16 febbraio 2008

Testamento spirituale


Quando un anno fa ho inziato a frequentare questo blog quando ancora era sulla piattaforma di Spliner non avrei mai pensato che questa avventura potesse arrivare così lontano: il mio primo articolo sui depistaggi relativi alla strage di Bologna, la scoperta del falso sul telex relativo all’arrivo di Kram in Italia, le interpellanze parlamentari originate da una scoperta fatta su un blog, gli sccop che abbiamo fatto sulla vicenda di Mario Scaramella, la creazione di un nuvo blog su una piattaforma indipendente, e infine l’articolo scritto e firmato da me sul numero di Area di gennaio.

Il tutto nato dalla decisione di partecipare ai commenti agli articoli su un blog, dove, come sempre succede in rete dove si parla di politica, si litigava con una regolarità impressionante. Incredibile.

In questi mesi, mentre mi passavano sotto agli occhi tutta una serie di notizie, di informazioni a me sconosciute perchè la stampa “ufficiale” non ne aveva mai parlato mi sono venute in mente un sacco di volte le parole con cui Marco Paolini nel suo spettacolo sulla tragedia del Vajont descrive il punto di osservazione della giornalista dell’Unità Tina Merlin: dall’alto come un falco. Ed è vero, il gornalista anche se è un dilettante da blog come me ha un punto di osservazione privilegiato, e penso che si proprio questo a ripagare chi fa in silenzio, in disparte importanti inchieste giornalistiche.

Questioni personali di cui ho messo stamani a conoscenza gli altri componenti del gruppo mi portano con molta tristezza a dover lasciare i “magnifici cinque”, che di conseguenza da oggi diventano i “magnifici quatro”.

Ringrazio infinitamente Gabriele per lo spazio che mi ha concesso sul suo blog, permettendomi così di vivere quello che ho scritto sopra, e faccio un grandissimo in bocca al lupo ai “Magnifici quattro”, augurando loro di continare con i picocli grandi successi che hanno contraddistinto l’ultimo anno di vita di questo blog.

François de Quengo de Tonquédec (alias Asdrubalino, alias FdQdT) alias "Una prece per la lingua italiana"


Le dichiarazioni a caldo:

Enrix: Sto godendo come un riccio!

Gabriele Paradisi: Vorrei fare una precisazione: non è esattamente un riccio

Paolo Guzzanti: Asdrubalino ha sempre lavorato per Prodi. E' un caso che si sfili proprio in campagna elettorale?

Il mio commento: Dopo il patteggiamento di Scaramela una nuova notizia teribile, davero teribile per i fantastici quatro. E ora come faranno? Io propongo di sostituire il Quengo con un Django. Fa quasi rima e poi anche lo spessore umano e culturale è lo steso! In bocca al lupo per i vostri pococli grandi sulcessi! Fransuà non te ne annà!


Seriamente: onore ai vinti. Peccato per tutto ma soprattutto per gli ultimi post. Una rettifica ti farebbe ancora più onore. Qualsiasi siano i tuoi motivi personali, in bocca al lupo. Senza rancore.

33 commenti:

Sympatros ha detto...

Oh, Sagra, Sagra dove sei? Ho intravisto una certa commozione nelle parole di Asdrubalino, un velo di tristezza, qualcosa avrebbe voluto dire anche a Sagra, a cui, nonostante tutto, Asdrubalino voleva molto bene! FORSE!
Asdrubalino, non ti preoccupare, nei momenti difficili, potrai rileggerti la piroettante prosa di Sagra, con le davvero sue speciali metafore, l'uniche in grado di innalzare il turpiloquio ad opera d'arte.

Un certo Antipatro, molto tempo fa, neofita del blog, scriveva:

Non da molto ho scoperto i blog, come moderno sistema di comunicazione;
direi che è e può diventare una nuova tipologia di testo, che può stare alla pari con altre forme testuali più collaudate, ma non per forza superiori.
Innanzitutto, bisogna riconoscere al blog-testo di aver ridato in qualche modo importanza alla scrittura, dopo mezzo secolo di assoluto predominio della televisione, ma il blog-testo (almeno come ho potuto sperimentare nei Paradisi di Gabriele) non si riduce a testo scritto, c'è movimento, plasticità, scena.
Alcune scene, non mediate, improvvisate, sono riuscite riuscitissime. A volte assurge quasi a valore artistico lo spettacolo da savana africana di un grosso felino ( Sagra) attaccato da più parti,frontalmente da Enrix, di fianco da Asdrubalino e di dietro da Simona; spettacolare la metamorfosi della faccia del felino, quando, ancora preso dalla sua ferocia e dai colpi ricevuti da Enrix, vede sbucare ai fianchi Asdrubalino; un sorriso comincia a intravedersi sul suo viso, Asdrubalino è la possibilità esistenziale di Sagra. La sua filosofia di vita si può realizzare, la filosofia della risata iperbolica, il cazzeggio allo stato puro( liquido o gassoso,
boh). Però stai attento Sagra, tu ti compiaci della tua battaglia solitaria, delle tue splendide zampate, ma la storia della evoluzione della specie e la lotta per l'esistenza, ci insegnano che chi lavora in gruppo, in squadra, alla fine vincerà.
-------------------

Auguri e buona fortuna, Asdrubalino!

Jean Lafitte ha detto...

la ricerca affannosa e infruttuosa ieri su google per cercare di smentirmi deve averlo sfiancato!
;)

Jean Lafitte ha detto...

ma chi è sto Sagra?

Anonimo ha detto...

Solo una precisazione Lafitte, io non lascio il blog perchè rinnego quello che ho scritto, quindi non ritengo di dover rettificare nulla.

Per il resto, crepi il lupo e senza rancore anche da parte mia.

Sympatros ha detto...

Jean,

Sagra, Sagra, chi è 'sto Sagra, Sagra è il motivo per cui mi trovo in volontario esilio e per cui ho chiesto asilo politico nel tuo blog.
So che parlo oscuro, però più non ti dico e più non ti rispondo, come direbbe il padre Dante!

Anonimo ha detto...

Chiedo che venga pubblicata questa mia lettera a Francois. Grazie.
Gabriele Paradisi

Caro François
Prendo atto della tua drastica e affrettata decisione che rispetto ma che non condivido.
Tu stesso hai passato rapidamente in rassegna i non pochi risultati che da un anno a questa parte siamo riusciti a conseguire tutti insieme. Qualcosa che nessuno di noi avrebbe mai immaginato. Non certo io quando nell’ottobre 2005 aprì il blog Cieli Limpidi.
Quei risultati sono lì a richiedere a ciascuno di noi la forza giusta ed il coraggio per superare le differenze di carattere, di temperamento. Le diverse visioni delle cose che possiamo avere.
Più volte da un anno in qua ci siamo trovati a dover prendere decisioni delicate. Abbiamo trascorso ore e ore al telefono o a scambiarci email per valutare ogni aspetto prima di pubblicare certi articoli, certi documenti.
Quando abbiamo iniziato questa battaglia, abbiamo messo in conto anche dei rischi, che abbiamo affrontato con passione e decisione perché tutti quanti eravamo e siamo animati dal desiderio di contribuire alla verità.
Quante critiche, non sempre pacate, abbiamo ricevuto, ma queste anziché farci desistere, ci rafforzavano e ci convincevano a insistere, a continuare.
La gestione dei rapporti interpersonali è forse una delle cose più complicate al mondo. Soprattutto quando si confrontano personalità forti, quando le intelligenze di ciascuno richiedono spazi sempre più ampi e diversi.
La cosa più esaltante di questa nostra straordinaria vicenda, e come sai l’ho sempre ripetuto ad ogni occasione, è stata la spontaneità del nostro incontro e del nostro agire.
Nessuno vi ha chiamato o cercato. Ci siamo trovati naturalmente. Come se qualcosa di inspiegabile ci avesse fatto convergere qui. Una forza ignota alla quale non sapevamo né potevamo opporre alcuna resistenza.
I blog quasi sempre sono delle vetrine narcise, dei luoghi dove i singoli espongono se stessi richiedendo ai distratti navigatori della rete la contemplazione, non sempre interessante, dei loro più o meno complicati ombelichi.
Cieli Limpidi ha sviluppato un percorso controcorrente.
Da blog individuale ho voluto che diventasse un blog collettivo proprio per raccogliere tutta l’energia che ciascuno di noi poteva dare.
Ognuno di noi cinque ha caratteristiche e capacità differenti e un modo di lavorare proprio e assolutamente unico.
La nostra forza stava e sta proprio in questa molteplicità di contributi e di punti di vista.
Cieli Limpidi (by “5 – cinque – 5”) avrebbe dovuto crescere nel numero, non certo calare.
Il nostro progetto è appena agli inizi.
C’è ancora tanta strada da fare, tante tempeste da attraversare, ma sono più che mai convinto che ne varrà la pena.
Che gli sprazzi di sole che di tanto in tanto illumineranno la nostra fatica ci ripagheranno di tutti i sacrifici.
Non riesco ancora a immaginarmi le nostre future ricerche e inchieste senza il tuo preziosissimo apporto François, e domattina, quando lancerò Explorer e la pagina iniziale si aprirà sul blog, mi piacerebbe ritrovarti di nuovo in sella, agguerrito e pronto alla prossima imminente eccitante sfida.
Ma non voglio chiudere in tristezza.
Comunque vada la nostra è stata una grandissima, anzi “MAGNIFICA” esperienza umana e civile. E tu, “magnifico” François, sei stato un indispensabile caposaldo di tutto ciò.
Un generosissimo compagno di viaggio.
Ma prima di ogni altra cosa, per tutti noi, sei stato e resti un amico.
Per te, in Cieli Limpidi, ci sarà sempre la porta spalancata e tanti sinceri sorrisi ad accoglierti.
A presto, François
Gabriele

Jean Lafitte ha detto...

Sagra era il più feroce oppositore dei magnifici 5 sul blog di Gabriele. se non ricordo male.

Asdrubalino. qui non si tratta di negare o rinnegare ma di ammettere almeno riguardo degli ultimi post di essersi sbagliati. nulla di più.

Gabriele: non c'è nessun problema a pubblicare i tuoi commenti.(mi riferisco a una vecchia conversazione privata sulla "censura" e altro).

però, come sai non riesco proprio a vedere questi grandi successi. devo dire che più vi leggo e più noto l'inconsistenza delle vostre teorie.piuttosto evidente per esempio la mancanza nel gruppo di un esperto giurista. tuttavia riconosco a te e Asdrubalino di esservi comportati in maniera abbastanza corretta difendendo le vostre posizioni senza fare troppi attacchi personali a chi le metteva in discussione. Correttezza che invece il vostro socio o ex-socio Enrix non ha mai avuto.
Così facendo credo, faccia più danno alla vostra credibilità che a chi subisce i suoi insulti.

Anonimo ha detto...

Lafitte, quando tu parli di correttezza è come sentire un maiale reclamare pulizia nel suo recinto.

Per quanto riguarda la tua richiesta ad Asdrubalino di ammettere di essersi sbagliato, e la tua chiamata in causa di un "esperto giurista" che sappia tener testa alle tue sparate, manco a farlo apposta ieri a mezzanotte nel blog di cielilimpidi è giunto un messaggio che forse ti è sfuggito, e che ti ricopio:


dardo fiammeggiante // 17 Febbraio 2008 alle 0:27

Ciao a tutti,

sono un praticante avvocato imbattutosi nel sito e che ha letto inorridito le tante inesattezze scritte da Jean Lafitte: volevo intervenire per smentire le sesquipedali fesserie scritte da questo utente, tuttavia credo che l’ottimo e circostanziato post di François sia più che sufficiente a smontare tutte le fesserie dette dal Lafitte relativamente al patteggiamento.

Sympatros ha detto...

UNA BREVE STORIA D'AMORE COL SENATORE GUZZANTI


# Sympatros scrive:
17 Febbraio 2008 alle 09:38

I fatti e non le chiacchiere

1 Gancev ha ammesso che le misteriose telefonate, da una cabina pubblica di Napoli, erano le sue

2 Le dichiarazioni di Kobik (oggettivamente sfavorevoli a Scaramella)

3 le dichiarazioni di Maxim Litvinienko (oggettivamente sfavorevoli a Scaramella)

4 Il 27 ottobre dello scorso anno diveniva irrevocabile la sentenza di assoluzione dei quattro cittadini ucraini arrestati all’alba di domenica 16 ottobre 2005

5 Oggettivamente la sentenza di assoluzione completa e definitiva degli ucraini proietta una luce non certamente rasserenante per la vicenda di Scaramella

6 Visto i punti precedenti, acquista maggiore chiarezza e significato, la recente intenzione di richiesta di patteggiamento degli avvocati di Scaramella

7 E’ un fatto, ed è ufficiale, Scaramella ha patteggiato

Si dice verum et factum convertuntur
Qui, dovremmo dire più precisamente:
verum et factum iudiciarium convertuntur

Il mio è fuori tema evidente, visto che infuriano i preparativi per la campagna elettorale e la lotta per le candidature e, giustamente, il Senatore si è dimenticato di parlare del patteggiamento di Scaramella, come invece aveva promesso.

GUZZANTI - NON HO DIMENTICATO AFFATTO. L’ARGOMENTO E’ TALMENTE CENTRALE E IMPORTANTE CHE NON PUO’ ADESSO ESERE RISOLTO IN UNA RISPOSTA A LEI, GENTILE SYMPATROS. NE PARLEREMO PTRESTISSIMO, NELLA NUOVA FORMA DEL BLOG CHE PERMETTERA’ DI AVERE ANCHE MOLTO MATERIALE IN VIDEO.

INTANTO POSSO RISPONDERLE INVITANDOLA A RIFLETTERE SUL FATTO CHE LEI STESSO, NON POTENDO LAVORARE SU FATTI CONCRETI, SI COSTRINGE PER DUE VOLTE AD USARE L’ORRENDO AVVERBIO STALINISTA “OGGETTIVAMENTE” (”I SOCIALISTI SONO OGGETTIVAMENTE ALLEATI DEI FASCISTI PER CUI OGGETTIVAMENTE DOBBIAMO CHIAMARLI SOCIALFASCISTI”, STALIN 1934) E QUESTO AVVIENE QUANDO MANCANO ELEMENTI DI RISCONTRO (ERANO DAVVERO I SOCIALISTI “OGGETTIVAMENTE” ALLEATI DEI FASCISTI? NO !).

I FATTI PER ORA:

COLORO CHE HANNO ATTACCATO SCARAMELLA DA POSIZIONI DI DEBOLEZZA DIPENDENDO LA LORO SORTE DALLE AUTORITA’ ITALIANE, SONO “OGGETTIVAMENTE” INUTILIZZABILI. QUESTO VALE PER KOBIK, MAXIM, TALIK E TUTTI COLORO CHE HANNO DICHIARATO COSE DIVERSE DA QUELLE CHE HANNO DICHIARATO PRECEDENTEMENTE E CHE SONO REGISTRATE.
DUNQUE NON VALGONO UN FICO SECCO.

LA SENTENZA DI ASSOLUZIONE DEGLI UCRAINI FUNZIONA COSI’. QUANDO IO ANDAI A TESTIMONIARE A TERAMO L’8 OTTOBRE DEL 2006 CHIAMATO DALLA DIFESA DEGLI UCRAINI (RIPETO: DALLA DIFESA), IL TRIBUNALE E IL PUBBLICO MINISTERO ERANO FEROCEMENTE COLPEVOLISTI NEI LORO CONFRONTI E ME LO DISSERO.

DUE MESI DOPO ROMA ARRESTO’ SCARAMELLA, NON AVEVA FATTO ALCUNA INDAGINE E NEANCHE RILEVATO LE IMPRONTE DIGITALI SULLE GRANATE CHE ERANO PRONTE, NUOVE DI ZECCA E PERFETTAMENTE FUNZIONANTI E NON VECCHIE, MANCANTI DELL’INNESTO E RUGGINOSE.

LETTA L’ACCUSA A SCARAMELLA, IL TRIBUNALE DI TERAMO DICHIARO’ NON DOVERSI PROCEDERE CONTRO GLI UCRAINI E FRETTOLOSAMENTE LI ASSOLSE CON FORMULA PIENA.

ROMA ALLORA DISSE: VISTO CHE TERAMO ASSOLVE GLI UCRAINI CON FORMULA PIENA E DUNQUE GLI UCRAINI SONO INNOCENTI E LE ARMI TUTTAVIA SONO STATE TROVATE, INCRIMINIANO SCARAMELLA PER TRAFFICO DI ARMI. SOLTANTO IN ITALIA PUO’ ACCADERE, ED E’ ACCADUTO.

LEI HA LETTO, VISTO E UDITO LA DICHIARAZIONE AUTENTICA IN AUDIO CON FOTO CHE LITIVNENKO HA FATTO SUL FATTO CHE FU EFFETTIVAMENTE LUI A DARE TUTTE LE INFORMAZIONI SULLA VICENDA CHE SCARAMELLA PORTO’ ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA ITALIANA? SE NON L’HA FATTO LO FACCIA E PROVI A RISPONDERE LEI A QUESTA DOMANDA: PRCHE’ UNA TALE PROVA NON E’ STATA MINIMAMENTE CONSIDERATA DAI MAGISTRATI DI ROMA? SE HA UNA RISPOSTA ME LA DIA.

L’UNICO E SOLO MOTIVO PER CUI SCARAMELLA HA PATTEGGIATO E’ CHE VOLEVA USCIRE DI PRIGIONE, ANCHE SE DOMICILIARE, E HA PATTEGGIATO UNA PENA MA NON ALCUNA AMMISSIONE DI COLPA.

NON ESISTE COLPA, NON ESISTE AMMISSIONE, ESISTE SOLTANTO UN PATTEGGIAMENTO FATTO CALCOLANDO TRE ANNI DI INDULTO E UN ANNO E TRE MESI DI DETENZIONE GIA’ SOFFERTA. TOTALE QUATTRO ANNI E ROTTI, IO FIRMO, VOI MI RILASCIATE E LA CHIUDIAMO QUI.

DIETRO QUESTA DECISIONE C’E’ DISPERAZIONE, MALATTA (I GIUDICI HANNO IMPEDITO A SCARAMELLA DI FARE ANALISI SUL SUO SANGUINAMENTO INTESTINALE CHE POTREBBE AVERE A CHE FARE CON IL POLONIO, O CON QUALSIASI ALTRA MALATTIA CANCRO INCLUSO).

UN ALTRO VALIDO MOTIVO E’ CHE SCARAMELLA E LA SUA FAMIGLIA NON SONO NELLE CONDIZIONI ECONOMICHE PER AFFRONTARE DIECI ANNI DI PROCESSI E RICORSI E NUOVI PROCESSI.

SCARAMELLA HA POTUTO PATTEGGIARE IN QUANTO TOTALMENTE INCENSURATO E CON ZERO RECORD NEL CASELLARIO GIUDIZIARIO.

SCARAMELLA MI HA MOSTRATO IL DOCUMENTO CON CUI E’ STATO DIMESSO DALL’OSPEDALE LONDINESE E QUELLO CON CUI HA FATTO LE PRIME ANALISI A TERRACINA. LE IMPLICAZIONI DI UN POSSIBILE AVVELENAMENTO SONO EVIDENTI.

IL RESTO, FRA QUALCHE GIORNO APPENA AVRO’ MESSO INSIEME ALCUNI ELEMENTI IMPORTANTI.


# Sympatros scrive:
17 Febbraio 2008 alle 11:22

Preso atto che Lei, oggetivamente, si attacca pretestuosamente e simpaticamente all’oggettivamente, Le chiedo una sola cosa e poi aspetto disciplinatamente il suo post più esaustivo in proposito. Stamattina è la volta degli avverbi(medievali), già complementi di modo, composti dalla parte nominale,,,,, più mente, che è forse di prima mattina è ancora in rodaggio.

Lei dice:

“IO HO ANCHE PRODOTTO QUI UNA PROVA REGINA DELLA SUA INNOCENZA, E CIOE’ LA TESTIMONIANZA REGISTRATA DI LITVINENKO IL QUALE CONFERMAVA UN ANNO PRIMA DI ESSERE UCCISO DI AVER DETTO A SCARAMELLA CIO’ PER CUI SCARAMELLA E’ STATO ARRESTATO PER CALUNNIA. ”

Mi dica Senatore, uno che ha già, PER I GIUDICI, per i giudici ripeto, sostanzialmente e implicitamente, ammesso una colpevolezza, con la richiesta prima e con l’effettivo patteggiamento dopo, di avere calunniato e anche architettato un falso attentato, in teoria e per analogia, non avrebbe potuto alla stessa stregua architettare e programmare insieme a Litvinienko anche la sua prova regina?

NB PER I GIUDICI= Scaramella, potrebbe ancora sentirsi innocente e avere scelto il patteggiamento per opportunità, tutto questo in teoria, non so la pratica come effettivamente sta.



# Sergio Rizzitiello scrive:
17 Febbraio 2008 alle 11:49

Caro Sympatros, ma tu sei parente del per noi fu antipatros?



# Sympatros scrive:
17 Febbraio 2008 alle 12:15

Ah, Sergio, come si va?
Non solo sono parente, ma per il principium individuationis, sono proprio lo stesso, ma, siccome quel tonto di Antipatro si è fatto interdire il login, sono entrato come Sympatros, sperando che il mutamento del prefisso mi porti migliore fortuna, dato che. semeioticamente ( sempre mente) la preposizione Sym dovrebbe essere più sim-patica di Anti. Che Dio me la mandi buona!



# angelo piras scrive:
17 Febbraio 2008 alle 13:23

Ma insomma, non è da credere!……. Questa gregorlaeptopatrosi cresce come la gramigna, infesta e asfissia tutt’intorno. Aiuto! Quì bisogna chiamare “il pecoraro” per far disinfestare la piazza. Chiamiamo anche “Rentokill” per rendere più efficace la battaglia e sconfiggere per sempre questi parassiti.

GUZZANTI - EMETTO IL SEGUENTE IMPERIALE EDITTO.

TUTTI COLORO CHE, ESSANDO STATI ESPULSI, TORNANO SENZA PREAVVISO E SENZA FARE AMMENDA E SENZA CHIEDERE E RICEVERE UNA PATENTE DI RIACCETTAZIONE A BORDO USANDO IL FURBESCO SOTTERFUGIO DI PRESENTARSI CON UN DIVERSO NICK, VENGONO RIFOCILLATI CON UNA RISPOSTA E SUBITO ABBANDONATI IN MARE CON UNA SCIALUPPA E VIVERI PER TRE GIORNI.

NE CONSEGUE CHE IL SYMPATRO IN QUESTIONE E’ STATO FATTO SCENDERE SOTTOBORDO E RESTITUITO AI FLUTTI.


Risposta di Sympatros, impossibilitata a veder la luce; è l'amaro destino dei post del povero Sympatros, l'uomo più pacifico di questo mondo, di trovare le porte chiuse!!


Ammenda per quale cosa, Senatore? Se Lei la volta scorsa mi ha sbattuto fuori per alcuni post del tutto innocui, difatti pure i suoi fan gli avevano chiesto di sorvolare. Se ha i nervi a fior di pelle, non ci posso fare niente!!
Sono rientrato con furbizia? Ma non mi faccia ridere Senatore, il nick nuovo è stato scelto proprio per facilitare l'identificazione, una cosa scontata e un pò giocosa!!
Ma poi che c'entrano i Nick, bsogna vedere le cose che si dicono, mi raccomando, Senatore, quando, in un futuro, speriamo vicino, affronterà il patteggiamento di Scaramella, tenga conto delle cose che Le ho detto. Un blog, senza voci dissonanti, è il blog più bello del mondo!

Sympatros ha detto...

Enrix, Enrix

Ma al tuo scudiero, come diceva Sagra, al tuo scudiero di tante battaglie, non dici nemmeno una parolina di commiato che venga dal cuore? Che è successo, Enrix? Parlane, non tenerti tutto dentro, che fa male, confidati!

Aggiungo, Enrix, ascolta un vero amico, dai un pò di brio e di sintesi a quel tuo imbecillario, che così come si presenta non fa ridere nemmeno i polli del tuo allevamento!

Anonimo ha detto...

Ma sai caro Lafitte, non è che accada tutti i giorni che le ricerche e gli articoli di un blog finiscaqno ui giornali o addirittura in parlamento. Noi ci siamo riusciti. Tu sostieni che le nostre "teorie" sono inconsistenti, molti altri no. Quello che noi abbiamo ad oggi pubblicato deriva comunque da serie ricerche e dal reperimento di fonti e documenti originali.
Un lavoro per certi versi "storico".
Mi sembra comunque un approccio diverso dal solito... spesso i blog si limitano a riprendere le notizie dei giornali amici o a deridere quelle dei giornali nemici... Noi si è provato a fare informazione direttamente.
E, nel bene o nel male, ci siamo riusciti...
Ma soprattutto continueremo a farlo...

Jean Lafitte ha detto...

"Lafitte, quando tu parli di correttezza è come sentire un maiale reclamare pulizia nel suo recinto."

Enrix io non ho aperto un blog apposta per attaccare e insultare qualcuno. come continui a fare con questa soave prosa.



"Ciao a tutti,

sono un praticante avvocato imbattutosi nel sito e che ha letto inorridito le tante inesattezze scritte da Jean Lafitte: volevo intervenire per smentire le sesquipedali fesserie scritte da questo utente, tuttavia credo che l’ottimo e circostanziato post di François sia più che sufficiente a smontare tutte le fesserie dette dal Lafitte relativamente al patteggiamento."

questo sarebbe l'esperto giurista? un sedicente praticante avvocato, che tra l'altro, si guarda bene di entrare nel merito (per mancanza di conoscenze tecniche?). a questo sedicente praticante rispondo con i fatti.
http://www.biagiocartillone.it/news.php?file_news=pat.txt

"la richiesta di patteggiamento dell'imputato implica pur sempre il riconoscimento del fatto-reato"

più chiaro di così...
;)


ecco il "rigore " delle tue prove! non hai davvero il senso del ridicolo.
ti ho detto se vuoi almeno provare a mettermi in difficoltà cerca, cerca ,cerca. che magari qualcosa di più interessante delle parole di un pseudopraticante la trovi. anche quella però servirà a poco.

Sympatros ha detto...

Mancava nel panorama intellettuale europeo l'elogio dell' arroganza

Un nuovo Erasmo da Rotterdam, il senatore Guzzanti dice di se stesso:

"QUANTO ALL’ARROGANZA, DISCORSO INTERESSANTE: PENSO CHE SIA UNA VIRTU’ PER CHI PUO’ PERMETTERSELA. ESSERE ARROGANTI SPESSO SIGNIFICA ANCHE ESSERE CORAGGIOSI, SPAVALDI, INTRANSIGENTI, SFRONTATI, SCORRETTI POLITICAMENTE E NON BANALI. DUNQUE SI’, SONO ARROGANTE"

Jean Lafitte ha detto...

Caro Gabriele, non è mia intenzione adesso dimostrarti la pochezza dei risultati da voi raggiunti. Rispetto la tua opinione ma mi trovi in disaccordo anche su questo punto. Poi è questione di prospettive e aspirazioni. se aspiravate a questo allora avete ragione ad essere soddisfatti. ma dubito che era questo il riscontro nel quale speravate.

Anonimo ha detto...

Carissimo Jean, ti rubo due righe.La prima per l'onore dei combattenti caduti (e mai vinti)sul campo di cieli ( ? )limpidi e di R.I. :-Sagra e Sympatros ai quali va stima ed affetto.
La seconda per gioire dell' atto di GIUSTIZIA del 14.02.08, e per la riduzione della PENTARCHIA a QUATERNA in fase terminale...

Complimenti ( da Josè Carioca) all'enrix....legislatore! Al Gavriel...sommo...! e allo sfascio...dei 90.....
rondinelibera......

Sympatros ha detto...

""Ma sai caro Lafitte, non è che accada tutti i giorni che le ricerche e gli articoli di un blog finiscaqno ui giornali o addirittura in parlamento. Noi ci siamo riusciti.""

Gabriele, ti accontenti di poco, il lavoro e l'impegno e il tuo coordinamento ci sono stati, ma diciamo che i risultati, almeno dal mio punto di vista, sono pochini.
Tra l'altro la scelta interpretativa, toto corde, di tipo guzzantiano, ne inficia probabilmente alla base la robustezza. Il lavori della Mitrokhin cominciano a mostrare le prime crepe, con l'affaire Scaramella col suo patteggiamento, anche se non c'è un collegamento diretto, ma spesso il rapporto di causa ed effetto fra due fenomeni, dal punto di vista logico, non è dato soltanto dal rapporto di filiazione, ma da quello di accostamento. L'unico merito che riconosco e che mi pare si debba ad Asdrubalino è la messa in evidenza della sciatteria della relazione di minoranza e la storia degli orari, questo come fatto obbiettivo, poi tutte le illazioni che ci avete ricamato sopra è roba come minimo discutibile!

Sympatros ha detto...

Non entro nei particolari della querelle Enrix- Lafitte, non entro nemmeno nel merito dei contenuti, entro, e anche in maniera non esaustiva, nel modo di rapportarsi e di duellare dei due contendenti. Abbiamo da una parte un govanotto, uno studente, dall'altra un uomo maturo, che, in altre epoche, quando la vita media era più bassa, si poteva chiamare anche vecchio, senza offesa Enrix, io son combinato peggio di te. Ora Enrix ha adottato, almeno nelle intenzioni, una strategia della presa in giro e dell'ironia, in pratica ha scelto una linea perdente, perché il forte di Enrix non è l'ironia; Enrix è un polemista nato, polemos vuol dire guerra, è un guerriero, dall'attacco frontale e temerario, naturalmente portato all'insulto; ora il giovanotto Jean, invece, continua a restare in piedi, nonostante i colpi e i presunti colpi di Enrix, e questa è la forza che fa imbestialire Enrix, anche se non lo può dire: la rabbia deriva dal fatto che questo sbarbatello, che dice un sacco di cazzate, non si vuol piegare e quindi i tentativi di ironia di Enrix diventano maldestri e il suo imbecillario senza brio e ha grande difficoltà a trattenere l'insulto. Questo si vede dall'esterno. Ma Sympatros che dici? E' quello che vedi tu, non quello che si vede.
Sì, sì, touchè!!

Anonimo ha detto...

Per Asdrubalino

Un doveroso saluto al caparbio, tenace e simpaticamente cocciuto antagonista di una stagione di blogging che mi ha visto appassionato partecipante.

Altri interessi catturano lo scarso tempo che il lavoro e gli impegni di famiglia mi lasciano.

Spesso e volentieri seguo, come fugace lettore, le vicende che si sviluppano sui vari Blog e che vedono protagoniste, a vario titolo, le vicende che ruotano intorno ai miseri resti di quella che fu la Commissione Mitrokin.

La fine penalmente ingloriosa del più noto e controverso dei suoi collaboratori mette finalmente un punto fermo sull'intera vicenda:
Condanna a 4 anni "...per concorso in importazione, detenzione e porto di munizionamento da guerra, esplosivo e armi, e per quello che riguarda il reato di calunnia..."[Wikipedia].

Penosissime le considerazioni degli scornati innocentisti che indulgono sui soverchi "distinguo", timorosi delle pesanti conseguenze che la solida "testa di ponte legale" potrebbe avere sul futuro del "Grande Condottiero", soprattutto se non venisse riaccolto fra le solidissime mura della "fortezza senatoriale".

La condanna penale stronca l'ambizione sfrenata di un piccolo 007 improvvisato, improvvidamente finito in una vera guerra di vere spie.
I Servizi Segreti italiani avranno tirato un soddisfatto sospiro di sollievo per la definitiva uscita di scena di un pericoloso arruffone combinaguai. Come se non bastassero le rogne che i vecchi kegebelsky, al soldo di chi paga meglio, possono combinare sulle italiche terre.

La responsabilità politica di aver assunto un simile personaggio in una Commissione Parlamentare istituita dal governo Berlusconi, ricade interamente su chi non ha mai voluto prendere le dovute distanze dall'increscioso personaggio, neanche a fronte di pesanti indizi e di circostanziate accuse sostenute dagli inquirenti.

Ancora oggi attendiamo le doverose scuse agli elettori di Prodi "our man", scaturite dalle affermazioni di un conclamato e condannato calunniatore.

Cordiali saluti a

Sympatros
Henry Smart
Giu
Santacruz

ed a tutti quelli che si sono battuti contro certi ignobili sistemi di lotta politica.

Buona fortuna ad Asdrubalino.

Jean Lafitte ha detto...

"anche se non lo può dire: la rabbia deriva dal fatto che questo sbarbatello, che dice un sacco di cazzate, non si vuol piegare e quindi i tentativi di ironia di Enrix diventano maldestri e il suo imbecillario senza brio e ha grande difficoltà a trattenere l'insulto"

spero che quel "che dice un sacco di cazzate" sia la versione del punto di vista di enrix e non la tua.
notte

Anonimo ha detto...

Lafitte:

"Enrix io non ho aperto un blog apposta per attaccare e insultare qualcuno. come continui a fare con questa soave prosa."


E io in tutto questo che c'entro?

Te lo dico io Lafitte: nulla.

Eppure mi stai usando per la tua guerra con Enrix.

Piantala, grazie.

Sympatros ha detto...

"",,spero che quel "che dice un sacco di cazzate" sia la versione del punto di vista di enrix e non la tua.""

Certo, certo, Jean, è una specie di "discorso indiretto libero" che legge e riporta i pensieri e le rabbie che frullano nella testa del caro Enrix

Sympatros ha detto...

E' doveroso per me salutare, sia rondine libera, che l'anonimo "speciale" apparso nel blog!

Jean Lafitte ha detto...

non c'entri assolutamente nulla Asdrubalino. per questo ci ho tenuto a rimarcare la differenza. mi fa piacere che anche tu prenda dovute le distanze.

Sympa. il nostro derelitto eroe ci sta riprovando, sempre con la storia della denuncia.

Anonimo ha detto...

Chiedo ospitalità per un commento che tarda ad apparire sul fantastico blog di Enrix.

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Enrix,conoscendoti sono pronto a scommettere che l'avvocato che ha postato su cieli limpidi sei tu. Un po' come quando ti sei finto magistrato, ricordi?
Fabrizio...
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Jean Lafitte ha detto...

caro Fabrizio credo proprio di si visto che continua a girare a vuoto senza entrare in argomento.
certo che questa di Enrix che si finge magistrato mi mancava?

Anonimo ha detto...

Fabrizio e Lafitte, posso assicurarvi con certezza assoluta che dardo fiammeggiante non è Enrix, e che è davvero laureato praticane avvocato

Jean Lafitte ha detto...

certo asdrubalino lo sappiamo che enrix non è un praticante ma un exmagistrato. ;)
ma tu non avevi impegni personali?

Beppe ha detto...

aleeee insultiamo dai!!!

Jean Lafitte ha detto...

django chi ha insultato chi?
non vedo insulti da parte mia, di Fabrizio o di Sympatros. lamentati con il tuo padre spirituale

Anonimo ha detto...

Vorrei tanto che fosse Enrix a postare il link. Sul mio blog non l'ha voluto fare, spero che lo faccia qui.

In una discussione, in un posto frequentatato da Enrix, arrivò il post di un magistrato e la cosa sembrò chiudersi senza alcuna polemica. Solo che poi, pacatamente, una persona fece notare che Enrix e il magistrato condividevano lo stesso IP. Le considerazioni a voi.

Anonimo ha detto...

Nessuno vi ha chiamato o cercato. Ci siamo trovati naturalmente. Come se qualcosa di inspiegabile ci avesse fatto convergere qui. Una forza ignota alla quale non sapevamo né potevamo opporre alcuna resistenza.
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ERA AMORE A PRIMA SVISTA.......
questo è l'inspiegabile...il resto è pacifico......
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rondinelibera....

Jean Lafitte ha detto...

che considerazioni vuoi che faccia Fabrizio. mi sto solamente sbellicando pensando che solo stamattina il vecchio enrix era partito ancora una volta spron battuto per attaccarmi.
ormai è come sparare sulla croce rossa

Anonimo ha detto...

Cordialissimi saluti anche a te, amico mio Sagra.

Ti dedico l'ultimo riconoscimento scritto recapitato all'Oranguzzante, messo a capofila della lista de 'Gli impresentabili' sull'ultimo numero de L'espresso.
Il titolo di merito è arrivato a cagione dell'"effetto muffa dell'ex presidente della Commissione Mitrokhin, simbolo di una stagione tutta bufale e complotti-spazzatura."

Possiamo esser fieri della nomina, dato che la bandiera della vergogna gliel'abbiamo tenuta infilata nel culo un pò anche noi.
E con un certo divertimento, devo dire.

Saluti pure a tutti gli altri amici.
E buona fortuna a Franzuà.

Giu