02 maggio 2011

Hanno ammazzato Osama, Bin Laden è vivo.

Un bianco cavaliere a cavallo che lotta contro le forze del male: è questa l'immagine che rimarrà di Osama Bin Laden, ripulita da ogni accusa di essere un agente degli americani, ora che è stato ufficialmente "fatto morire".
Su di lui è stato detto di tutto e di più: era già morto da 10 anni, era un impostore, il vero Bin Laden era un altro, è un agente degli americani, un pupazzo nelle mani dei servizi segreti americani e israeliani. Probabilmente non sapremo mai la verità, il fatto poi che il il cadavere del presunto Bin Laden sia stato in tutta fretta fatto sparire (dicono buttato in mare, ma chissà) impedisce di fatto qualsiasi controllo sulla sua identità e quindi anche solo sulla sua reale morte. Di certo poco valgono le autocertificazioni fatte dagli americani stessi come quella dell'esame del Dna proprio perché non svolti da un organismo terzo e come tali assolutamente prive di credibilità. Probabilmente non sapremo mai la verità neanche sulla sua morte, l'unica possibilità sarebbe se uscisse fuori a rivendicare il fatto di essere ancora vivo ma non ne ha alcun interesse (come Eichman, come Mengele, come Bormann, come Hitler) potendo continuare ad operare, finalmente con grande libertà, nell'ombra o godendosi una tranquilla pensione, godendosi la fama e i risultati ottenuti, vedendo il suo mito crescere "da morto", ora che, ucciso dagli americani viene riabilitato da coloro che sospettavano un suo collaborazionismo col nemico, un doppio gioco vile e infame. Non più essere umano che si nasconde dai suoi nemici come un topo ma Mito, Leggenda, Martire ed Eroe di tutti i popoli oppressi. Un fantasma sempre in grado di "tornare in vita" , proprio grazie al mistero che avvolge la sua morte e che mai saranno chiariti. Un formidabile "supereroe" della Jihad, immortale e invincibile.
Cosa succederà ora? Forse un escalation di violenza, una risposta della resistenza islamica vera o messa in opera da parte dei servizi americani e istraeliani. Di certo fino a quando le cellule della resistenza di matrice "islamica", di tutte le resistenze sarà viva e prospererà anche grazie a personaggi ambigui come Bin Laden tutti noi potremmo sentirci più liberi e sicuri dal totalitarismo dell'impero americano, esattamente il contrario di quello che pensano, o fingono di pensare, i sostenitori dell'impero.

2 commenti:

Giovanni ha detto...

Gli Usa cominceranno il ritiro dal paese a partire da settembre di quest'anno e lo concluderanno nel 2014. In qualche modo era necessario far passare la cosa per una vittoria. Anche a costo di uccidere un relitto del terrorismo senza più alcun potere....

Linea Gotica ha detto...

chissà quanti anni dovranno passare prima che si faccia piena chiarezza su molti eventi di questo periodo storico. Se mai la si farà...