"Il governo Prodi ha funzionato sorprendentemente bene negli ultimi venti mesi malgrado la risicata maggioranza al Senato. Sebbene Berlusconi abbia portato un positivo livello di stabilità nella politica italiana e portato a termine un mandato completo, il suo governo non è riuscito a realizzare alcuna significativa riforma economica e ha permesso un brutto deterioramento delle finanze pubbliche. La sua agenda era dominata da interessi personali. Berlusconi ha in modo sfacciato sfruttato il suo controllo di un impero mediatico e il suo comportamento erratico ha alienato la maggior parte dei suoi partner europei. Forse il suo delitto piu’ grande contro l’interesse nazionale e’ stata comunque il suo armeggiare con la legge elettorale prima di lasciare l’incarico".
The Financial Times
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