"Le due Simone sono state consegnate a noi in virtù della posizione neutrale della Croce rossa italiana e dell'attività svolta in questi mesi in Iraq: quasi 90 mila malati assistiti e curati, di cui trentamila bambini" (Maurizio Scelli, La Stampa, 30 settembre 2004).
- In due anni in Iraq non ha avuto rapporti con gli americani?
"Inesistenti. Sono sempre stato a debita distanza non solo dagli americani, ma anche dalla nostra ambasciata. Trattavo con gli iracheni e loro odiano gli americani e i loro amici. Dovevo essere neutrale".
- Tutto da solo?
"Da solo e con Nawar (un amico medico iracheno, ndr). La liberazione delle due Simone fu trattata da me e quindi dalla Croce Rossa che agì autonomamente avvisando soltanto il governo italiano dei progressi"
(Maurizio Scelli, Il Tempo, 26 agosto 2005).
"Il grave errore di Strada è aver fatto tutto da solo... In Afghanistan, Strada è una personalità. Capisco che abbia voluto avere il campo libero, ma in situazioni di questo tipo non si può gestire tutto da soli" (Maurizio Scelli, Corriere della Sera, 12 aprile 2007).
Marco Travaglio, Carta Canta, La Repubblica, 16 Aprile 2007
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