"TRECENTOMILA CONNAZIONALI COSTRETTI AD ABBANDONARE LA COSTA ORIENTALE, QUINDICIMILA GETTATI VIVI NELLE PROFONDITA’ CARSICHE…" Dal blog Destra di Popolo.
5000? 15000? Chi offre di più?
La verità è che NESSUNO in Jugoslavia è morto perchè italiano. Chi è stato GIUSTAMENTE buttato nelle foibe dai partigiani titini (dopo decenni di eccidi e decine di migliaia di morti tra gli slavi, ma anche tra i rom, gli ebrei etc...) è stato buttato li perchè FASCISTA.
Dal blog NON MOLLARE.
ed io ricordo.
Io ricordo 20 anni di violenza fascista,
Io ricordo le migliaia di jugoslavi a cui i fascisti hanno tolto la casa, la terra, il nome, la dignità;
a cui hanno ucciso e violentato mogli e figlie.
Le Foibe sono solo la conseguenza dell'occupazione fascista.
tempesta!
Citando gli Airesis:
"...le foibe e il triangolo rosso vanno capiti e contestualizzati, la violenza partigiana va
spiegata e poi rivendicata..."
Io ricordo sì, ma la RESISTENZA.
Io ricordo, i PARTIGIANI JUGOSLAVIche hanno lottato e sono morti per liberare il loro Paese.
CONTRO OGNI TENTATIVOREVISIONISTA,
IO RICORDO...TUTTO.
E proprio per combattere lo strisciante revisionismo vi consiglio alcune letture:
1)il libro di Claudia Cernigoi, uscito nel 1997 per le edizioni Kappa Vu di Udine, oggi disponibilegratis on line per iniziativa dell'editore e dell'autrice. Si chiama: "Operazione foibe a Trieste: come si mistifica la storia":
http://www.cnj.it/foibeatr2) L'articolo (in pdf) un articolo di Federico Vincenti apparso su "Patria Indipendente"
(la rivista ufficiale dell'ANPI)
nel settembre 2004: http://www.anpi.it/patria_
3)Infine la lettura di questo articolo http://temi.repubblica.it/micromega-online/10-febbraio-la-giornata-del-ricordo-e-il-revisionismo-sulle-foibe/ e la visione di questo documento:
NESSUN REVISIONISMO!
W LA RESISTENZA!
W I PARTIGIANI JUGOSLAVI!
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