19 aprile 2008

Justin.tv: il futuro della tv è già cominciato


Justin.tv è una piattaforma non molto dissimile da Youtube che tuttavia ha rispetto alla famosa piattaforma di video due particolarià. I video che si possono inserire essendo ritrasmessi in diretta non hanno limiti di tempo e appunto permettono una ritrasmissione in diretta. I più accorti avranno già capito quali potenzialità possa avere una piattaforma del genere, la cui idea non è neanche nuovissima ma a che differenza dei programmi che usavano il p2p come Sopcast non richiede l'istallazione di programmi e il loro relativo apprendimento ma è assolutamente semplice, intuitivo, multipiattaforma oltre che ovviamente gratuito. Basta una webcam e la tua tv è bella che fatta con tanto di palinsesto, archivio online delle trasmissioni più importanti consultabili in registrata, una pratica e snella chat per commentare dal vivo quello che si sta vedendo, la possibilità di editare completamente la grafica della pagina, un link per poter inserire direttamente su un qualsiasi altro blog il riquadro che trasmette la trasmissione (analogamente a come è possibile fare per i video di Youtube), e ovviamente la possibilità una volta registrati di scegliere i proprio canali preferiti la cui attivazione o meno è segnalata nella tua home di Justin.tv o segnalata via posta.
La registrazione non è necessaria per vedere le tv ma solo per crearti i preferiti e chattare, oltre ovviamente per creare la proprioa tv,insomma come Youtube.
Il vantaggio enorme è che, come detto, la potenziale utenza non ha bisogno di alcun programma per vedere le trasmissioni e in più aprendo più finestre si possono seguire più trasmissioni contemporaneamente (ho provato senza grandi rallentamenti a vedere tre trasmissioni contemporaneamente).
Gli usi possono essere i più svariati, dal videoblogging al "ripetere" il segnale dei satelliti, in maniera a volta legale a volte meno. In questo senso sono ovviamente nati canali dedicati di appassionati di sport che ricevendo il segnale dal satellite lo ritrasmettono praticamente in diretta in streaming (30 secondi di differita al contrario dei 3 minuti dei vecchi programmi p2p) .
Sicuramente la piattaforma può essere migliorata, per esempio non è possibile fare un full-screen davvero full e nemmeno regolare le dimensioni dello schermo come anche isolare lo schermo dalla pagina per poter seguire un programma mentre si naviga in un' altra pagina ma le potenzialità di piattaforme del genere è enorme.
Siccome vedo che l'utenza italiana è scarsa mi sembrava il caso di pubblicizzarla un po', merita.

4 commenti:

Sympatros ha detto...

C'è un momento di stasi, qualcuno si lecca le ferite, qualcuno vorrebbe sprizzare gioia da tutti pori per la vittoria, ma sente che in fondo è tutto un po' grottesco, qualcuno vorrebbe provare a fare ridere con il suo imbecillario, ma ormai fa ridere solo i polli del suo pollaio, e Gabriele che fa? Lui ha gioito o ha pianto per il risultato delle elezioni? Mistero. D'altronde siamo nel mondo delle spie.

Anonimo ha detto...

...ma carissimo Sympatros....come, non lo sai che gavriel ha...ha.. pianto!!!!!!!!!!
In fin dei conti ..(come cieli limpidi !!!!!)
LUI è di sinistra.............
chiaro ! . con sofferta partecipazione, rondinelibera..almassimo1..

Sympatros ha detto...

Si chiude la battaglia di Primavera di Sympatros-Bombolopp nell'avverso blog di Guzzanti, non è sempre divertente avere sempre tutti contro e non è sempre divertente vedere accanto ai tuoi post la comica, però sempre minacciosa grafia in maiuscolo di Guzzanti. Infine, avendo io risposto ad un post di Simona, con due miei innocui post, due ramoscelli di ulivo, che qui sotto riporto, si è scatenata la contrarea delle mosche nocchiere e poi il Senatore non era più in grado di reggere l'ironia dei miei post e perdeva facilmente le staffe, vuol dire che mi farò vivo di nuovo, non so con quali spoglie, nella battaglia d'autunno- Eccovi gli incriminati post, due ramoscelli d'ulivo:
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Simona e allora conoscevi chi era bombolpp, adgnosco veteris vestigia flammae; questo è grave, per più di un mese non mi hai rivolto la parola, pur sapendo che nell’involucro di Bombolopp c’era Sympatros, questo è grave, nemmeno una parola, nemmeno di dileggio, questo affronto non lo potrò dimenticare!!
La mia conversione, il mio itinerarium da atarassico, ironico e distaccato, a uomo di parte, lo hai descritto abbastanza bene, c’è qualche piccolo….. piccolissimo particolare che alla fine fa la differenza, ma non è il caso di parlarne. Io sono tuttora integralmente atarattico, ma questo non mi ha impedito che, fin dal primo momento, il mio primo post in assoluto sul web, postato lì da Gabriele, e in contemporanea, dietro tuo interessamento, qui da Guzzanti mi è costato l’immediata espulsione, quindi vedi che sostanzialmente non vi è stato alcun processo di conversione verso il fanatismo di parte, in pratica sono rimasto sempre lo stesso, qualcosa sarà cambiato a livello formale. Simona, com’è fra gli amici miei e penso in fondo anche tuoi hai dimenticato un nome? Tu sai di chi parlo. Odi et amo. Quare id faciam fortasse requiris, nescio sed fieri sentio et excrucior. Oh, l’avatar…… l’avatar!!

Simona, ma che dici io non conosco niente della Mitrokhin? Ma leggiti il post di Karl19 .”………………. ( e se bomboloppo fosse uno di loro?), questo lo dovrai dire a Enrix e Asdrubalino, perché così mi temeranno molto di più. A proposito, Simona, tu che sei ben informata, Gabriele, secondo te, c’è rimasto male per il risultato delle elezioni o no? Per me questo è un mistero, che mi tormenta più di tutti i misteri della Mitrokhin.
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Simona, mo’ che ci sono, mi son dimenticato di dirti un’altra cosa. Guarda che io apprezzo molto il tuo gesto, che, come pia donna, vai sempre a depositare un fiorellino, come si fa col caro estinto, sul blog di Gabriele Paradisi; ti fa onore, testimonia la tua sensibilità d’animo. Altro si meriterebbero i filologici post di Sesto, le convergenti focalizzazioni di Asdrubalino, la bontà di Gabriele. Invece il deserto. Ah, che dici? Mi son dimenticato di Enrix? Ma, Enrix tu lo sai si è messo a fare l’”imbecille”, d’altronde lui non è tipo da gruppo, il suo spirito imprenditoriale, nordico e calvinista, sta trovando piena realizzazione nel suo Imbecillario.

Jean Lafitte ha detto...

segnalo anche mogulus.