26 febbraio 2008

Sono d' accordo con Sabina, Fabrizio, Sympatros


Sono d'accordo con Sabina Guzzanti quando invita tutti alla serenità e alla correttezza e quando dice che un (eventuale, molto eventuale) errore in un articolo non debba essere necessariamente la prova di un megacomplotto o anche solo di malafede e che quindi prima di accusare bisogna avere la prova non solo del fatto ma anche del dolo.

Sono d'accordo con Fabrizio Crisafulli quando dice che i mezzi in nostro possesso (internet, giornali, libri, tv, ci aggiungo io sentenze, atti giudiziari e vari atti di commissioni parlamentari d'inchiesta e financo chiacchiericci di ex spie o loro congiunti) non sono sufficienti per conoscere la verità sulla morte di Litvinienko e tutto il resto. Laddove hanno fallito (per ora) le forze dell' ordine, la magistratura, commissioni parlamentari e fior fior di giornalisti non potranno certo riuscire dilettanti allo sbaraglio, improvvisati giornalisti, giuristi, criminologi, chimici, medici, financo linguisti ect... con evidenti lacune in molti di questi campi e in presenza di una sicura opera di copertura di molti servizi segreti, cose più grandi di loro.
Questo non significa dover rinunciare a cercare la verità ma avere coscienza dei propri limiti e del fatto di avere in mano poco o nulla. Una consapevolezza ed onestà intellettuale che implica il non dover a tutti costi presentare come prove proprie opinioni, voler dare un' interpretazione inevitabilmente forzata e tendenziosa di ogni situazione, di scegliere sempre l'interpretazione più maliziosa ad ogni fatto dubbio, financo lanciarsi in fantasiose lezioni del diritto dopo approssimative ricerche sulla rete. Significa non costruire castelli di carte basati sul nulla e quel che peggio trasformare l'argomento in campo di battaglia lasciando da parte la ricerca della verità in favore della denigrazione, delle attacchi personali , delle ripicche infantili, delle guerre di religione, della demolizione dell' avversario e addirittura delle minacce, magari battendo il web in maniera monomaniacale in cerca di forum e blog che trattano l'argomento per metterla sempre e comunque in rissa. In altre parole invito tutti, e ovviamente in primo luogo a chi lancia con leggerezza insinuazioni e accuse, ad essere onesti intellettualmente e rigorosi soprattutto con se stesso e con le proprie c.d. "prove".

Sono d' accordo con Sympatros quando dice che sul piatto ci sono solo chiacchiere e solo chiacchiere. E che la verità la determinerà la magistratura. Con l'assoluzione degli ucraini e la condanna per patteggiamento di Scaramella ha già iniziato. Fatti, non parole.

11 commenti:

Sympatros ha detto...

Signor Piero Ricca, non so se parente di Pietro Micca, non la conosco, ma mi sa che mi son perso qualcosa, ma veniamo a noi, all'incontro storico, se Lei farà da moderatore alla singolare o plurale tenzone del Senatore Guzzanti, la prego di sottoporre al senatore le seguenti domande, ce ne sarebbero molte altre, ma fermiamoci a queste:

1 Senatore Guzzanti su quali basi noi dovremmo credere alle sue affermazioni che il patteggiamento Scaramella è stato determinato da motivi di opportunità, di stanchezza, di salute ecc. e non dalla forza probatoria dell'accusa? Dobbiamo crederle sulla parola o ha dei riferimenti solidi e reali, che non siano le sue personali convinzioni?

2 Senatore Guzzanti, facciamo un'ipotesi che non posso dire che sia del primo tipo, cioè della realtà, ma senz'altro si può accreditare a quello della possibilità: se le tesi dell'accusa rispondessero a vero, cioè se Scaramella ha realmente calunniato e trafficato in armi, Lei si sentirebbe raggirato da Scaramella, sì o no? E sempre nella stessa ipotesi possibile, cioè se l'accusa avesse ragione, i lavori della commissione Mitrokhin da lei presieduta non verrebbero inficiati, nella parte riguardante il consulente Scaramella?

3 Senatore Guzzanti, Le viene qualche volta il dubbio di non essersi comportato del tutto correttamente nei confronti di Romano Prodi?

4 Senatore Guzzanti, Le viene qualche volta il dubbio che tutte queste spie e d ex-spie, ed aspiranti spie, che una volta affermano e una volta smentiscono, in realtà mentono?

4 Senatore Guzzanti, come mai ha ritenuto inutile denunciare l'ignoto falso Guzzanti, incontrato da Limarev? Forse perchè crede siano fantasie di Limarev? E allora perché non denunciare Limarev, almeno così la polizia francese o italiana, l'avrebbe costretto a dire qualcosa? Io non riesco a capire, in questa vicenda, che io sto seguendo da un anno, battagliando con i suoi affezionati Enrix e Asdrubalino, come mai 'sto Limarev, dopotutto quello che ha combinato, a detta vostra, se ne stia ancora bello tranquillo e sereno, mi pare sulle alpi francesi!! E' un vero rompicapo!! Senatore, sia pacato, non veda per forza dei provocatori prezzolati in coloro che le fanno delle domande scomode, non sono un uomo del Kgb, i riferimenti a fatti precisi sono dovuti alla frequentazioni e alle informazioni che, durante la polemica dialettica, Enrix e Asdrubalino mi danno. Le ho già detto che la mia fonte privilegiata è proprio Enrix!


GRAZIE

Sympatros ha detto...

Dice la figlia di Guzzanti:

"Mannaggia
a me e quando ho risposto a quel post. Comunque per quanto sia noioso e
per quanto stia lavorando alacremente a tutt'altro, è giusto precisare
i punti che mi sembrano interessanti e dubbi di questa storia. Vi
prometto che mi dedicherò a questo compitino."


Jean, non pensi che i tuoi amici Gabrielino, Enrix e Asdrubalino .... ino .. ino, debbano un pò abbassare i peana di vittoria?

Anonimo ha detto...

"...e quel che peggio trasformare l'argomento in campo di battaglia lasciando da parte la ricerca della verità in favore della denigrazione, delle attacchi personali , delle ripicche infantili, delle guerre di religione, della demolizione dell' avversario..."

Intendi dire, come questo?:
"Mentre il mondo intero attende trepidante di conoscere queste verità sconvolgenti, il nostro lancia la sfida a Marco Travaglio per un confronto pubblico sulla questione ad armi pari. Una sfida che sembra già avere i connotati del prolungamento del pisello.

Ora Paolo Guzzanti ha beccato in flagrante la figlia Sabina mentre lo difende (Sabina ha dato ragione al padre definendo le dichiarazioni di Sandro Orlando, intervistato da Piero Ricca a proposito della Commissione Mitrokhin, come delle “minchiate”). Se Sabina da ragione al padre, vuol dire che da torto a Travaglio. Così il nostro senatore, noto castratore di canguri, coglie la palla balzo ed esplode nel delirio: “crisi di Travaglio e travaglismo, ovvero il braccio armato del dipietrismo” (LOL!). Rilancia infine la sua sfida macho. È una comica irresistibile.

Mi auguro che nessuno accolga la sfida, è più divertente vedere questo tipo frustrato senza pace, che non se la può prendere."

http://pguiducci.com/blog/2008/02/26/mitrokhin-frustrazione-e-prolungamento-del-pisello/


"...magari battendo il web in maniera monomaniacale in cerca di forum e blog che trattano l'argomento per metterla sempre e comunque in rissa."

Certo Lafitte, che se nel web "l'argomento" viene "trattato" come nel blog che ho citato qui sopra (ed in genere viene "trattato" proprio in quel modo), mi pare sia un po' difficile impostare la discussione come una signorile partita di bridge. Vedremo di provarci, giusto per accogliere un inconsueto Lafitte che auspica più nobili comportamenti.

Jean Lafitte ha detto...

il mio comportamento è sempre lo stesso da sempre. conservo ancora le pacate mail che inviai a Gabriele e credo che le prime discussioni siano ancora presenti. chi si è messo ad aggredire e a buttarla in rissa sei stato tu, come sempre. daltronde il tuo bellissimo blog la dice lunga sulla litigiosità del tuo carattere. che come ho già detto non fa che pregiudicare la tua già poca autorevolezza e credibilità.
che in mancanza della possibilità per molti di fare delle verifiche dirette pesa eccome nella formazione di un giudizio.
volente o nolente per esempio Travaglio si è costruito col suo lavoro una figura credibile ed autorevole. fatevene una ragione.

sul mio comportamento e sulle mie opionioni anche quelle rimangono le stesse. laddove non ci siano fatti concreti come sentenze (vedasi Strage di Bologna) non mi sono mai messo a sostenere tesi opposte alle vostre (tipo che è stato scaramella ad uccidere litvinenko) non avendo dati certi. molto più semplicemente vagliando le vostre c.d. "prove" nè ho denunciato l'inconsistenza e le vostre sempre più contorte forzature. che a loro volta sono la dimostrazione della pochezza degli elementi in vostro possesso. esempio. se ci fossero prove che Bonini ha manipolato o addirittura si sia inventato l'intervista con Litvinenko tutte le disquisizioni sul significato di "on the record" sarebbero superflue...

Jean Lafitte ha detto...

"d'avanzo

il tizio che ha dato l'intervista (limarev mi pare) da cui hanno tratto le accuse più gravi, ha smentito tutto. io ce l'ho le sue smentite se vi interessano oppure nel blog di mio padre trovate tutto credo
"

Sabina Guzzanti.

come "limarev, mi pare"?
non aveva studiato tanto da dire che quelle di orlando erano "pure minchiate" salvo poi dare una versione edulcorata. e non che stiamo li a pendere dalle sue labbra e a litigare sul significato delle sue parole!!!

:)

Sympatros ha detto...

Padri e figli

Come è possibile da "dolce seme amaro", si chiedeva il padre Dante. cioè a dire come è spiegabile che da un padre "dolce" esca un figlio "amaro"? Nel nostro caso dovremmo dire, come è possibile che da un padre amaro nasca un figlio dolce!
Dante, nel paradiso, trova una spiegazione fisico-teologica, all'avanguardia nella scienza del tempo. Iddio, per il bene dell'umanità, ha voluto che l'uomo fosse "cive", cittadino, inserito nella società, ma la società. per raggiungere i suoi obbiettivi ha bisogno che i suoi componenti abbiano ruoli diversificati e caratteristiche differenti. Cosa ha fatto il padre eterno? A questo punto entra in gioco la macrofisica. La provvidenza di Dio, tramite le intelligenze celesti, ha inoculato negli astri delle capacità di influsso, delle virtù, che vengono disseminate a caso, nel perenne corso circolare dei cieli: e dove pija, pija, a caso! Quindi, tramite l'influsso degli astri, trova la spiegazione delle differenze tra padri e figli. Perciò tutti rispondono e sono utili nella diversità caratteriale, impressa dagli astri, persino (horribile dictu) il senatore Guzzanti è utile negli arcani disegni della provvidenza! E si spiega pure come dall'"amaro seme" Paolo è nata " la dolce" Sabina! Io l'ho chiamata dolce, Sagra addirittura l'ha santificata! Santa Sabina

Però, c'è un però, Enrix, dall'influsso stellare che ebbe dalla nascita, doveva fare l'avvocato, ma l'alterne vicende delle umane sorti, lo hanno piegato verso gli studi tecnici, in cui tra l’altro dimostra buona perizia. Non l’avesse mai fatto, da allora è lacerato da frustrazione drammatica!!

Sympatros ha detto...

Spiegatemi voi se c'è una logica nella marea di parole di questi ultimi giorni!
Un giornalista scrive un libro, con delle inesattezze o minchiate, pure o impure, la figlia di Guzzanti lo ribadisce e si alzano i cori: La mitrokhin è una cosa seria, il partito dei guzzantofili sta vincendo, il Senatore si esalta! Ma bastava così poco per risolvere l'affaire MItrokhin/Scaramella, che tanto inchiostro ha fatto versare e ha portato persino ad una pena, comminata da un tribunale! Poi c'è un mezzo passo indietro della figlia di Guzzanti, o meglio di un distinguo o di un "mannaggia". Tutti depressi, ah, non è successo niente, le cose stanno come prima!
Si sta discutendo dei possibili errori insiti in un libro, che, tra l'altro, per nulla hanno influito nella assoluzione con formula piena degli ucraini e nella pena dei quattro anni comminata a Scaramella! Roba di giornalisti, per lo più chiacchiere, il fatti vanno per la loro strada, e, al punto come stanno le cose, i fatti, volenti o nolenti, sono di tipo giudiziario!!

Sympatros ha detto...

jean, vedi che ho avuto a che fare un pò con Enrix, ascolta, mo' che lui non c'è, se gli vuoi bene, non nominare, nè fare riferimenti all'assoluzione degli ucraini e al pattegiamento di Scaramella, perché va su tutte le furie e non risponde più di se stesso! E' un caso di allergia acuta! Bisogna avere un pò di comprensione!

Anonimo ha detto...

Troppo simpatica, allegra ed intelligente Sabina Guzzanti, per continuare a perseguitarla con i fantasmi del complesso di Elettra.

Certe disgrazie possono capitare a chiunque, con un padre, un figlio, un fratello.

Non posterò più sul blog di Sabina alcunchè riguardi le sfortunate vicende che hanno coinvolto il padre Paolo.

Rifiuto persino di contrastarvi enrix, e prego Lafitte di ospitarmi per una breve replica.

Il nostro ineffabile tacchinaro (enrix dirige con perizia uno dei più estesi ed importanti allevamenti di pennuti dell'intero Piemonte), pretende di annullare l'enorme valore probatorio dell'intervista di Minoli, con il pretesto che l'eventuale "appesantimento" della traduzione di "chatterbox" sia sufficiente ad inficiare la valanga di espressioni professionalmente ed umanamente infamanti espresse da Gordievsky nei confronti di Mario Scaramella.

Enrix dimentica che alla domanda diretta: "Mario Scaramella dice che è stato proprio lei [Gordievsky] a fare il nome di Prodi (come agente del KGB), la risposta stizzita di G. "ma è assurdo".

E' l'espressione "assurdo" che spiega i contorni ed il succo di una vicenda a cui Guzzanti ed i suoi sodali tentano affannosamente di porre un rimedio.

Risentire quell'intervista, sia pure esaltata dall'enfasi giornalistica, lascia semplicemente a bocca aperta.

E lascia ancor più stupiti la successiva smentita, in perfetto stile berlusconiano, delle sue stesse parole, che a volerci credere, qualificano l'esponente più onorato e smedagliato di quel letamaio di Kegebelsky nel quale è affogato il povero Scaramella, con conseguente rovina dell'irascibile Guzzanti.

Il tentativo puerile di enrix di ammutolire la bocca di una verità amarissima, mi ricorda quel tale che aveva due orologi:
Ad uno si era staccata la lancetta delle ore, e all'altro si era rotta la lancetta dei secondi.
Lui indossava sempre quello con la lancetta delle ore guasta, perchè riteneva inaffidabile quello con il contasecondi guasto.

Con enrix prevale la logica del contasecondi, visto e considerato che le ore del giorno gliele indicano le galline del suo allevamento.

Ma noi siamo borghesi acculturati, e non andiamo a dormire quando ce lo dicono le gallinelle.

Bisogna essere comprensivi con la logica del bucolico langarolo allevapolli.

Cordiali saluti da Sagra

Anonimo ha detto...

..SAGRA..
ciao...da almassimo1
con immutata simpatia...

grazie Jean , rondinelibera

Anonimo ha detto...

SAGRA:
"Enrix dimentica che alla domanda diretta: "Mario Scaramella dice che è stato proprio lei [Gordievsky] a fare il nome di Prodi (come agente del KGB),"

Sagra dimentica che Mario Scaramella non ha mai affermato "che è stato proprio Gordiewskij a fare il nome di Prodi come agente del Kgb".

"la risposta stizzita di G. "ma è assurdo"."

Infatti. Cosa avrebbe dovuto rispondere, secondo te, dal momento che non è vero che Scaramella ha mai dichiarato quella cosa? Che era vero?

"E' l'espressione "assurdo" che spiega i contorni ed il succo di una vicenda a cui Guzzanti ed i suoi sodali tentano affannosamente di porre un rimedio."

Sagra, come al solito dimentichi di prender la medicina e vai per la tangente.
L'espressione "è assurdo", significa che non può essere vero.
Ed infatti, non è assolutamente vero che Scaramella abbia mai fatto quell'affermazione.
Quindi, tutto secondo la logica.
Sei tu che stai affanosamente cercando di difendere un'intervista grottesca.

"Risentire quell'intervista, sia pure esaltata dall'enfasi giornalistica, lascia semplicemente a bocca aperta."

Infatti. Credo che tu saresti rimasto allo stesso modo a bocca aperta, e non per la risposta, ma per la domanda, ascoltando una cosa di questo tipo:
""Un geometra napoletano che scrive in internet firmandosi Sagra dice che è stato proprio lei [Gordievsky] a fare il nome di Prodi (come agente del KGB),"
la risposta stizzita di G. "ma è assurdo".

La troveresti tanto strana, come risposta? Ti lascerebbe a bocca aperta?