12 novembre 2008

Profeti

Ci siamo tenuti volontariamente fuori dalla sbornia post-elezioni americane. Abbiamo sentito di tutto e di più da parte di certi presunti esperti degli Stati Uniti come Christian Rocca che ha iniziato a prevedere la vittoria di Obama solo a una settimana dal voto con i sondaggi che lo davano avanti di 6-8 punti in media. Ha cercato per spacciarsi per Obamiano della prima ora, con scarso successo sembra. Ora sta cercando di spacciare Obama per una specie di clone di Bush. Anche questa impresa ardua, ma non per certi professionisti della disinformazione.
Una citazione non può non essere per il grande Andrea Mancia che si è atteggiato per molto tempo ad esperto in sondaggi solo perché aveva azzeccato due vittorie della sua parte politica. Un pò come si possono definire grandi esperti di calcio i tifosi dell'Inter che hanno indivinato il risultato degli scorsi campionati. Le due (già, non bastava sbagliarne una!) predizioni del novello Nostradamus le potete vedere cliccando sull'immagine qui in alto.
Cambia il vento e la "panza" di Mancia non funge più.
Questi sarebbero gli opionion maker della destra.
Sticazzi!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

visto il livello dei politici, tu ti lamentidegli opinion marker? ;)

besos rojos
ladytux

Beppe ha detto...

http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/04/il-foglio-4-dicembre-2004/

http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/06/marco-travaglio-e-un-imbroglione/

http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/06/il-metodo/

http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/07/marco-travaglio-e-un-imbroglione2/

http://www.camilloblog.it/archivio/2008/11/07/il-metodo-travaglio2/

Anonimo ha detto...

Al Qaeda: "Obama, un servo negro"
Il numero due di al Qaida, Ayman al Zawahiri

Su Internet gli insulti di al Zawahri:
«Filoisraeliano al servizio dei bianchi»

WASHINGTON
Il numero due di al Qaida, Ayman al Zawahiri, ha criticato Barack Obama nella prima reazione ufficiale dell’organizzazione terroristica alle elezioni presidenziali statunitensi. Il messaggio del medico egiziano è sembrato finalizzato in particolare a convincere i musulmani e gli arabi che Obama non rappresenta un cambiamento nelle politiche statunitensi.

Nel messaggio, apparso sui siti internet fondamentalisti islamici, Obama è stato definito «l’esatto contrario degli americani neri degni d’onore, come Malcolm X». Al Zawahiri ha inoltre definito Obama - insieme ai segretari di stato Colin Powell e Condoleezza Rice - «servi negri». Parlando in arabo, il braccio destro di Osama bin Laden ha usato l’espressione «abeed al beit», che significa letteralmente «schiavi di casa». Ma i sottotitoli in inglese apparsi sul video hanno tradotto l’espressione con «servi negri». Il video, che dura 11 minuti e 23 secondi, è formato da un messaggio audio di al Zawahiri, che appare soltanto in un’immagine ferma, insieme con altre immagini, compresa una di Obama che indossa la kippah durante un incontro con i leader della comunità ebraica.

Nel suo discorso il numero due di al Qaida ha fatto allusione a un attacco aereo statunitense in Afghanistan del 5 novembre, il che significa che il messaggio è stato registrato dopo quella data. Al Zawahri ha sottolineato che l’elezione di Obama non ha cambiato le politiche statunitensi, a suo giudizio finalizzate all’oppressione dei musulmani e degli altri popoli. «L’America ha messo una nuova faccia, ma il suo cuore è pieno di odio, la sua mente annega nell’avidità e lo spirito che diffonde malvagità, morte, repressione e dispotismo continua a essere lo stesso di sempre», ha sottolineato il medico egiziano. Ha aggiunto che il piano di Obama di sottrarre truppe ad altri teatri di guerra per «dirottarle» in Afghanistan è destinato al fallimento, perchè gli afgani resisteranno. «Siate consapevoli che i cani dell’Afghanistan hanno trovato la carne dei vostri soldati deliziosa, quindi mandategliene migliaia su migliaia», ha affermato.

Al Zawahiri non ha minacciato attacchi specifici, ma ha avvertito Obama che sta «fronteggiano un risveglio e una rinascita della jihad (guerra santa) che stanno scuotendo i pilastri dell’intero mondo islamico; e questo è il fatto che voi, il vostro governo e il vostro Paese rifiutate di riconoscere e fate finta di non vedere». Secondo al Zawahiri, il successo elettorale di Obama ha dimostrato che gli americani hanno ammesso che le politiche del presidente George W. Bush si sono rivelate un fallimento e il risultato «è un’ammissione di sconfitta in Iraq». Tuttavia le manifestazioni di sostegno a Israele da parte di Obama durante la campagna elettorale «hanno confermato al mondo islamico», ha concluso al Zawahiri, «che avete scelto una posizione di ostilità verso l’islam e i musulmani».

da "La Stampa"

Mr Xyz

Anonimo ha detto...

Ma soprattutto:

(ANSA) - TEHERAN, 8 NOV - Il presidente del Parlamento iraniano, Ali Larijani, critica Barack Obama per le affermazioni sul programma nucleare di Teheran. E lo avverte: sono una 'ripetizione' di quanto detto dall'amministrazione uscente del presidente George W. Bush e, quindi, sta prendendo la 'strada sbagliata' del passato. Ieri Obama, nella sua prima conferenza stampa dopo la vittoria elettorale, aveva detto di ritenere 'inaccettabile' che l'Iran possa dotarsi di armi nucleari.
(08\11\2008)

Qual'è la tua opinione al riguardo?

A mio avviso se ci saranno dei cambiamenti marcati rispetto alla precedente amministrazione questi si verificheranno nell'ambito della politica interna (politica economica, fiscalità, welfare), difficilmente sul versante della politica estera, o comunque non saranno così radicali come molti credono (in tal senso le sue prese di posizione ne riguardi dell'Iran o della questione israelo-palestinese, anche se occultate dai media europei, sono inequivocabili, e le ha ripetute in modo coerente fin dall'inizio della sua campagna elettorale).

A mio avviso molti europei poco informati che invece si aspettavano un cambio di rotta sostanziale in politica estera nei prossimi mesi rimarranno delusi...

Mr Xyz

Anonimo ha detto...

Sull'argomento del post...
VIstro che evito accuratamente di leggere "il Foglio" non sono in grado di esprimermi sul fatto se Christian Rocca abbia o meno salito di salire sul carro del vincitore a posteriori con una giravolta di 360 gradi, ma per onestà bisogna dire che nel centrodestra persone che hanno tifato da subito per Obama c'erano...
All'interno di Tocqueville ad esempio girava un banner "Pdl per Obama", con tanto di sito:
http://www.pdlperobama.com/

Mr Xyz