03 marzo 2009

Eroi dimenticati: Leon Czolgosz

da Anarchopedia

Leon Czolgosz (1873-1901), individualista anarchico e fautore della propaganda col fatto, che mise in pratica assassinando il Presidente degli USA William Mckinley.

Leon Czolgosz nasce nel maggio del 1873 ad Alpena (nel Michigan, Stati Uniti), presso una modesta e numerosa famiglia di emigranti polacchi (Leon ha sette fratelli). A cinque anni la sua famiglia si sposta verso Detroit, in cerca di maggiori fortune; ben presto, poco più che bambino, a causa delle difficoltà familiari (a cui si aggiunge anche la prematura morte della madre) entra nel mondo del lavoro: lavora, insieme a due suoi fratelli, presso una vetreria della Pennsylvania e più tardi in una fabbrica di Cleveland. Qui si segnala per la partecipazione attiva ad uno sciopero sindacale. Successivamente, dopo essere stato licenziato a Cleveland (Ohio), così come i suoi fratelli, ritorna a lavorare presso la piccola azienda agricola familiare sempre nell'Ohio.

Inizia ad interessarsi alle pubblicazioni anarchiche e ad assistere alle riunioni socialiste ed anarchiche. È fortemente colpito dall’azione di Gaetano Bresci contro Umberto I. A Chicago entra in contatto con gli editori di "Free Society", ma a causa della radicalità delle sue idee viene scambiato per un provocatore al servizio della polizia.

Il 31 agosto 1901 si sposta a Buffalo (Stato di New York), dove deve svolgersi la grande Esposizione Panamericana. Il 6 settembre 1901, mentre il presidente di Stati Uniti, William Mckinley (venuto per l' inaugurazione), va a salutare la folla, Leon gli spara contro due colpi di rivoltella, comperata appositamente per l’occasione. Mckinley, gravemente ferito, morirà poi il 14 settembre.

Leon Czolgosz, immediatamente fermato, si dichiara " anarchico individualista" e non appartenente a nessuna organizzazione. Riconosce di aver assistito al comizio di Emma Goldman, ma dice anche che da lei non ha ricevuto alcun sostegno morale o materiale. Processato a Buffalo, a partire dal 23 settembre 1901, dichiara avere colpito nella persona del presidente "un nemico della gente buona, i buoni lavoratori. Non sento alcun rimorso per il mio crimine […] Credo che non dovremmo avere dirgenti. Ucciderli è giusto. Sono anarchico. Non credo nel matrimonio ma solo nell'amore libero [...] mi dispiace solo non poter rivedere mio padre".

Emma Goldman, nonostante le accuse di complicità, sarà praticamente l’unica a difendere e sostenere Leon. È condannato a morte il 26 settembre e giustiziato, mediante sedia elettrica, il 29 ottobre seguente ad Auburn.
[modifica] La presidenza McKinley e reazioni all'attentato

Il governo repubblicano McKinley, eletto nel 1896, si caratterizzò per una politica apertamente razzista e colonialista, annettendo Cuba e trovando nuovi possedimenti nelle Filippine (Mckinley dirà che era stato Dio in persona a spingerlo all'invasione delle Filippine ), Porto Rico e in altri territori, in modo da aumentare i benefici dei capitalisti locali, che costarono però sofferenze e morte a migliaia e migliaia di esseri umani, e far uscire così il paese dalla crisi che da anni lo attanagliava.

Le autorità americane rifiutano di concedere il corpo ai familiari, pretendendo la distruzione del corpo nell’acido, con la speranza di sradicare il "virus" dell'anarchia. Il nuovo presidente T. Roosevelt ne approfitterà inoltre per fare passare una legge che proibiva l' entrata negli Stati Uniti degli emigranti sospettati di essere anarchici e di espellere quelli già presenti sul territorio americano.

Emma Goldman disse di Leon:" Leon Czolgosz, ed altri uomini del suo tipo, lontano dall'essere creature depravate e dai bassi istinti, sono in realtà esseri super-sensibili incapaci di resistere alle grandi pressioni sociali. Ciò porta loro a reagire in forme violente, anche sacrificande la propria vite, perché non possono essere testimoni pacifici della miseria e della sofferenza degli esseri umania. Per tali atti si deve incolpare i responsabili delle ingiustizie e l'umanità che domina il mondo".
[modifica] In ricordo di Leon

In Cile esiste un gruppo anarchico denominato Fracción Autónoma de Ataque León Czolgosz, responsabile di diverse azioni dirette, tra cui una all'Ambasciata della Gran Bretagna in Cile.

1 commento:

Dario ha detto...

Perdona l'off topic:
ho preparato un emendamento che limita la possibilità di ricandidarsi ai Redattori di Kilombo per evitare i redattori a vita.
Mi piacerebbe ricevere il tuo sostegno. Per adesso siamo a 10 aderenti ce ne mancano solo 5 per presentare la proposta.
http://www.dariosblog.com/2009/03/proposta-di-emendamento-basta-coi.html
Questo è il link con la proposta. Se ti andasse di aderire dovresti farlo sul forum che ho aperto sul sito di Kilombo, trovi il link al forum nel mio post. Grazie
Dario