Sotto accusa l’ex bassista e vocalist Roger Waters per alcune immagini proiettate durante il tour 2010-2011: aerei da caccia sganciano sulla Palestina stelle di David e dollari americani.
Quel sovversivo di Roger Waters questa volta li ha fatti arrabbiare. L’anima creativa della storica rock-band dei Pink Floyd è in tour mondiale con il suo “The Wall live“, un’esibizione a 360° fra musica, immagini, suoni, effetti visivi, e un allestimento scenico niente male. Ma l’Anti-Defamation League, una ong israeliana che combatte “l’antisemitismo, la bigotteria e l’estremismo” non lesina le critiche: le immagini proiettate nel tour sarebbero addirittura, appunto, “antisemite”.
STEREOTIPI – Nel video che accompagna la canzone “Goodbye Blue Sky”, infatti, Waters fa volare un’intera batteria dicacciabombardieri che, simbolicamente, aprono il portello di lancio e sganciano morte sottoforma di dollari americani e stelle di David. E, insomma, per gli advocates di Israele la cosa è andata troppo oltre. “Waters ha il pieno diritto di esprimere le sue idee politiche attraverso la sua musica”, ripete un portavoce di ADL; “ma le immagini che ha scelto hanno superato il confine che conduce all’antisemitismo. Avremmo preferito che Waters avesse scelto qualche altro modo per convogliare le sue idee politiche senza scivolare nel peggior stereotipo antisemita sugli Ebrei che non pensano ad altro che a far quattrini”. Waters, “noto sinistroide”, sta in effetti usando il suo tour per diffondere la sua idea riguardo il muro israeliano nei territori occupati: “E’ terribile, spero che venga abbattuto presto”, ripete. Fra l’altro gli israeliani sembrano dimenticare che i bombardieri di Waters non si fanno problemi a sganciare anche croci, mezzelune musulmane e pompe di benzina.
Il commento di Jean Lafitte: magari fossimo tutti antisemiti. Faremmo fare all' ADL la fine che merita.
1 commento:
Mi dispiace che non ho modo di arrivare a Milano i giorni del concerto. Il resto è gossip.
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