Vittoria della destra?

Vediamo.... aspettando la seconda versione di "Uccidete la democrazia" di Cremagnani e Deaglio annunciato per metà Maggio ma forse rimandato per aggiungere le ultime succose novità si può senz' altro dire che alle scorse elezioni comunali di Palermo ci sono stati brogli. Potete verificare voi stessi qui.

"Correzioni, voti di preferenza che superano quelli di lista, nomi di candidati cancellati. E' quanto si vede in un filmato di dieci minuti, girato da una telecamera nascosta, che riprende alcuni verbali elettorali che riguardano le comunali di Palermo dello scorso 13 e 14 maggio. Il filmato, che si può vedere su Repubblica.it, registra anche i commenti di alcuni funzionari che esaminano i documenti: "Uno cancella - dice una voce - e mette i voti con la matita".Il pomeriggio dello scrutinio il candidato a sindaco dell'Unione, Leoluca Orlando, denunciò che la rielezione dell'uscente Diego Cammarata (Cdl) era viziata dai brogli. Subito fu costituito un comitato per raccogliere le segnalazioni di anomalie. Paradossali i casi denunciati dall'ex parlamentare Cristina Matranga, candidata con la lista Sindaco Orlando, la quale afferma nel filmato che nella sezione dove lei e i suoi familiari hanno votato, non ha ricevuto alcun voto. Dello stesso tenore la denuncia di Pietro Garofalo che correva con una lista di centrodestra: non ha ricevuto alcun voto, neanche nel suo seggio. Infine, un elettore, Michele Messina, iscritto alla sezione 395, denuncia che qualcuno aveva già votato al suo posto quando la sera di domenica si è recato al proprio seggio.Secondo l'avvocato Fausto Amato, che con altri colleghi ha costituito un pool per seguire il caso, "non si era mai verificato che la Digos, già all'indomani dello scrutinio, presentasse alla magistratura un esposto con centinaia di segnalazioni di cittadini. La situazione è davvero grave". Orlando, che aveva chiesto al ministro degli Interni di invalidare le elezioni, domani terrà a Palermo una conferenza stampa. " (la Sicilia)

A questo aggiungo che nella mia città, Lecce ci sono delle "voci" che parlano di rappresentanti di lista pagati (anche) per votare. 102 seggi, ogni candidato al consiglio comunale ha il suo rappresentante, diverse centinaia di candidati... pensate quanti voti si possono spostare con questo giochetto per l'elezione del sindaco. Intanto l'assessore uscente Angelo Tondo (nella foto, anche di lui chissà cosa direbbe Lombroso), casualmente il secondo più votato al consiglio comunale, probabilmente premiato per la sua disastrosa gestione dell' assessorato, è indagato per abuso e falso. Stavolta la "giustizia a orologeria" è arrivata in ritardo?

AGGIORNAMENTO

"...se i tempi della procura della repubblica saranno veloci come noi ci auspichiamo, anche perchè c'è una prescrizione breve per questo tipo di reati, STRANAMENTE il legislatore ha previsto una prescrizione di appena 2 anni..." Fausto Amato, avvocato penalista a Repubblica Radio.

Già quale legislatore? Chi ha accorciato la prescrizione per questi reati? Indovinate un po'! Esattamente chi ha l' interesse a truccare le elezioni.

Aggiungo che il democraticissimo governo Berlusconi ha anche cambiato i criteri per la determinazione dei presidenti dei seggi. Via il sorteggio ora i presidenti vengono scelti dai partiti in proporzione dei voti delle precedenti elezioni.
In Italia le chiamiamo Elezioni, in altri paesi Colpi di Stato.