La prima, detta dal sedicente ministro Brunetta :«Mi faccia dire una cosa che ancora non ho detto: la riforma non dovrà riguardare solo la seconda parte della Costituzione, ma anche la prima. A partire dall’articolo 1: stabilire che “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro” non significa assolutamente nulla».
Può anche darsi che non significhi nulla, o , meglio sia solo una posizione di principio o programmatica, magari anche utopica, non è questo quello che conta. Quello che conta, e una matricola ciuccia di giurisprudenza potrebbe andare a spiegarglielo al ministro bonsai, è che la prima parte della Costituzione della Repubblica Italiana, essendo (a differenza dello Statuto Albertino) una costituzione rigida, non è modificabile.
NON E' MODIFICABILE. Punto.
Seconda cazzata, questa volta ad opera del nostro amico genio censuratore, cacciatore di fantomatici terroristi islamici che vede solo lui, paranoico grave, si proprio Aribandus: "In questo mondo di strani", titola, e meno male visto che se i normali sono razzisti e paranoici come lui....
Certo stavolta cita pure Sartori. Peccato che Sartori dica una solenne cazzata. Le prove dell'integrazione dei musulmani nei secoli, qui , come agli antipodi del mondo(parlo dell' estremo oriente) sono evidentissimi. Vada a studiare ancora Sartori, invece di dire fregnacce... ad uso e consumo quelli come Aribandus. E' normale lui...
Sull'argomento segnalo anche Giovanni Sartori, i "pensabenisti" e la cosiddetta "integrazione degli islamici"
Off Topic invece segnalo.
-TEMPO DI SALDI: IL VACCINO ANTI-VIRUS A HA FATTO SOLO LA FORTUNA DELLE CASE FARMACEUTICHE.
-La disperazione di una mamma: "Mio figlio, passato dalle Bestie di Satana alla Lega Nord"
-È il presidente brasiliano Lula l’uomo dell’anno
Nessun commento:
Posta un commento