31 maggio 2007

Corrispondenza con Gabriele Paradisi


JeanLaffite : non voglio disturbarti. come hai avuto la mail di Gordievskij?
Gabriele : Non posso dirtelo per questioni di sicurezza. Mi dispiace, ma è un contatto inglese... Se vuoi farmi domande sui contenuti sarò contento di risponderti. JeanLaffite: mmm, i contenuti mi sembra che gli hai pubblicati. come hai avuto questo contatto inglese? non voglio nomi.
GABRIELE: Giornalisti.
JeanLaffite: giornalisti quali? scusami ma hai mai pensato di non aver mandato una mail al vero gordievskij? senza contare che una mail è facilmente falsificabile
GABRIELE : Ho la ragionevole certezza di aver contattato il sig. Gordievskij in persona, così come il sig. Bukovskij in persona. Se permetti ho le mie buone ragioni per tenere le mie fonti riservate. Qualora fossi chiamato a rendere conto delle mie scoperte, per esempio in un tribunale, fornirò tutte le prove, i documenti originali e quant'altro occorra. Non credo che sia questa la sede per aggiungere altro. Se hai la pazienza di rileggerti i miei articoli da novembre in qua, ti accorgerai che le prove a supporto di quanto ora sostengo (e cioè che le interviste di B&D erano dei falsi), sono molteplici e non si basano esclusivamente sulle smentite trancianti (e mai pubblicate malgrado una legge lo preveda) degli interessati. Su quanto affermo sono pronto a risponderti nel merito. Se vuoi l'indirizzo e-mail di Gord. viceversa non posso accontentarti. Mi dispiace ma credo che tu possa ben capire. A presto
JeanLaffite: non voglio l'indirizzo di Gordievskij , nè di chi te lo ha dato. vorrei al contrario capire da dove sei partito per rintracciarlo. capirai che se l'indirizzo email di gordievskij te lo ha dato Guzzanti o similia i dubbi sull' autenticità della mail ci sono. questo te lo dico perchè a scanso di equivoci credo alla tua buona fede o almeno ci provo. purtroppo una persona normale con impegni di lavoro e di studio non ha tempo per leggere tutto quel popo' di roba che tra l'altro man mano che passa il tempo si contraddice (io ero rimasto che tu contestavi le tesi di guzzanti), ed è difficile per un lettore che approda senza averti seguito passo passo capirci qualcosa in tutto quel marasma. per questo ti invito ad ordinare un po' il materiale se vuoi per esempio che il tuo blog possa essere un punto di riferimento sull' argomento. perchè vedo tanti commenti, sempre dei soliti 6-7 e poche visite... così forse anche travaglio e company potranno risponderti, se sanno di cosa tu stai parlando. ora io vorrei capirci qualcosina e ho scelto di andare per ordine. come sei arrivato dunque a questa email? cosa ti da la ragionevole certezza di aver contattato i due russi piuttosto invece che lo scaramella di turno? capisco bene i motivi del tuo riserbo ma capirai anche tu che erano delle risposte che lasciano un po' perplessi...
GABRIELE: E’ vero, nel blog non facile muoversi se non si conosce in dettaglio la questione. Perché è una questione complessa e articolata. Gli amici che ci scrivono da mesi e io stesso siamo molto dentro alla vicenda perché ci siamo appassionati e perché abbiamo condotto e stiamo conducendo, talvolta insieme, talvolta separatamente e indipendentemente ricerche approfondite. Documentali, ma anche testimonianze che cerchiamo di raccogliere sul campo. È sicuramente difficile fare ordine in tutto questo materiale e non si può ogni volta che si scrive un nuovo post fare il riassunto delle puntate precedenti… ma sto lavorando ad un progetto che forse raggiungerà questo scopo e di cui parlerò se il caso più avanti. Pensa che la timeline degli eventi che abbiamo costruito ed è un riferimento continuo è di oltre cento pagine fitte fitte. Questo significa che quando qualcuno interviene ex novo, magari ponendosi domande o perplessità legittime che gli derivano da ciò che legge nella stampa ufficiale, risulta essere un “incompetente” , magari fermo alle “verità” di qualche mese fa assolutamente rimosse dagli eventi, ma di cui, purtroppo, non v’è traccia nei media… Qualche settimana fa arrivò Gianni Guelfi, normalmente una persona molto seria, intelligente e preparata. Dopo un paio di interventi fuori luogo, capì che non aveva la preparazione adeguata e se ne andò… Nel blog non c’è una tesi precostituita a favore di Guzzanti e non siamo la sua sponda. Semplicemente siamo rimasti perplessi di fronte ad una serie di “anomalie” inquietanti e andando a fondo abbiamo scoperto la loro artificiosità e fabbricazione. Saremmo molto felici di trovare interlocutori che con fatti e documenti e testimonianze aggiungono o tolgono o modificano ciò che stiamo analizzando, ma purtroppo non avviene e allora sembra che qui si sia tutti guzzantiani. Tieni conto che la nostra idea sul presunto attentato è diversa da quella di Guzzanti. Egli ritiene che si sia trattato di un vero tentativo di attentato verso di lui, noi riteniamo si sia trattato invece di una operazione di intelligence… solo una trappola per incastrare Scaramella. I vari Bonini, Travaglio & C. sono da me (anzi da noi) continuamente informati, documentati e contattati e quindi avrebbero tutti gli elementi per rispondere e magari ribadire con argomenti le loro tesi e ribaltare certe conclusioni. Però non lo fanno. Evitano di scendere in arena… Addirittura nelle ultime settimane se ne escono con affermazioni deliranti: “Scaramella in carcere per aver calunniato Prodi (!?)” o con “la minaccia di querelare Bukovskij o chi ha pubblicato una sua intervista facendo finta di non sapere che fu lui quasi quattro mesi a inviare loro una smentita/diffida esplosiva…”. Perché? Per tornare a Gord e Buk, e alle risposte che mi inviarono, ti segnalo che del primo esiste anche una videoregistrazione successiva di Guzzanti in cui egli ribadisce sostanzialmente quanto mi comunicò per email, mentre per il secondo, qualcun’altro sta preparando un documentario molto serio, con tanto di video che speriamo sia trasmesso prima poi in Tv. E sai chi sta preparando questo documentario? Sabina Guzzanti. Un nemico giurato di Guzzanti Paolo. Non sono il solo di sinistra dunque a nutrire dubbi e perplessità su quanto sta accadendo. Per chiudere ti segnalo un articolo che scrissi un paio di mesi fa che è una sorta di riassunto cronologico della vicenda. Non so se l’avevi già letto,ma può essere un elemento di ordine. http://gabrieleparadisi.splinder.com/post/11142204 . A presto
JeanLaffite: caro Gabriele continui ad eludere la domanda sul come sei arrivato a Gordiesvki. Di documentazione ne hai portato poca per non dire nulla sfogliando il blog, solo parole,parole, parole. la confusione imperante nel tuo blog sembra quasi voluta, quasi cercata per rendere la questione meno chiara, non ne capisco il motivo(guarda caso lo stesso è sul sito di Guzzanti). sull' attentato (ma quale attentato? ma de che parli? te lo dico con affetto così fai la figura del perecottaro) c'è una sentenza che parla. giudici corrotti pagati dal Kgb? qualche indizio di questo? dei tre intervistati da Bonini nessuno ha mai smentito: Litvinienko per ovvi motiviti (è stato ucciso dal prodonio radioattivo!), Limarev si contraddice ripetutamente (lo dici tu stesso) e Gordiewskij pure perchè all' intervista di guzzanti c'è da contraltare quella di Minoli. però non si sa per quale motivo quella di guzzanti che fa delle domandine un filo tendenziose dovrebbe essere più attendibile di quella fatta da Minoli che tu ti permetti di definire furbacchiotta, non so in base a cosa, visto che è fatta nella stessa maniera in cui lui fa sempre le interviste (o di come le fanno per esempio Biagi, la gabanelli, Le iene ecc...) in più non c'è nessun, ma proprio nessun indizio che le interviste di Bonini e D'Avanzo siano false. il fatto che ex-spie(???) non si facciano registrare mi sembra ovvio che non capisco quale sia la stranezza. Guelfi, come dici tu è serio e preparato, come Travaglio , Bonini ecc... il fatto che abbiano rinunciato a risponderti tu la prendi come una vittoria? non dubito che la Guzzanti stia preparando un documentario, dubito che arrivi alle tue conclusioni, credo invece che saranno vicine a quelle di Travaglio, un' altro "a sinistra" di quelli che della vicenda si è occupato come Bonini e D' Avanzo, a differenza di altri, in maniera seria. a differenza per esempio de IlRoma che ha alle spalle figure davvero inquietanti. Ovviamente tutto questo non ti fa pensare a niente. Il fatto che gli ultras delle tue tesi siano tutti fasci non è un caso, non sei riuscito a convincere nessuno e mai lo farai se continui a dire "non posso rivelarvi il nome di questo o quello" ecc... non voglio nomi, voglio sapere come sei arrivato a Gordy, non voglio sapere l'ultimo anello ma il primo. Sarò più esplicito, è stato Guzzanti a metterti in contatto con lui? Grazie per le risposte e per la gentilezza.
GABRIELE: Jean mi dispiace ma sei, a mio avviso, decisamente fuori strada. Io sarò un peracottaro, ma tu sei fazioso e prevenuto. Sei per partitopreso contro tutto ciò che sembra andare contro una certa idea di sinistra... Gli amici che scrivono nel blog non sono assolutamente dei "fasci" come dici tu, ma persone (anche di sinistra) che semplicemente non si tappano occhi, orecchie e soprattutto cervello. Per "attentato" intendevo la vicenda delle "rugginose granate"... Leggi per favore e intendi... Bonini, Travaglio etc... hanno dimostrato una grandissima faziosità ed anche una certa dose di improvvisazione, a meno che non fosse vera e propria malafede. Essi non hanno mai portato elementi inconfutabili ma solo dichiarazioni che al primo approfondimento serio e imparziale si scioglievano come neve al sole... interviste gravissime anche da un punto di vista penale lasciate a decantare per più di 20 mesi in un casseto (!? Ma ti sembra onestamente normale?)... mai nessuna registrazione (coi mezzi odierni è inconcepibile)... hanno ricevuto smentite su smentite dagli interessati e le hanno bellamente ignorate... Bukovskij non è un ex agente segreto ma uno scrittore che chiunque può intervistare e contattare. Anche tu se vuoi... due settimane fa era anche a Roma, poi a Bologna ad esempio... E' molto facile beccarlo... E' lunga da spiegare la vicenda in ogni dettaglio ma sono pronto a farlo. Ti invito pertanto a portare i tuoi argomenti, dubbi e perplessità nel blog. Riceverai repliche puntuali e documentate e chiarirai i tuoi dubbi o permetterai a noi di capire meglio le cose. Fallo. Iscriviti e poni le tue domande. Saremo felicissimi di risponderti a tono e di discutere costruttivamente. Sulla Guzzanti, so che una posizione l'ha già presa e non è quella che pensi tu... mi dispiace... I giornalisti del Roma sono decisamente di destra, ma stanno conducendo una indagine molto seria e documentata. Perchè non sta facendo altrettanto qualche giornalista d'inchiesta di sinistra? Coraggio, andiamo nel merito, se non siamo "peracottari". Ti aspetto
JeanLaffite: caro Gabriele non mi sembra di averti mai dato del perecottaro: "te lo dico con affetto così fai la figura del perecottaro" è stata la mia frase. se da questo tu arrivi a dire che ti ho dato del perecottaro, chissà che cosa puoi arrivare a dire! Io fazioso e prevenuto? e di quale fazione sarei, di grazia? a me che prodi sia stato o no del kgb non cambia la stima che ho per lui, anzi guadagna punti, quindi... persone di sinistra che sposano la tua tesi non ne ho viste, guarderò meglio la prossima volta. le accuse che rivogli a Travaglio e Bonini sono assolutamente infondate. da che mondo e mondo molte interviste vengono chiuse nei cassetti e lasciate uscire quando è il momento giornalisticamente più adatto. l'argomento è se l'intervista è vera o falsa. hai dimostrato cheè falsa? no. sei tu che fai solo speculazioni senza fornire uno straccetto di prova. chiaro che hanno ricevuto smentite. era per questo che gli intervistati non si sono fatti registrare, per poter smentire! lanciare il sasso e nascondere la mano. stiamo parlando di spie, bugiardi e doppio, triplo e quadruplo giochisti per professione. Bonini ha solo riportato fedelmente l'intervista. Fino a prova contraria. Appunto. Quale(i) sarebbe(ro)? di Bukovskij scrittore ne conosco solo uno e si chiama Charles. Questo è un perecottaro schizoide paranoico che si è fatto anni di manicomio che se non lo era matto prima lo è diventato. qualche fonte attendibile? per carita poverino non è colpa sua ma questo non toglie che sia poco attendibile... "Ti invito pertanto a portare i tuoi argomenti, dubbi e perplessità nel blog" francamente me ne guardo bene di mettermi a litigare con i loschi figuri che popolano il tuo blog, se vuoi puoi venire e intervenire sul mio. a proposito mi autorizzi a pubblicare questo scambio di opinioni? io ste repliche documentate le sto aspettando per ora vedo solo chiacchere. il documentario della guzzanti lo vedremo, fino a ieri si faceva scrivere i testi da quel travaglio che disprezzi tanto... comunque non mi smebra proprio decisiva la posizione della guzzanti in questa vicenda. questi sono gli argomenti, le prove? minchia! siete proprio rigorosi. "Perchè non sta facendo altrettanto qualche giornalista d'inchiesta (serio) di sinistra?" ti sfugge forse che l'anno già fatto. sono andati a intervistarli. perchè non lo fai anche tu invece di mandare e-mail? andare a londra con ryan non è molto caro... "Coraggio, andiamo nel merito, se non non siamo dei "peracottari"." io ci sto provando. sto facendo sempre la stessa domanda a cui non rispondi. come hai fatto a contattare gordy? mistero della fede. rispondi a questa domanda se vuoi sennò non dire che non voglio entrare nel merito e quello che sto cercando di fare. p.s. secondo te quelle di Guzzanti sono delle accuse o delle ipotesi ?


GABRIELE: Dunque… Mi hanno insegnato da piccolo che non si comincia mai un discorso con dunque… ma non so come fare altrimenti. Dunque. Innanzitutto pubblica pure ciò che credi sul tuo blog. Eventualmente farò altrettanto io, perché comunque le tue obiezioni sono legittime e dirimerle può essere utile anche a me. Io ho sempre sostenuto (e continuo a sostenere) che gli argomenti di Guzzanti per provare ciò che di Prodi dicevano certuni (“our man”) sono deboli. Guzzanti ritiene il contrario e il perché devi chiederlo a lui. Io a Travaglio rivolgo solo un’accusa di superficialità o di scarsa attenzione perché ha “travisato” o interpretato gli argomenti che andava a trattare con estrema leggerezza e imprecisione che non si addicono alla sua fama e professionalità. Glieli ho elencati e segnalati. Se ha qualcosa da ridire io sono qua. Con Bonini il discorso è diverso perché nel suo operato rilevo comportamenti che lui non ha mai voluto spiegare e dunque difendere. Li riepilogo per completezza: 1) non si tiene 21 mesi nel cassetto una testimonianza come quella di Limarev che afferma l’esistenza (con nomi e cognomi) di un apparato parallelo e segreto dedito alla fabbricazione di dossier contro i maggiori esponenti della sinistra. E’ una bomba e un giornalista che ce l’ha in mano la lancia subito senza indugio. Soprattutto uno come Bonini; 2) non si pubblica una intervista (quella a Litvinenko), anch’essa tenuta nel cassetto 20 mesi, appena tre giorni dopo la sua morte. Il caso era scoppiato da almeno venti giorni con clamore in tutto il mondo e quell’intervista era un’altra vera bomba. Quali ragioni redazionali si accampano in questo caso secondo te?; 3) Le interviste a Gordievskij e a Bukovskij sono telefoniche (altro che voli low-cost), quindi con una misera spesa di qualche decina di euro sarebbe stato possibile procurarsi un registratore (pare che sia consigliato anche nel Manuale del Giovane Inviato…) e registrare. Addirittura anche qualora gli interessati siano contrari, volendo; La tesi secondo cui essi non avvallando la registrazione (ammesso che l’abbiano fatto), si riservavano di poter smentire, dunque, oltre che risibile è infondata; 4) Ma se Gordy e Buky sono doppio-triplo-quadruplo giochisti che ragione aveva Bonini ad intervistarli? Facendolo non gli conferiva automaticamente autorevolezza? Tu dici che le mie affermazioni sulla falsità delle interviste sono infondate e senza prove. Ma ti chiedo, di grazia, che prove può fornire Bonini migliori delle mie? Io uno straccio di email le ho (e le ho messe al sicuro… peraltro….), lui cosa può indicare? La sua parola? La testimonianza di un redattore che passava lì vicino e ha sentito tutto? Che cosa? Sai indicarmelo per favore? Tu scrivi “Bonini ha solo riportato fedelmente l'intervista” … come puoi e come può dimostrarlo? Perché non ha pubblicato la smentita a lui rivolta inviatagli il 9 febbraio da Bukovskij? Poteva anche replicare e ribadire la sua verità. Perché non l’ha fatto? Bukovskij è uno scrittore e uno studioso stimato in tutto il mondo e non è una ex spia. Può anche darsi che addirittura beva un po’ meno del suo omonimo Charles… Ovviamente gli viene l’orchite ogni qual volta sente parlare non dico di “comunismo”, ma addirittura di “socialismo”. È sicuramente un suo limite ma tant’è. Non sono io comunque ad aver dato autorevolezza a Bukovskij ma Bonini quando racconta delle sue grasse risate al sentir nominare Scaramella. Caro Jean io sono pronto a mostrare fonti e documenti, mi risulta che non possa fare altrettanto Bonini. Questo è quanto. Per ora. Grazie
PS A proposito, la mia fonte inglese si chiama Reginald… Contento?

JEAN LAFITTE: "Io non mi sono trovato dalla parte di Guzzanti per puro caso o per simpatia umana o intellettuale, ma perché da quella parte in quel momento c’era la Verità", "Io ho sempre sostenuto (e continuo a sostenere) che gli argomenti di Guzzanti per provare ciò che di Prodi dicevano certuni (“our man”) sono deboli." E' la stessa persona che parla? Sembra di no.
Ma andiamo con ordine
1) E perchè no? Queste sono le prove? "Non poteva non sapere", "è ragionevole pensare" ecc...???
2) Certo che se avesse pubblicato la notizia 20 giorni prima Livinienko morente sicuramente avrebbe smentito!
3) Bonini non è un' "intervistatore" e per esempio può essere successo (ci sono decine di altre spiegazioni possibili) che abbia telefonato a Gordy per chiedere un appuntamento e lui abbia detto facciamola qui e punto. No? Il beneficio del dubbio a tutti meno che a Bonini. Gordy o Limarev lo hanno denunciato?
4) Quindi visto che sappiamo che Bush, Blair, Berlusconi sono dei bugiardi perchè intervistarli? A maggior ragione, no, per vedere se si contraddicono.
5) Magari invece , come probabile, la regitrazione c'è, ma per qualche motivo (simile a quelli per cui sei così evasivo sulle mie domande) non te la può far sentire. Tu metti in dubbio la parola di Bonini, allora pure io posso mettere in dubbio la tua. Non lo sto facendo ma il ragionamento è uguale. Lui pure immagino che dice che può provare questo e quest' altro. Per di più mi risulta che il ragazzo fosse tra gli intercettati, quindi non disperare di trovare questa fantomatica telefonata. Nel frattempo senza prove però è meglio che stai tranquillino e non diffami le persone.
"Perché non ha pubblicato la smentita a lui rivolta inviatagli il 9 febbraio da Bukovskij? "
E' arrivata davvero la smentita di Bukovskij? E' Bonini che decide quali notizie pubblicare?
Intervistare= dare autorevolezza? Quando mai?
Come vedi le tue "prove", almeno quelle che mi mostri si fondano solo su certi assiomi.
"Caro Jean io sono pronto a mostrare fonti e documenti".
E allora fallo! Se poi Bonini potrà e dovrà smentirti lo farà. Punto. Il resto è fuffa.
A me non interessa se si chiama Reginald o Elton John. Come sei entrato in contatto con sto Reginald. E' venuto lui da te e ti ha detto, ue' uaglio tengo l'indirizzo e'mail de sto Gordiesko!
La domanda è sempre la stessa, semplice semplice. Come sei arrivato allo zio Gordy? O se preferisci come sei arrivato a o' Reginaldo?



CONTINUA....
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