03 giugno 2011

Ad Annozero, Testa e il Pdl promuovono il nucleare con le menzogne

ANCORA UNA VOLTA, LA FIERA DELLE SCIOCCHEZZE VA A TUTTO GAS



Ad Annozero, Testa e il Pdl promuovono il nucleare con le menzogne

Ad Annozero, Testa e il Pdl promuovono il nucleare con le menzogne
ore 09:54 - MILANO - Trasmissione desolante quella di ieri di Annozero, per la quantità di informazioni sbagliate che sono state raccontate in trasmissione. A complicare la situazione, la persenza di Celentano, che farà impennare lo share, ma in quella che doveva essere una trasmissione sui dati tecnici è completamente fuori luogo, dato il suo noto non elevato livello culturale.
Vediamo un po' i dettagli

1) Il governo ha abolito il progetto di centrale nucleare. La legge approvata di recente, non abolisce, ma sospende la costruzione di centrali nucleari. Una sospensione che può essere revocata con un semplice decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, due righe scritte e si ordina la costruzione di centrali nucleari senza altro impegno.
2) "Alle sette della sera a febbraio, c'è il picco di consumi, di 60 Gw. Come si raggiunge con le centrali convenzionali?". Questa è la domanda fatta dal professor Franco Battaglia, più volte. Ora, a parte che il dato è falso (il picco del consumo, di 57 Gw e non di 60, è stato raggiunto sempre nei mesi di luglio ed agosto, tra le 11 e le 17), chi l'ha detto che alle sette della sera fotovoltaico ed eolico non producono energia? D'inverno, un impianto fotovoltaico messo sul tetto di una casa di città, alle sette di sera, producono circa 0,3-0,5 kilowatt ogni 10 metri quadri. Proprio poco non è.
3) "Nel mondo muoiono 2 milioni di persone per l'estrazione del carbone e per le centrali a carbone". Altra affermazione del Presidente dell'Enel Chicco Testa, alla quale si è lamentato che nessuno abbia risposto. La risposta è semplice: si chiudono. Man mano che aumenta la produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili, si chiudono tutte le centrali inquinanti. Il punto è semplice. Anche perchè comunque in Italia si producono già adesso 20 Gw di energie rinnovabili. Basta triplicare questo dato e non abbiamo bisogno di altro.
4) "Nei prossimi 10 anni si spenderanno 50 miliardi di euro per le rinnovabili". Il dato è in un documento presentato dal governo, la cui attendibilità però è vincolato ad un dato di cui nessuno parla. Infatti, i 50 miliardi sono quelli di incentivi per le energie rinnovabili "e assimilate". E il trucco sta tutto in questa parola. Infatti la parola "e assimilabili" nasconde i miliardi di euro che ogni anno vengono regalati alle società che gestiscono gli inceneritori (circa 4 miliardi all'anno, cioè l'80% degli incentivi concessi alle rinnovabili). Quindi facciamo una cosa: azzeriamo gli incentivi per gli inceneritori e abbiamo risparmiato risorse per il vero rinnovabile. Se l'Italia paga una bolletta elettrica più alta, rispetto ai Paesi vicini, è proprio perchè si sprecano tanti miliardi per gli inceneritori.
5) "Importiamo energia nucleare dalla Francia". Questa è la menzogna numero 1 da decenni. L'Italia non importa energia nucleare dalla Francia, ci specula. Vediamo un po' perchè. La Francia ha tantissime centrali nucleari, che - tra le varie caratteristiche negative - si caratterizzano dal fatto di non poter essere spente facilmente (le procedure di spegnimento possono durare da giorni a settimane). Quindi la Francia la notte produce molta più energia di quella che può consumare. E quindi, piuttosto che farla disperdere, ce la vende sottocosto, anche rispetto al normale prezzo notturno dell'energia (più basso del normale). L'Italia usa questa energia per far funzionare le pompe che riempiono di acqua i laghi artificiali delle centrali idroelettriche. Poi di giorno, quando il prezzo dell'energia sale, si fa scaricare l'acqua, si produce energia elettrica e la si vende all'estero ad un prezzo di almeno 5 volte superiore a quello a cui l'abbiamo acquistata dalla Francia. Ma non c'è bisogno di importarla per le nostre necessità.

Per il resto, rimando per alcuni dettagli tecnici a questo editoriale (http://www.julienews.it/notizia/cyber-scienza-e-gossip/quanto-costa-una-centrale-nucleare/78363_cyber-scienza-e-gossip_5.html?page=1)  sui costi del nucleare o anche questo (http://www.julienews.it/notizia/cronaca/litalia-puo-svilupparsi-senza-lenergia-nucleare/75993_cronaca_2.html?page=1), sulla produzione possibile di energia elettrica sul fotovoltaico.


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