17 dicembre 2008

Poesia per Aléxandros


Mamma, me ne vado!
me ne vado a vivere la mia vita...
meglio senza barriere,
a rivendicare e dimostrare
la mia precoce maturità...

Mamma, me ne vado!
Insieme ai miei amici mi divertirò...
non mi sgridare, ho fatto i miei compiti...
ci vediamo stasera, aspettami!

Mamma, me ne vado!
E non so arriverò li
perchè qualcuno mi guidò
o perché questo sono alla fine io.

Mamma, me ne vado!
E già so che soffri
e non ti fare domande, soffro anch'io sul marciapiede
soffrono anche gli altri insieme a me...

Mamma, me ne vado!
Tentano di aiutarmi però so
che è inutile...
i miei occhi ti ricordano!

Mamma, me ne vado!
E l'"uomo" che mi ha strappato via da te
sta in piedi in mezzo al fumo e sembra più grande
di prima...

Mamma, me ne sono andato!
Di agli uomini di portare il lutto per la mia scomparsa...
di ai bambini che lottino e siano creativi
che NON distruggano...

Mamma addio!
A te e ai miei sogni...
non disperatevi per la mia scomparsa...
prendi forza e lotta...
per tutto quello che non ho raggiunto...
Addio!





(Il testo della poesia, in spagnolo, mi è stata inviato da Agostino, che ringrazio. La traduzione in italiano è mia. Perdonate gli eventuali errori).

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