25 aprile 2010

La panzana di Tremonti

dal blog Rivoluzione Democratica

Come stanno davvero le cose col debito pubblico?




Milioni di telespettatori hanno potuto ascoltare ieri le dichiarazioni di Tremonti dal vertice in casa Fmi a Washington. Siamo così venuti a sapere una cosa strabiliante, che l'Italia, in quanto a debito pubblico «NON È PIU' LA PECORA NERA», poiché le tabelle del Fondo Monetario Internazionale ci vedrebbero «...messi a fianco della Germania e molto meglio di tanti altri grandi Paesi, Stati Uniti compresi». La qual cosa «.. come governo Berlusconi ci riempie di orgoglio».
«I dati ci dicono che dobbiamo fare almeno come i tedeschi e magari un po' di più, ma sicuramente le manovre che andranno fatte dagli altri Paesi sono molto più grandi e più pesanti per la gente di quelle che dovremmo fare anche noi i prossimi anni. Alla fine quello che conta sono i numeri», ha concluso Tremonti.


I numeri, appunto. Tutto sta a vedere di quali numeri stiamo parlando. Le tabelle citate da Tremonti non sono altro che delle proiezioni, in base alle quali il Fmi prevede  la possibilità che il rapporto debito/pil italiano possa, entro il 2030, attestarsi al 60%, ma a condizione di ... "forti aggiustamenti strutturali".

Per cui, la notizia è una non-notizia, anzi un falso, come quello del Tg1 di Minzolini che spacciò la prescrizione per Berlusconi come... assoluzione.  Il 2030 è lontano, anzi lontanissimo, e che l'Italia possa dimezzare il suo debito non dipende solo da una serie di "aggiustamenti strutturali", eufemismo per dire tagli sostanziali alla spesa sociale, ma dall'andamento dell'economia reale, non solo italiana, ma mondiale (ovvero dal fatto che il sistema esca dallo stato di depressione).

Intanto le cose stanno come indica la tabella sopra, elaborata da dati Eurostat, che cioè l'Italia, assieme agli altri "Pigs", tra cui il regno Unito, sta messa male, ed anzi rischia di essere travolta da un eventuale contagio del probabile crack greco.

5 commenti:

Komir ha detto...

Ciao, sono Konir di SudTerrae, innanzitutto complimenti per il tuo blog e soprattutto per la nuova veste di Karl Marx Platz, proprio sul tuo blog Nuova Libertalia ho visto che hai un widget: post recenti, per piacere potresti darmi il link per scaricarmelo per il mio blog.
Ti ringrazio anticipatamente
Komir

Jean Lafitte ha detto...

innanzi tutto complimenti a voi per il vostro blog da cui spesso "scopiazzo" qualche articolo che trovo particolarmente interessante.

se non ricordo male il widget si trova in blogger. quindi vai in layout/aggiungi gadger e poi nella casella di ricerca "cerca gadget" metti "post recenti" e scegli uno dei due. selezione il tuo blog e imposta a piacimento.

piuttosto ho appena installato il widget di read speaker che ti permette di ascoltare il post letto, anche abbastanza bene, e anche di scaricartelo come podcast in mp3 per sentirtelo in giro. carino, provalo.

webreader.readspeaker.com

Jean Lafitte ha detto...

poi ti consiglio pure blogger in draft. la nuova grafica di questo blog e di karl marx platz sono fatti con quello. smanettando giusto un po'.

Komir ha detto...

Grazie di tutto, i tuoi suggerimenti miglioreranno il nostro blog SudTerrae.
Nel salutarti colgo l'occasione di segnalarti l'altro blog curato da noi Nuovediscussioni
per KMP
Komir

Jean Lafitte ha detto...

di niente. ho aggiunto anche ND a KMP.
su google in draft mi sono dimenticato di dire che puoi provarlo tranquillamente perchè, a differenza del cambio normale di template, non ti azzera i widget. al massimo te li scombina un po' sulla pagina. ma rimetterli a posto col trascinamento non è un problema. al massimo fatti un backup se , nel caso improbabile, non ti dovesse piacere il risultato definitivo.