03 marzo 2010

Chi era il "dissidente" Orlando Zapata Tamayo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sai una cosa JL?
Passando ogni tanto di qua avevo avuto il dubbio che tu avessi un po’ di confusione in testa, intesa come poca capacità di critica riguardo al contenuto dei post che carichi su questo sito. Be’, credevo che fosse imputabile, che so, alla turbolenza di una giovane età ma con questo di oggi mi sono tolto ogni dubbio. Altro che confusione in testa, lì dentro non c’è proprio niente che possa essere degno di essere ospitato in un cervello.

jack walsh

Jean Lafitte ha detto...

grazie per il tuo molto utile , costruttivo ed edificante intervento, Jack