Le notizie ufficiose parlano di più di 1000 morti, ben oltre le 279 al momento "censite" dalle autorità. Ho trovato queste notizie sul blog di Anna Colasacco di L'Aquila, che ora vive nella sua auto e posta con mezzi di fortuna. Chi potesse aiutarla fornendole quello di cui ha bisogno, anche per tenerci informati, è pregato di farsi avanti. Nel frattempo pubblico qui alcuni stralci di quanto da lei testimoniato.
Martedì 31 Marzo, ore 11.09
"Sono tre mesi che a L'Aquila la terra trema. Quasi trecento scosse.Ieri alle 15,38 c'è stata quella fortissima. Panico in tutta la città. A seguire, altre quattro abbastanza intense. E stamani alle 8 un'altra ancora. Io ho dormito in auto. Sono terrorizzata.
A presto. Spero."
Lunedì 6 Aprile, ore 13.03
"Ciao a tutti!!
Sto bene, non vi preoccupate. Il terremoto ha distrutto diverse case ma noi stiamo bene.
Per ora non ho il computer a disposizione ma appena mi sarà possibile vi aggiornerò.
Un bacio a tutti quanti.
Anna"
Martedì 7 Aprile, ore 21.17
"Messaggio da ANNA: Ciao a tutti! In queste ore purtroppo si sta intensificando lo sciacallaggio da parte di finte associazioni e gruppi che chiedono soldi per aiutare i terremotati. Non mandate nulla se non siete certi dell'attendibilità delle organizzazioni!!
Un' associazione sicura alla quale si possono inviare è l'ANA: Associazione Nazionale Alpini.
Mi raccomando fate passare questo messaggio ovunque e fate passaparola per evitare che si mandino soldi a delinquenti che stanno approfittando di questa disgrazia.
Un bacio a tutti"
Martedì 7 Aprile, ore 23.38
"Eccomi qui. Gli ultimi post sono stati scritti non di mio pugno. Era la mia amica Chiara che scriveva da Bologna. Questa sono io. La situazione è tragica. Inenarrabile. Io e la mia famiglia abbiamo perso tutto: case, lavoro, vita passata, radici. TUTTO. Ma quello che vorrei urlaste al posto mio è la rabbia di essere stati lasciati soli. Noi Abruzzesi siamo stati mandati a morte scientemente. Erano mesi e mesi di scosse, e nessuno ne ha mai parlato. Nessun giornale, nessun TG. NESSUNO. NESSUNO.NESSUNO. Nessun piano di emergenza era stato approntato. Siamo stati mandati a morte. Avrebbero dovuto farci evacuare. Il terremoto del 700 ha avuto la stessa casistica, gli stessi tempi. Identico. E loro ci rassicuravano. Parlano di 200 morti. Bugia. Al momento sono mille. E non è finita. E gli sfollati sono 60mila.Denuncio quell'imbelle del sindaco Cialente. La presidente della provincia Stefania Pezzopane. Tutte le autorità. L'Aquila non è. Fu. E noi tutti con lei. Si entra in città e non si hanno più punti di riferimento. Mio marito è entrato stamani. E' tornato al campo sfollati. Non connetteva. Non sapeva più neanche il suo nome. Sono lucida. Le cose che vi dico sono verità. A presto. Anna"
Mercoledì 8 Aprile, ore 10.27
"Scrivo al volo. Ho poco tempo. Per gli aiuti bisogna organizzarsi bene e non fare cose affrettate. Lo sciacallaggio è già in atto. Bisogna sapere bene a chi inviarli e chi li riceve deve renderne conto dettagliatamente. Aspettate, per ora abbiamo tutto. Gli aiuti serviranno dopo."
Giovedì 9 Aprile, ore 0.49
"Non ce la faccio a leggere tutti i commenti. Non ho tempo.Dietro Miss Kappa c'è Anna Pacifica Colasacco, nata a L'Aquila il 22 luglio 1956 e residente, fino al 6 aprile 2009, in via Costa Masciarelli,8. Cellulare 348 30 55 965.Non sono anonima e non lo sono mai stata. Sono disperata, ma lucida.All'anonimo che pontifica rispondo che alla scossa delle ore 23,30 , almeno allora, avrebbero potuto allertare, piuttosto che dire che l'evento si era verificato a Forlì. Tutti noi, obnubilati dal silenzio "tombale" dei media siamo rimasti in casa. E siamo morti. Anche quelli che son rimasti vivi. Vi dico solo una cosa: Onna conta all'incirca 600 abitanti e danno 48 morti (più o meno) L'Aquila ha 42.000 abitanti e vi dicono che i morti sono, compresi quelli di Onna, poco più di 200. A voi le conclusioni. I morti sono quasi mille. Così è. Cercano di coprire, fin quando è possibile, l'atrocità di quanto commesso. Tornerò . Se solo qualcuno mi desse la possibilità di poter usare un pc con regolarità, vi aggiornerei su tutto."
Giovedì 9 Aprile, ore 12.08
"Ho bisogno di un pc, anche vecchissimo e della possibilità di una connessione con chiavetta e di qualcuno che mi spieghi come farla funzionare. Solo così posso restare in contatto e cercare di fare informazione. Io vivo in automobile, per ora. Non voglio lasciare la mia terra."
CHI CONOSCE ALTRI BLOG CHE STANNO DANDO ALTRE TESTIMONIANZE DIRETTE PER FAVORE SEGNALATECELO CON UN COMMENTO su KARL MARX PLATZ.
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