09 gennaio 2008

Solidarietà a Bassolino, il colpevole è un altro


Ne ho sentito tante in questi giorni contro il governatore della Campania. Ma non ho mai sentito cosa avrebbe dovuto fare invece di quello che ha e non ha fatto.

Abbiamo avuto per 5 anni un governo che per l'ambiente non ha fatto nulla, anzi, pensando solo alle poltrone Rai (e non) e agli affari (brutti) privati.

Un governo in cui si sosteneva che bisognava convivere con la Mafia.

In questo contesto il povero Bassolino, da solo contro il governo Berlusconi e contro la camorra (scusate le ripetizioni), contro la burocrazia e contro la natura (il napoletano è una delle zone più popolose del mondo) cosa poteva fare? Termovalorizzatori? Ma sappiamo di cosa stiamo parlando? Parliamo di aggeggi che condannano a una lenta morte le persone che ci vivono vicino. Bassolino doveva prendersi questa responsabiltà? Non crediamo che sia un assassino. Non crediamo che la scelta sua di continuare con le discariche e gli incerenitori sia una soluzione ideale. Ma chi lo critica lo deve criticare per questo non per la monnezza. Lui una soluzione l' aveva trovata, brutta ma l'aveva trovata. Miracoli non ne può fare.

Gli assassini sono quelli che stanno cavalcando una legittima protesta : ste persone non vogliono morire , perchè non hanno altro posto dove andare , non possono neanche vendere le loro case visto che con una discarica al fianco valgono zero. Questo vale in Campania come in Lombardia dove i poveretti hanno le strade pulite ma i polmoni sporchi. L'unica soluzione era promuovere il riciclaggio, cosa che tra l'altro al presidente Berlusconi è sempre riuscito bene . Perchè non si può chiedere a un sindaco o a un presidente di regione o a un governo con una maggioranza di un senatore risolvere tutti i problemi d' Italia. Ma a un governo con una maggioranza larga sì e invece non è stato fatto niente. C'erano state tante promesse sulla modernizzazione del paese, che fine hanno fatto? Altra monnezza.
E allora basta cercare in Bassolino il capro espiatorio di un problema mondiale, vittima di attacchi tutti politici e infami, basati sul nulla da parte dei soliti ignoti conniventi con sappiamo bene quali poteri che si travestono da vittime ma non sono nient' altro quelli che negli anni hanno appoggiato i Cirino Pomicino, i De Lorenzo, i Poggiolini. E che ovviamente non ammettono alcun diritto di critica e di replica alle loro calunnie e ai loro insulti. E pensare che avevamo solo chiesto cosa avesse fatto il governo Berlusconi per Napoli. Non sia mai! Le discariche abusive del triangolo della morte? Mica colpa di chi dovrebbe indagare, di chi dovrebbe fare leggi più severe e invece abbrevia prescrizioni, al limite di chi concede indulti. No, per carità, è tutta colpa di Bassolino. I tumori a Taranto? Sempre colpa di Bassolino. L' incendio della Thyssen? Che domande c'è lo zampino del "camorrista" incensurato Antonio Bassolino. Ma si sa il garantismo vale solo per dei gentlemen come Berlusconi, Dell' Utri e Previti.
E allora Viva Bassolino, abbasso il partito della... camorra.

Due opinioni differenti al riguardo : 1, 2

Nel frattempo i comunisti corrono ai ripari. Ma si sa loro non sono democratici e forse mai lo saranno. Ma almeno saranno vivi...

1 commento:

Anonimo ha detto...

La cina ha tanti casini, ma forse ognitanto, qualche bella idea, ciao