22 luglio 2009
Dimostrato che Paul Mccartney è stato sostituito da un sosia? Macchè.
Oddio, che qualche volta sia stato sostituito da qualche controfigura per servizi fotografiche o comparsate ci può pure stare, anzi, sarebbe strano il contrario. Ma continuare ad asserire che il McCartney che suona sul tetto del teatro del Late Show di David Letterman è in realtà un sosia... beh questo è veramente, veramente troppo.
Due giorni fa è uscita una notizia secondo cui due "esperti" hanno analizzato le foto di Paul McCartney prima e dopo il 1966 ricavandone l'opinione che FORSE non sono la stessa persona.
Il riferimento è a questo articolo di Wired, una rivista patinata simile a Focus, che pubblica anche articoli piuttosto interessanti o molto carini. Peccato però che ci presenta una dei due super esperti, Gabriella Carlesi, come una scienziata che " eccelle e per il quale gode di fama internazionale: l'identificazione odontologica". Facendo una semplice ricerca su google, però non ho trovato traccia di questa sua fama internazionale. Le ricerche in italiano, spagnolo (la stessa perché odontologia si scrive nello stesso modo nelle due lingue), e in inglese non hanno dato grandi risultati sia a livello numerico che di pertinenza (piuttosto scarsa). Al contrario per esempio cercando il nome del preside della mia facoltà e la sua materia principale trovo un sacco di riferimenti sia a pubblicazioni, che a siti, convegni , a curricula etc...
In realtà la dottoressa Carlesi è una anatomopatologa, ovvero studia le cause dei decessi. Una competenza non proprio coincidente con l'analisi che le è stata commissionata. Nessuno mette in dubbio la qualità, professionalità e correttezza della dottoressa, che ha un curriculum di tutto rispetto avendo partecipato anche come consulente anche a numerose inchieste come quella sul mostro di Firenze, sulla morte di I. Alpi e M. Hrovatin ,sulle cause della morte di Mussolini e della Petacci, e avendo coadiuvato anche la famigerata commissione Mitrokhin, ma queste consulenze sembrano poco avere a che fare con questo tipo di analisi, trattandosi appunto di analisi anatomopatologhe.
Non voglio dire che le competenze di un anatomopatologo e di un informatico siano della stessa utilità di un carrozziere e di un fornaio ai fini di quest'analisi ma di certo non sembrano neanche le più appropriate. Va poi detto che le conclusioni che vengono riportate sono più quelle dei giornalisti, tirate per i capelli, che quelle dei due "superesperti".
Salvo le ottime considerazioni riportate qui, che sottoscrivo e a cui vi rimando, vorrei inoltre ricordare la scarsa attendibilità i questo genere di analisi, che non ha molto di scientifico, ha più volte dimostrato la sua fallacia. Il caso Anna Anderson-Anastasia Romanov è probabilmente il più clamoroso: analisi analoghe a quelle svolte per McCartney, che avevano visto comparare distanza degli occhi, curvatura del volto e perfino forma delle orecchie avevano dato risultati certi: Anna Anderson era Anastasia Romanov. Analisi però più rigorose, tra cui quella del Dna hanno succesivamente smentito i primi risultati. E che dire poi del famoso identikit di Bernardo Provenzano? E' risultato essere quasi completamente difforme dal vero Bernardo Provenzano, pur avendo foto di lui da giovane come base per elaborare una figura invecchiata, usando gli stessi criteri con cui si fanno questo tipo di analisi.
Insomma , una bufala quella secondo cui McCartney sia stato sostituito da un sosia, almeno fino a prova contraria, che aspettiamo da 40 anni...
Una bufala utile a qualche ingenuo, che non ha modo migliore per passare il suo tempo, e a qualche ciarlatano sempre pronto a lucrare sulla credulità altrui, con libri, comparsate televisive, etc...
Diffidate da certa gente. Soprattutto quando rifiuta il contraddittorio.
Il segreto che i Beatles si portano dietro è un'altro. Ne riparleremo.
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