27 settembre 2008

Anche il Regno Unito costretto a nazionalizzare


Secondo quanto rivelato ieri dal giornalista economico della BBC, Robert Peston, il governo britannico nazionalizzerà presto la banca Bradford & Bingley. A questo fine userà la stessa normativa approvata a inizio anno che ha permesso la nazionalizzazione di Northern Rock.

Funzionari del ministero del tesoro e del Financial Service Authority hanno avuto ieri un incontro al fine di trovare una soluzione che permetta di salvare questa banca dedicata ai prestiti per l'affitto di case.

Dopo la nazionalizzazione ci potrebbe essere la possibilità di rivendere la banca a un grande gruppo privato come HSBC, Santander o Barclays. Già oggi o lunedì dovrebbe arrivare l'annuncio ufficiale.

Venerdì scorso le azioni il gruppo avevano perso 6 punti, e del 90% dall'inizio dell'anno.
Nonostante l'aumento di capitale di 300 milioni di sterline dello scorso Maggio , giovedì scorso si è proceduto al licenziamento di 370 dipendenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

allora, se si parla di nazionalizzare un azienda o un settore ti sputano addosso perchè sei un boscevico. però se un azienda potente che ha accumulato potere va in fallimento si ricorre subito alla mano pubblica. e questo solo per togliere i debiti, e rivederla a un prezzo di favore a qualcuno, magari ai precedenti proprietari(che sempre piu spesso nelle multinazionali non si sa nemmeno chi siano...

questo socialismo in perdita deve finire. se si socializza lo si deve fare per il bene della gente, non degli sfruttatori del capitale speculativo di rapina.
noi paghiamo i debiti dei liberi imprenditori, una vergogna.