quelle che ha mostrate sono solo ragionamenti, ragionamenti.”

E dunque non perderci più tempo.

-Quindi nel frattempo, ciò che farà Gabriele mi dispiace, ma lo deciderà Gabriele.

“mi sa che ti sbagli lo decidiamo noi del Kbg, metto la faccina sennò questo non capisco che sto scherzando ;)”

No, io non lo capissero.

-E nel frattempo quindi, chi come te cercherà di intimidirlo, si ritroverà dei sonori inviti a farsi i cazzetti suoi.

“quindi non indaghiamo più. la verità la tiene solo paradisi e tu e pace.”

“Indaghiamo”? Indaghiamo, detto da te, è troppa gente, caro La fitte.

-Tu non mi piaci, Lafitte. Il tuo blog è pessimo,

“grazie, non ci passare più”

sarà fatto.

-colleziona una serie di commenti a zero che è una meraviglia,

“per esempio?”

Tutti, tranne questo. Ma non sperare che venga a commentare quello nuovo che hai messo in prima fila.

- e domani consiglierò a Gabriele di bannarti dal suo, salvo che tu non ti presenti col cappello in mano e con argomenti veri ed interessanti.

“guarda che io non mi sono mai "prentato" sul blog di gabriele prima che qualcuno mettesse qualche commentino qui.
non è che ne sai niente per caso? devo chiedere ai miei colleghi del KGB”

Ma si, magari fai così.

-Cosa che so che non farai.

“e che non fai neanche tu...”

ovviamente.

"Cordialmente addio".

“no dai non te ne andare! sei spassosissimo! posso minacciarti ancora un po'?”

Potresti pentirtene, potrei insultarti con un termine dispregiativo molto offensivo, intollerabile, tipo “chiacchierone”.

Anonimo ha detto...

“certo un telefono satellitare criptato ma non un soldo per comprarsi un camion che funge”.

Questa cosa mi era sfuggita.
Dimmi lafitte, quale contrasto vedi tra le due cose?

Anonimo ha detto...

divertente enrix. prima dice cordialmente addio e poi si ripresenta due ore dopo... ;) credo che potremo continuare all' infinito ma non ammetterete mai di avere torto. per oggi vi ho già dedicato troppo tempo credo, sarò breve quindi.
sul pdf ci marcerò anche. basterebbe che tu copiassi su word... troppo difficile eh!

"Strano, lo traducono tutti con chiachcierone.
Altre arrampicate di specchi da fare?"
mi spiace non tutti! fattene una ragione.
gli specchi ormai gli avete rotti tutti voi mi pare.

"Perchè, di grazia?
Perchè dimostra una balla detta da Bonini?"
ammesso che abbia detto una balla questo non fa diventare per magia tutto quello che ha scritto. non eri tu o un tuo compare che facevi dei ragionamenti analoghi sul Roma?

le prove che le interviste sono false?


"riporto la traduzione per comodità" si certo

"Mr. Scaramella mi ha chiesto più volte se ci fosse qualcosa sui collegamenti sovietici di Prodi nella mia vasta raccolta di documenti, e risposi di no"

questo non è fare pressione?

"Documentalo."
è un fatto notorio, cosa vuoi che ti documenti.

"Dubito che tu sia in grado di sbugiardare qualcuno."
beh almeno su qualcosa riesci a dubitare!

"Lo vedo. Sarà stato qualcuno che ti conosce, uno dei tanti commentatori del tuo blog, magari saltato fuori da uno di quegli zeri."

ho un altro blog che ha più visite di quello di gabriele. se il livello dei commenti è come i vostri preferisco gli zeri. io credo invece che è uscito da voi...

"dove mi hai dato del fascio."
ma chi ti conosce? ho solo dato un giudizio generale sui 1324578 commenti inutili sul blog di gabriele.

"Anche perché non li hai cercati. L’hai detto tu: il blog è troppo voluminoso e non ho voglia di leggerlo. Quindi, che cazzo vuoi?"

invece gli ho cercati. se poi il blog non è facilmente accessibile non sono io a dovermi creare il problema. potresti darmi il link invece di tutte queste chiacchere. già il link de che?

sto telefono cellulare in cella come c'è entrato? forse non è più facile qualche altra spiegazione... dai impegnati..

già com'è che sgargamella ha "indovinato" tutto questo. le granate, gli ucraini, ci mancava che ci mettessero una foto di putin così come firma. ma che razza di servizi segreti sono questi? RI-DI-CO-LO

"Delegittimo Travaglio se faccio notare che la sua versione, rispetto alla verità, è farlocca?"
se è vero, se lo provi, cosa che non hai fatto, e non strumentalizzi un errore per creare una tesi complottista fors no.

"Si prove di quello che ho detto io, ce ne sono una valanga."

si una valanga di minchiate!

domanda scritta l'ho già fatta, ma le prove non arrivano
intimidazioni non ne ho fatte, stai facendo delle accuse pesantine sai?

"E dunque non perderci più tempo.
"

ci sto provando ma mi state infestando il blog di minchiate!

"sarà fatto"
MAGARI!

ah per commenti a zero intendi post senza commenti? beh, è naturale, ho inziato ora, puoi verificare tu stesso. dai tempo al tempo. l'altro nel frattempo ha 177777 visite , anche quello con i commenti a zero, sai la gente non è tutta litigiosa come te o forse non hanno niente da eccepire a quello che scrivo.

beh speriamo che tu sia capace di mantenere la parola...effettivamente sei un pò chiaccerone...
;)


JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

non faccio in tempo a rispondere ad uno che me ne trovo un altro. BASTA, non posso stare a tempo pieno a rispondere alle vostre minchiate. si va bene Prodi ha ucciso Litvinienko la Politkovskaja, è responsabile di ustica, della strage di bologna e anche del titanic. inoltre ha deportato 6 milioni di ebrei prima di farsi una plastica facciale, fuggire in argentina cambiare identià e trasferirsi in italia. qui fa uccidere mattei per prenderne il posto ecc... ah dimenticavo le torri gemelle... le ha fatte cadere lui...

"Dimmi lafitte, quale contrasto vedi tra le due cose?"

no, davvero, tu non ne vedi?

JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

“no, davvero, tu non ne vedi?”
No, francamente non vedo nessuna contraddizione tra il possedere un cellulare criptato e il guasto di un furgone (che non è un camion e ha una meccanica di derivazione automobilistica) che fa avanti e indietro tutte le settimane tra Napoli e l’Ucraina. Il che, detto in cifre fa circa 250.000 Km all’anno. Direi che dei guasti fanno parte del gioco.
Viceversa le persone “pulite” non hanno quei gingilli elettronici.

“divertente enrix. prima dice cordialmente addio e poi si ripresenta due ore dopo... ;) credo che potremo continuare all' infinito ma non ammetterete mai di avere torto. per oggi vi ho già dedicato troppo tempo credo, sarò breve quindi.”
Si, in effetti devo dire che trotti divinamente, hai mai fatto gare?

“sul pdf ci marcerò anche. basterebbe che tu copiassi su word... troppo difficile eh!”

Traduzione: siccome quel PDF è scomodo alla mia tesi faccio finta che non si apra e poi mi lamento che non me lo forniscono in altro formato.

“mi spiace non tutti! fattene una ragione.”
Potresti riscriverlo in italiano?
“gli specchi ormai gli avete rotti tutti voi mi pare.”
In casa mia gli specchi sono sanissimi, non so se nella tua resistono molto.
“"Perchè, di grazia?
Perchè dimostra una balla detta da Bonini?"
ammesso che abbia detto una balla questo non fa diventare per magia tutto quello che ha scritto. non eri tu o un tuo compare che facevi dei ragionamenti analoghi sul Roma?”
Non mi pare, ma andiamo avanti.

“le prove che le interviste sono false?”
Le smentite ciccio, la responsabilità del contenuto delle interviste è solo ed esclusivamente di chi scrive, e spetta a lui poter dimostrare la veridicità di quanto attribuito a terzi. Bonini non può farlo, e questo con buona pace tua è documentato.

“"riporto la traduzione per comodità" si certo”

La preferisci in inglese?
Cercatela, è sul blog.

"Mr. Scaramella mi ha chiesto più volte se ci fosse qualcosa sui collegamenti sovietici di Prodi nella mia vasta raccolta di documenti, e risposi di no"

questo non è fare pressione?”
No, è chiedere.

“è un fatto notorio, cosa vuoi che ti documenti.”
ROTFL, asserisci che una legge non viene applicata e non sei in grado di dimostrarlo. E poi vieni a chiedere le prove.
“sto telefono cellulare in cella come c'è entrato? forse non è più facile qualche altra spiegazione... dai impegnati..”
Diccelo tu che la sai lunga

“domanda scritta l'ho già fatta, ma le prove non arrivano”
Forse perché volevi conoscere le fonti e magari anche le mail?
Pensi che la gente sia nata ieri?
Pensi di essere il primo a provarci?
Non lo sei, una blogger che ha le stesse posizioni politiche tue ha tentato lo stesso giochino attraverso me, magari è amica tua.

intimidazioni non ne ho fatte, stai facendo delle accuse pesantine sai?
Cito: “Nel frattempo senza prove però è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone”
Ah, a proposito, quando parlando con Gabriele dici:
“Lui pure immagino che dice che può provare questo e quest' altro. Per di più mi risulta che il ragazzo fosse tra gli intercettati, quindi non disperare di trovare questa fantomatica telefonata.”
A chi ti riferisci dicendo che il ragazzo era intercettato?
“ci sto provando ma mi state infestando il blog di minchiate!”
Ti assicuro che non si notano peggioramenti.

Anonimo ha detto...

Caro Jean (e cara Iolanda, bentornata…)
Due parole ancora tanto per chiarire la mia posizione. Io non scenderò in polemica e non ribatterò colpo su colpo le tue affermazioni, ma voglio che siano chiari alcuni punti. Ascoltami bene anche tu Iolanda…
Tu Jean insisti nel reclamare “prove, prove, prove”… bene vediamo cosa c’è sul tavolo al momento…
1) tu mi hai fatto gentilmente una domanda per sapere quale canale avevo utilizzato per giungere a Gordievskij. Io ti ho risposto come potevo. La cosa non ti ha soddisfatto e quindi resta la mia parola e restano dei documenti (le email dei russi) che io comunque posso esibire in qualsiasi occasione e sottoporre a qualsiasi vaglio tecnico per determinarne la provenienza. Il Sig. Bonini a conforto delle sue “pesantissime” affermazioni può esibire solo e soltanto la sua parola, per carità stimabilissima, ma purtroppo nemmeno uno straccio di prova documentale. Questo è il primo fatto inconfutabile. Concordi?;
2) tutti i russi (quelli ancora vivi) “intervistati” da Bonini hanno in vario modo smentito per iscritto ma soprattutto tutti rigorosamente registrati o addirittura videoregistrati, le dichiarazioni da lui riportate in quelle interviste. C’è chi l’ha fatto sfidando il senso del ridicolo (“sì, forse quello che ho incontrato non era Guzz, ma un suo sosia dalla parrucca rossa…” Limarev), chi con parole di fuoco (“Repubblica è il più sporco giornale del mondo…” Gordievskij), chi con articolate proteste formali (Bukovskij) che avrebbero dovuto essere rese pubbliche non tanto e non solo per legge, ma soprattutto per correttezza e per onestà professionale e intellettuale. Il Sig. Bonini (e il suo direttore), sebbene sollecitati in tal senso anche dal sottoscritto, hanno preferito glissare senza dare alcuna spiegazione a questa loro scelta. Il risultato è che il milione e passa di lettori giornalieri di Repubblica hanno una versione dei fatti perlomeno incompleta e in più a taluni s’è insinuato il dubbio che quell’imbarazzato silenzo nasconda qualche cosa di poco chiaro. È legittimo, condividi?;
3) e veniamo per finire al tragico caso di Mario Scaramella. Questo signore su cui è stato detto di tutto, enfatizzando gli aspetti più pittoreschi della sua vita e carriera professionale e minimizzando quelli indiscutibilmente più salienti, si trova in isolamento in carcere da oltre 5 mesi con delle accuse, magari per taluni (vedi il sottoscritto) risibili, ma comunque delle accuse ben precise che chiunque può andarsi a leggere e a verificare. Il sig. Bonini, viceversa, ha dichiarato recentemente per iscritto delle motivazioni assolutamente mai addebitate a Scaramella. Ora io non so se questa si possa definire una menzogna, ma so che anche questo resta un fatto inconfutabile. Non credi?
Mi fermo qui perché credo che sia più che sufficiente. Ci sarebbe tanto altro da dire, tante altre “prove” da portare, ma ritengo possa bastare, per ora. Troppa carne al fuoco. Quando qualcuno è denutrito perché sono mesi o anni che non mangia a sufficienza, deve riprendere piano piano, con molta cautela altrimenti rischia di morire.
Perdonami ma io credo di poter dire che, sull’argomento, tu Jean sia “denutrito”. Hai carenza di informazioni. Ma non è colpa tua e se vuoi puoi rimediare e tornare utile alla discussione. Vedi Jean, nel marasma di questo disordinato blog di “confusione imperante”, la gente su questa vicenda scrive ma soprattutto si documenta da mesi e mesi con un’assiduità, con una dedizione che non puoi nemmeno immaginare.
Adesso, qui, non voglio fare nomi, li farò spero presto in altra sede e con il dovuto risalto, ma ci sono persone che scandagliano tutti i santi giorni tutta la stampa mondiale e scovano articoli, li traducono, li confrontano. Ci sono altri che vivisezionano ogni frase, ogni parola, con una precisione chirurgica. Quando arriva qualcuno come te che mostra di non conoscere nemmeno i fatti fondamentali ma crede di sapere tutto perché ha letto diligentemente ogni articolo di Bonini e di Travaglio, non può che fare una figura miserrima. Mi dispiace ma è così.
E ora, agganciandomi a quanto ho appena detto, mi rivolgo a Iolanda e agli amici che si oppongono alla cosiddetta Confraternita dei Cavillanti della Virgola Fuori Posto di Rito Guzzantiano. Volutamente non ho detto quelli di “sinistra”, perché anch’io sono di “sinistra” e forse anche qualche altro Cavillante… checchè pensiate.
Sagra combatte come un leone, cade goffamente, si rialza tutto impolverato e acciaccato, ma riprende a lottare come un “fottuto assaltatore”. Onore a Sagra…
Ma è sempre più solo e ormai ha delle armi spuntate.
Non vale accampare la motivazione che gli altri sono in tanti e sono instancabili. La ragione è un’altra: a voi, cari signori, mancano argomenti!
Io Iolanda mi sono “sbilanciato”, e vero… dalla parte dei fatti.
Provate per esercizio a riassumerci i punti di forza, i capisaldi del partito “filo Bonini” o “anti Guzzanti” che dir si voglia. Vediamo cosa c’è, coraggio, sono curioso.
Anziché andarsene sdegnati dal blog, rinunciare alla discussione con la scusa che sta involgarendo, provate a cercare e a portare fatti a prova di bomba. Se questi fossero concreti io credo che gli amici che tutti conosciamo sarebbero pronti ad ammetterlo. Io perlomeno sì.
Io dunque “pretendo” che qualcuno mi trovi qualche valido, inconfutabile fottuto argomento che metta in dubbio ciò che in questo momento a me sembra la “verità”.
Solo così cresceremo insieme e capiremo tutti meglio e di più.
Un saluto cordialissimo a tutti.

PS
Sto aspettando una importante risposta per pubblicare un articolo che è già pronto. Se mi arriva entro questa mattina ci riesco altrimenti stacco per tre giorni…

Jean Lafitte ha detto...

da questo momento mr enric è bannato dal blog. non sono ammissibili insulti come "cialtrone" o simili e altri comportamenti irrispettosi. visto che aveva già annunciato ieri il suo addio credo che questo non sarà un grosso problema per lui. Ne ha ben altri.

ad asdrubale che pure getta senza nessuna cognizione di causa delle accuse offensive e stupide "Traduzione: siccome quel PDF è scomodo alla mia tesi faccio finta che non si apra e poi mi lamento che non me lo forniscono in altro formato."

io non ho alcuna tesi. ho solo chiesto informazioni al signor paradisi. era un messaggio di una riga a cui non ho ancora avuto risposta. invece mi sono visto il blog invadere da personaggi discutibili dall' ancor più discutibile comportamento al limiti del "trollaggio"
http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_%28Internet%29

non voglio entrare di nuovo nella faccenda degli ucraini visto che è una paese montatura. perchè usare degli ucraini per uccidere scaramella? è come metterci la firma.

sul roma dicevate che anche se un giornale di destra bla bla bla... bisogna vedere in concreto se quello che dice è vero o falso. Stesso discorso per Bonini. Ammesso e assolutamente non concesso che abbia fatto uno scivolone una volta questo non inficia il resto.

"La preferisci in inglese?
Cercatela, è sul blog."

vuoi le prove che guzzanti mente? cercale , sono sul pianeta terra. di quello che c'è scritto su un blog francamente mi importa poco. ho già spiegato che non è Bonini che deve pubblicarle e i casi in cui può non pubblicarle...

chiedere in maniera insistente e maniacale, fino a quando uno non ti dice quello che tu vuoi sapere a casa mia è fare pressione.
lo sanno tutti che le smentite, se vengono fatte non vengono mai pubblicate con la stessa veste grafica ecc... sonoa rgomenti talmente inconsistenti i tuoi.


"Forse perché volevi conoscere le fonti e magari anche le mail?
Pensi che la gente sia nata ieri?
Pensi di essere il primo a provarci?
Non lo sei, una blogger che ha le stesse posizioni politiche tue ha tentato lo stesso giochino attraverso me, magari è amica tua."

che giochino sporco è quello che uno che legge una cosa e cerca di capirne su quali basi una persona è arrivata a certe convinzioni?

"intimidazioni non ne ho fatte, stai facendo delle accuse pesantine sai?
Cito: “Nel frattempo senza prove però è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone”"

appunto, ti sembrano intimidazioni. provo a fare un' ipotesi, non un' accusa. sei un tantino in malafede?

mi riferisco a Bonini. è il peggioramento si vede eccome. spero che abbiamo finito. amen

Anonimo ha detto...

Uh, che cattivone il tuo amico Enrix, Lafitte.

Il suo post era proprio il più brutto e cattivo di tutti.

Che cosa ti ha dato fastidio, in particolare, Lafitte, per cancellarlo? Che ti ho dato del cialtrone?

E che vuoi che sia, va di moda, anche in televisione.

E' una parolina da nulla, sarebbe la traduzione di chatterbox.

E' opinabile, parechhio, che si tratti di un vero e proprio insulto.

Basta avere un buon dizionario, e vedrai che cialtrone può diventare anche un complimento.

Oppure il testo originale della smentita di Bukowskij a Repubblica, quella che tu dici essere falsa oppure inventata oppure inesistente oppure farlocca perchè non ti diamo la prove?

Eh...capisco, che sia pubblicata proprio sul tuo blog, è un paradosso.

Bravo soldatino.

Ora glielo dico a Bonini che ti manda una maglietta in omaggio.

Jean Lafitte ha detto...

caro Gabriele mi spiace che tu eluda alcune questioni. Tuvvavia ti seguirò nei ragionamenti

1)No, non posso essere concorde. Tu e Bonini al momento siete esattamente nella stessa situazione.

2)Falso. Lo dici tu stesso che Limarev continua a contraddirsi da solo. Su Gordieskij permettimi c'è l'intervista da Minoli. Sui motivi per cui Repubblica non sia entrata nell' argomento non voglio esprimermi ma ci possono essere mille motivi per farlo senza che necessariamente questo possa significare che le interviste erano false. qualche argomento più concreto?

3)Francamente che Scaramella sia in carcere per calunnia contro tizio piuttosto che contro caio mi sembra un dato estremamente secondario. la sua biografia parla da se. non vedo assolutamente come tu possa costruirci sopra questo castello di carte.

4)può darsi che io abbia carenza di informazioni ma tu di certo non sei in grado di nutrirmi. righe e righe ma ancora non mi hai detto come sei arrivato a questo Reginald. fin a quando non lo farai ne risentirà la tua credibilità e la figura miserrima la fai tu e i tuoi cani da guardia incapaci di portare un solo documento che non sia uno a suffragio delle vostre tesi.
Normalmente chi ha i fatti dalla propria parte non ha interesse a metterla in rissa. Invece chissà perchè è successo esattamente il contrario. Il fatto che molti tuoi vecchi lettori ti abbiano abbandonato dovrebbe farti rifletterci. il fatto che siano stati sostituiti con alcuni personaggi discutibili anche. come il fatto che solo il Roma scriva certe cose (le hai verificate?).
ricordati che io ti avevo fatto solo una semplicissima domanda di una riga, tu mi hai scatenato dietro questi qua. E non ricordo di averti dato il consenso a pubblicare sul tuo blog la nostra conversazione privata. Conoscendo l'ambientino ci avrei pensato.
A proposito voglio elogiare Sagra che pur solo e con armi spuntate riesce a tenere testa a questi troll, che pur totalmente disarmati di prove sono tanti.
Con questo non voglio dire che le tue tesi sono false , una montatura ecc.. dico che ancora ci devi lavorare molto e che devi suffragare molte cose che dici con dei documenti, veri. In più dovresti costruire una struttura logica al tutto, che appare come ti ho fatto notare in alcuni commenti sopra sgangherato e contraddittorio. Credo nella tua buona fede (anche se com' è naturale che sia qualche riseva mentale mi rimane) e credo che tutto sommato il tuo lavoro possa essere utile per gettare qualche luce su una vicenda ancora piena di zone d'ombra. Ma cerca di farlo in maniera seria. I commenti nel tuo blog non aiutano di certo la ricerca. Io ti consiglierei di toglierli , fanno solo confusione e tolgono luce ai tuoi scritti. Poi sei libero di fare quello che vuoi. Buon lavoro, chissà che tu non riesca a dimostrare quello che dici. Ma chissà anche che non debba ammettere di esserti sbagliato. Che al momento mi sembra la soluzione più probabile. Più ora di quando sono venuto, senza successo a chiederti spiegazioni.
Credo che per il momento la nostra conversazione possa chiudersi qui, ti auguro buon lavoro.

Jean Lafitte ha detto...

caro enrix stavolta ti rispondo.
sai cosa puoi farti con la (presunta)smentita di sto ex internato in un manicomio? bravo hai indovinato...

Anonimo ha detto...

"ad asdrubale che pure getta senza nessuna cognizione di causa delle accuse offensive e stupide "Traduzione: siccome quel PDF è scomodo alla mia tesi faccio finta che non si apra e poi mi lamento che non me lo forniscono in altro formato."

io non ho alcuna tesi. ho solo chiesto informazioni al signor paradisi. era un messaggio di una riga a cui non ho ancora avuto risposta. invece mi sono visto il blog invadere da personaggi discutibili dall' ancor più discutibile comportamento al limiti del "trollaggio"

Mah, veramente mi pare che tua bbia vuto una marea di risposte da Gabriele, le hai perfino postate qui.

"non voglio entrare di nuovo nella faccenda degli ucraini visto che è una paese montatura. perchè usare degli ucraini per uccidere scaramella? è come metterci la firma."

Argomenti?

"sul roma dicevate che anche se un giornale di destra bla bla bla... bisogna vedere in concreto se quello che dice è vero o falso. Stesso discorso per Bonini. Ammesso e assolutamente non concesso che abbia fatto uno scivolone una volta questo non inficia il resto."

Ah, ecco, sta avedere che in caso di smentita è l'intervistato che deve dimostrare di non aver detto quello che il giornalista riporta.

Enrix, secondo me questo è il figlio di Sagra.

"vuoi le prove che guzzanti mente? cercale , sono sul pianeta terra. di quello che c'è scritto su un blog francamente mi importa poco. ho già spiegato che non è Bonini che deve pubblicarle e i casi in cui può non pubblicarle... "

No, tu non hai spiegato niente, hai solo detto una colossale sciocchezza quando ti sei trovato davanti una legge di cui ignoravi il contenuto.

"chiedere in maniera insistente e maniacale, fino a quando uno non ti dice quello che tu vuoi sapere a casa mia è fare pressione."

Mi sparesti indicare dove Bukoskij nella sua smentita dice "in maniera insistente e maniacale"?
Grazie...

"lo sanno tutti che le smentite, se vengono fatte non vengono mai pubblicate con la stessa veste grafica ecc... sonoa rgomenti talmente inconsistenti i tuoi."

Le smentite *DEVONO* essere pubblicate, punto. Chi non lo fa e contestualmente non ha modo di documentare il contenuto delle interviste pubblicate è in torno, punto.
Così dice la legge, così dice la giurisprudenza in materia, così dice la carta dei doveri del giornalista.
Se non ti piace arrangiati, le regole, scritte, sono queste.

"che giochino sporco è quello che uno che legge una cosa e cerca di capirne su quali basi una persona è arrivata a certe convinzioni?"

Mai quanto cercare di farsi dare le fonti da chi scrive un articolo....

"appunto, ti sembrano intimidazioni. provo a fare un' ipotesi, non un' accusa. sei un tantino in malafede?"

Io non vedo ipotesi, sempre se la lingua italiana ha ancora un significato.


"mi riferisco a Bonini. è il peggioramento si vede eccome. spero che abbiamo finito. amen"

No, ancora no.

Anonimo ha detto...

Sig Lafitte,
ho seguito di riflesso lo scambio di battute tra Lei, Enrix, Asdrubalino e Gabriele.
Ho alcune considerazioni fa fare:
1) non ho capito la ragione della espulsione di Enrix. O meglio, la ragione sarebbe che si è rivolto a Lei usando il termine "cialtrone"? e invece "chiacchierone" era per Lei accettabile?
Se così fosse mi sembra un'evidente Sua contraddizione proprio sull'argomento di cui stavate parlando.
Cioè la traduzione di Chatterbox.
Domanda: Lei parla inglese? perché da come si regola nelle traduzioni sembrerebbe proprio di no.

2) Lei assimila le sue richieste circa le fonti di Gabriele alle richieste di Gabriele a Bonini e D'Avanzo.
Osservo che invece c'è una differenza sostanziale:
le risulta che Gabriele abbia chiesto a Bonini come mai conosceva Limarev, chi gli aveva segnalato quel nome e perché?

Gabriele ha chiesto copia dell'originale dell'intervista "on the record" e non gli è stato dato.
Lei ha chiesto invece come Gabriele abbia ottenuto gli indirizzi di posta dei signori russi.


Una soffiata per lei: trovare gli indirizzi mail non è affatto difficile..... se ci prova sono certa che ci riusce anche Lei.
Io per es ho trovato per caso quello di uno dei due.
Il difficile è farsi rispondere, non trovare come comunicare con loro.

Simona Chiti

Anonimo ha detto...

"caro enrix stavolta ti rispondo.
sai cosa puoi farti con la (presunta)smentita di sto ex internato in un manicomio? bravo hai indovinato... "

Sai che non lo so?

Tu cosa faresti? Io davvero non lo so.
Immagino che comunque, qualsiasi cosa tu volessi farne, sarà la stessa cosa che tu avresti fatto con l'intervista di Bonini del 9 dicembre allo stesso internato, suppongo.

Ah, tra l'altro, (guarda i casi della vita), "internato in manicomio", caro Lafitte, non per infermità mentale, ma bensì per avere manifestato idee politiche opposte alle Tue, caro Lafitte, laddove invece erano tollerate solo le Tue, di idee, caro Lafitte.

Anonimo ha detto...

"Mah, veramente mi pare che tua bbia vuto una marea di risposte da Gabriele, le hai perfino postate qui."

la risposta alla semplice domanda che gli ho fatto non l'ho ricevuta. ma non è tenuto a darmela si intende.
non voglio essere molesto con lui come voi lo siete con me.

"Argomenti?"
ab contrario

"Ah, ecco, sta avedere che in caso di smentita è l'intervistato che deve dimostrare di non aver detto quello che il giornalista riporta."

beh se vuole risolvere ogni dubbio sarebbe il caso. sennò può anche non farlo ma il dubbio resta.

la legge sulla stampa la conosco abbastanza bene, mi spiace, riprova sarai più fortunato

la descrizione. in nessun punto lo dice. ma per come ne parla sembra proprio insistente e maniacale.

la legge dice una cosa. la prassi, la consuetudine è un altra. Certo la repubblica avrebbe potuto pubblicare la smentita ma ripeto è prassi non farlo. prendersela così strumentalmente con Bonini per tutti i mali della stampa mi sembra ingeneroso.

la storia della accusa/ipotesi è una citazione di un commento presente sul blog di gabriele. parlando delle accuse di guzzanti.

speravo di non rivederti, pazienza
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

gentile Simona quelle che a lei sembrano contraddizioni a me sembrano che non lo siano. viceversa lei non vede le similitudini che io vedo tra l'evasività di Gabriele e quella di Bonini. sugli indirizzi mail. bene se è stato così perchè tutto questo mistero?
poi sarei io quello che mi contraddico...
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

bravo enrix clap clap.
ti sei tolto il velo.
ammettetelo è solo una questione ideologica. bisogna incastrare il comunista Prodi. altro che prove...
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

Sbagliato Lafitte, il comunista Prodi non bisogna incastrarlo, ma bensì bisogna fargli i complimenti, per essere Our Man, come hai detto tu.

Invece noi stiamo semplicemente aiutando colui che Our Man sta cercando di incastrare, cioè esattamente l'opposto.

Anonimo ha detto...

le prove di queste accuse infamanti?
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

Ciao Lafitte,
vedo che continui a ritenerti al centro del mondo.
Qualsiasi battuta uno faccia tu pretendi prove.

A questo proposito, ti invito a leggere la rubrica che ho aperto sul blog di Paradisi "Cronache dalla Siberia", di cui tu Lafitte sei l'indiscusso protagonista.

Ad es. il post n°759.

Caro Lafitte, il taglio ideologico l'hai dato tu, nel momento in cui definisci un detenuto per dissenso politico un "internato in manicomio", neanche tu fossi un funzionario della Lubjanka.

Preferisco buttarla sullo scherzo, credimi, con uno che scrive: "a me che Prodi sia stato o no del kgb non cambia la stima che ho per lui, anzi guadagna punti, quindi...", anche perchè se spulci i miei messaggi scoprirai che io sono sempre stato scettico e cauto sulla questione di Prodi agente.

Quindi quando uno che definisce Bukowskij "un internato in manicomio" si permette di far l'hobbista psicologo per andare a scannicchiare nell'ironia della mia replica per vederci una presunta volontà di incastrare Prodi, io rispondo cercando di mantenere lo stesso livello di cazzeggio, e cioè complimentandomi con Prodi.

Questo, cazzeggio per cazzeggio.

Io non ti devo consegnare le prove di nulla.

Io proseguo con Gabriele una certa forma di ricerca, che in questo momento è concentrata su vari fronti.
Uno dei fronti è Bonini.

Bonini ad es. (ma è proprio solo un esempio) qualche giorno fa ha scritto che Scaramella è in carcere per aver calunniato Prodi.

E' una palla, ci sono le prove, e pertanto noi siamo già alla fase successiva. Cioè capire perchè Bonini racconta ai suoi lettori determinate fuffe.

Tu, Lafitte, sei un corpo estraneo a questa ricerca, ma se vuoi partecipare, allora portale tu le prove che Bonini ha detto il vero.

Diversamente, e finalmente per te, adieux, M.eur Lafitte.

Anonimo ha detto...

alla mia richiesta di documenti vedo dei commenti sempre più evanescenti.
caro enrix non credo di essere al centro del mondo al contrario di te, che mi dedichi addirittura una rubrica, grazie sono lusingato.
il Bukovski in questione sarà stato anche, forse, detenuto politico ma anche internato in manicomio. non vedo cosa ci sia di politico in questo è un dato storico. cerca di fare l'uso della logica ogni tanto, non solo per fare il complottista.
su Prodi, allora alla fine dei conti che cosa volete dimostrare? qual' è il nocciolo della questione? che Bonini, forse, si è inventato le interviste? molto interessante ;)
tu non mi devi consegnare le prove di nulla, ci mancherebbe, prosegui pure le tue ricerche, magari suffragando con qualche dato in più le tue tesi.
ripeto Bonini che c' azzecca? fa parte del complotto bolscevico? io non ho nessuna intenzione di entrare nella questione , come puoi leggere più sopra un mio lettore mi invitava a leggere il blog di gabriele. interessato sulla email che mi sembra la cosa più rilevante che riguarda direttamente gabriele mi sono informato. punto. non ho fornito nessuna versione ho solo fatto notare che le spiegazioni alternative a quella del megacomplotto ordito da stalin e prodi sono molte e altrettanto degne della vostra. finchè appunto non la sosterrete con qualche dato diverso da "perchè Bonini racconta ai suoi lettori determinate fuffe"

JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

"il Bukovski in questione sarà stato anche, forse, detenuto politico ma anche internato in manicomio. Non vedo cosa ci sia di politico in questo è un dato storico."
JEAN LAFITTE

Quindi anche Gramsci, ad es., sarà anche stato un detenuto politico, ma ciò non toglie che fu comunque e soprattutto, un galeotto.
E' un dato storico.
ENRIX

Anonimo ha detto...

certo e non solo Gramsci sai? per esempio anche Nelson Mandela. Mazzini invece si è beccato mi sembra solo 2 ergastoli...
JEAN LAFITTE

Anonimo ha detto...

Perbacco, te ne intendi di avanzi di galera.

Altri galeotti?