07 febbraio 2008

La parola a lei

Lei è una ragazza cinese che vive in Italia. Ha un blog (si anche i cinesi possono possono avere dei blog) e ci scrive anche sopra. Fabio Cavalera, giornalista del Corriere della Sera, sempre molto critico con la Cina, ha tradotto alcune delle riflessioni di questa ragazza che critica la maniera in cui i media italiani manipolano e distorcono le notizie provenienti dalla Cina.
Ne riporto qui il testo.

"Nei paesi dove c’è la libertà di stampa e di parole, le notizie riportate sono credibili perché sono libere? Secondo me tanti media occidentali si sono fatti accettare dalle popolazioni per gli articoli che distorcono la verità.Da sempre alcuni media occidentali imbruttiscono la Cina. Si sono chiamati Paesi aperti, ma fanno delle cose di mentalità estremamente strette. Nel loro servizio cercano di selezionare “certi” dettagli e li ingrandiscono infinitamente e invece gli argomenti da riportare veramente sono stati semplificati o addirittura abbandonati. Questa “arte” di fabbricare le notizie è morale professionale di questi giornalisti provenienti dai paesi liberi?In certi Paesi occidentali, sia sui giornali sia in televisione, l’immagine della Cina è sempre arretrata, sporca e disordinata. Potrebbero accompagnare il servizio con le foto di oltre dieci o vent’anni fa. Ci vorrebbero descrivere quasi come eravamo nella Dinastia Qing per soddisfare una mentalità di vanità, di arroganza o invidia. Per esempio un giornale italiano nel riportare le questioni dell’istruzione cinese, ha preso le foto di una scuola che è ovviamente una scuola rurale. Ma nelle didascalie c’era scritto: questa è la foto di una scuola di Pechino. Un altro esempio quando pubblicavano la foto della Città Proibita. Perché nella foto c’era uno malvestito che andava con il risciò? Di notizie di questo genere ce ne sono tante. Certamente non si può dire che erano tutte false visto che anche nei dintorni di Pechino ci sono delle scuole rurali e diversi anni fa i risciò andavano in girò anche davanti alla Città Proibita. Ma visto che le notizie che usano questo tono sono così diffuse, i giornalisti hanno violato o meno i criteri di obiettività e giustizia della stampa? I media occidentali in diverse maniere e diverse forme imbruttiscono la Cina...però, nonostante tutto, la verità viene sempre scoperta.... La nostra Cina sta diventando sempre più forte e l’economia si sta sviluppando velocemente. Tale fatto non può essere oscurato dalle notizie non obiettive né amichevoli.. Più sono le notizie negative e maggiore é l’influenza della Cina sul mondo. La verità è più convincente delle eloquenze.
....
...Questo modo di fare mio non è stato non imparziale. Possiamo veramente capire già da questi titoli con quale tipo di tono un media italiano principale riporta la Cina. I media occidentali nutrono un profondo pregiudizio verso la Cina. Il cosiddetto pregiudizio vuol dire un giudizio fisso e non cambiato nei confronti di certe persone e certe cose. Perché insistono...? La continua crescita e prosperità della Cina, grande Paese socialista, non fa piacere a certi Paesi occidentali. Con questa mentalità utilizzerebbero sicuramente tutti i mezzi per fermare la Cina. Perciò imbruttire la Cina con i media è diventato una delle strategie importanti.Allora dobbiamo reagire prendendo delle azioni ragionevoli nei confronti degli articoli dei media occidentali che usano il tono e intenzione di imbruttire l’immagine della Cina? Queste notizie hanno sempre la veste di “giustizia e obiettività” per ottenere la fiducia dei lettori occidentali. ...La fiducia è una della premesse con cui i medi occidentali riescono a imbruttire la Cina. Allo stesso tempo la fiducia pubblica è anche un punto debole dei media occidentali. Una volta che sveliamo i loro articoli numerosi che non corrispondono alla verità, la fiducia sarà colpita fortemente e saranno rovinate completamente le loro azioni di imbruttire e distorcere i fatti con le loro notizie"
Sul tema, ancora una volta, Alberto Fattori è chi ci da l' interpretazione più saggia.

AGGIORNAMENTO

Questo post è stato pubblicato prima dell' ormai consueta buffonata di Enrix (corredata questa volta di foto chissà quanto autentiche, potete immaginare) ma può tranquillamente essere la sua risposta. E' la dimostrazione di come tante menzogne contro un paese come la Cina sono frutto di pregiudizio, ignoranza, di razzismo. Dopo aver voluto, con risultati pietosi, insegnare il diritto a un giurista ora vuole insegnare la Cina ai Cinesi. E oltre a loro anche agli studiosi, seri, del problema "diritti umani" in Cina. Che appunto sanno che non si può prescindere da un' analisi socio-culturale. Che grand' uomo, questo Enrix. I cinesi non gli piacciono, ma lui, dice, non è razzista.

46 commenti:

Anonimo ha detto...

A proposito di dettagli ingigantiti sulla Cina.....
Noto, Mr. Lafitte, che i concetti di grande e piccolo non sono trasversali. Ho trovato il link al suo blog proprio qua
http://cronachedallimbecillario.splinder.com/post/15846722#15846722
dove mi sembra, le si dia un bella lezione di coerenza.

Silvia

Jean Lafitte ha detto...

gentile signora vedo che lei si nutre di grandi letture. mi sfugge dove sia la mancanza di coerenza laddove invito una persona che per sua stessa ammissione è incompetente sul tema a non esprimersi in maniera superficiale e neanche tanto velatamente razzista sul tema.
indignarsi (ipocritamente) è molto facile, capire è lo è molto meno. ci vuole intelligenza e conoscenza. da quel poco che scrive mi sembra che le manchi almeno una delle due qualità.
i concetti non sono "trasversali": sono culturali. e proprio una cultura che ha sviluppato una scrittura per ideogrammi ne è la dimostrazione. per farle un esempio per un cinese (faccio una citazione ) un cavallo bianco non è un cavallo.
può sembrarle una cazzata ma è alta filosofia (cinese).
quello che per lei è buono per un cinese può essere cattivo. lei può continuare ad avere la sua opionione ma visto che è tanto democratica lasci che loro possano avere la loro. altrimenti, anche lei, inizia a essere razzista.

Anonimo ha detto...

Signor Lafitte.
Conosco gli ideogrammi ed ho studiato cinese. Mi creda, anche in Cina ed anche in cinese un assassinio brutale ed ingiustificato non è un dettaglio.

Silvia

Jean Lafitte ha detto...

no, non è un dettaglio. infatti è punito con la pena di morte.
un po' sconclusionati i suoi interventi, signora(?). non mi ha spiegato quale sarebbe la mancanza di coerenza.

Sympatros ha detto...

Batten dice:

"Mario Scaramella della Commissione Mitrokhin successivamente venne a Londra per allertare Litvinenko del rischio che potesse essere assassinato. Mr. Litvinenko fu presto effettivamente assassinato. .."

Siamo ridotti male nei cieli limpidi, se ci si è ridotti ad andare appresso ad un Batten, che ci dà un'altra primizia: Scaramella è andato a Londra, non per la solita riunione, non per le sue paure, non per la paura per la sua stessa vita, ma per tentare di avvertire e salvare Litvinienko dal pericolo che incombeva; peccato, il paradosso, però, ha voluto, sospettano i russi (opinione da me non condivisa), che, mentre tentava di salvarlo, Litvinienko cominciava in contemporanea a morire.

Enrix, ma quei cieli limpidi sono un vero fallimento, ma viene "diserto" persino dai tuoi aficionados, dove sono finiti tutti gli entusiasti dei vecchi cieli, maschi e femmine??

Max, quoque tu reliquisti Enricem? Max, qualche intervento ti tocca farlo, mi piange il cuore vedere quel sito, quel luogo grandioso per la furia delle battaglie, ridotto in un irreale silenzio. Vedi Max come il grande Enrix si è ridotto e ha trovato idoneo lavoro in un imbecillario. Chi l'avrebbe mai pensato?


PS Enrix, ma 'sto Batten, per essere un politico, non ti sembra che bazzichi molto il mondo delle spie?

Sympatros ha detto...

La ferocia e le fucilazioni di Enrix (naturalmente dopo quelle dei cinesi)

Ma quale sarà la motivazione profonda che spinge Enrix verso il piacere della presunta demolizione? Demolizione portata avanti, con poca logica sì, ma con grande soddisfazione e cattiveria; il guerriero non conosce la pietà, gode specie se c'è un pubblico che si diverte o fa finta di divertirsi di fronte alle sue cazzate, ma che dico, non cazzate, demolizioni, demolizioni scientifiche, demolizioni pezzo dopo pezzo. Al disotto della aggressione cattiva, oh.. qui non centro niente io, c'è, secondo i luminari e gli specialisti della psiche, c'è un'insoddisfazione, una frustrazione profonda, di cui naturalmente non si ha contezza.

Ma Enrix ha un'anima, fucilazioni vere non ne vuole vedere, da buon radicale, così almeno dice. Enrix, la par condicio, mi raccomando, qualche bella foto di esecuzione e di condanna a morte, negli Stati Uniti, mi raccomando senza sangue, incruente e indolori, pulite, come si addice ad una nazione tecnologicamente avanzata, non come quei primitivi di cinesi; ma quella della sepoltura nel cemento è roba vera? Da bravo giornalista d'inchiesta hai controllato le fonti?

Sympatros ha detto...

"un po' sconclusionati i suoi interventi, signora(?)."

Ma non ho capito, caro Jean, il punto interrogativo, metti forse in dubbio l'identità sessuale di Silvia? Ma tu pensi che siano arrivati a tanto nel gusto delle metamorfosi? Non credo, Jean, Silvia è Silvia, non sarà quella leopardiana, ma è Silvia, anche se, però, obiettivamente, visto il pregresso, il dubbio ci azzecca!

Jean Lafitte ha detto...

caro Sympa, il punto interrogativo è per sua natura "polivalente". magari l'ho messo perchè l'aggressività di Silvia mi fa pensare più a una signorina o a un Silvio. Però effettivamente al cospetto di un personaggio talmente polimorfo il dubbio legittimo può sorgere anche in quel senso. quel che rimane dunque è rispondere al contenuto e non alla persona.

Jean Lafitte ha detto...

su Batten. la cosa meravigliosa è che ancora una volta si cita come fonte un morto che ovviamente non può smentire. Sympatros a te Litvinienko ha detto qualcosa su Enrix, per caso?

Sympatros ha detto...

A proposito, Jean, tu che diventerai del ramo, come si fa a stabilire se la testimonianza di un morto, ci sia stata, e, qualora ci sia stata, come dimostrare se è spontanea e vera o non sia stata architettata, eventualmente anche con la complicità di qualcuno, per motivi più o meno nobili?

Pensierino digestivo;


Lugovoi=ex-spia, possibile, quindi, raccontiballe

ALLO STESSO MODO PERO'

Litvinienko= ex-spia, possibile, quindi, raccontiballe


A più tardi!!

Anonimo ha detto...

LAFITTE:
"su Batten. la cosa meravigliosa è che ancora una volta si cita come fonte un morto che ovviamente non può smentire."

A parte il fatto che Batten non cita il ricordo di una testimonianza di un morto persa nel vento e nel tempo, ma cita una testimonianza su supporto magnetico di un morto.
Il morto non è più vivo ma il dvd con l'immagine video del morto che testimonia quand'era vivo esiste e non è morto.

Ma tu che sei un fine giurista, vediamo quali differenze da azzecarbugli mi sai trovare fra il ragionamento che tu hai appena scritto su Litvinenko e quello fatto dai giudici per aprire il fascicolo che ha portato all'arresto di Nazzareno De Angelis, Massimiliano Taddeini e Luigi Ciavardini, ed alla condanna di Ciavardini:

"Nel 1986 Angelo Izzo riesce a convincere la neofascista Raffaella Furiozzi ( fidanzata di Diego Macciò, MORTO IL 24 marzo 1985 ) a testimoniare che il fidanzato PRIMA DI MORIRE le AVEVA CONFESSATO che a commettere la strage di Bologna, stando alle sue fonti DI SECONDA MANO, sarebbero stati Valerio Fioravanti, Francesca Mambro, Nazzareno De Angelis ( Nanni ) e Massimiliano Taddeini."
(da Wikipedia, la tua enciclopedia preferita: http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Ciavardini)

Anonimo ha detto...

"A proposito, Jean, tu che diventerai del ramo, come si fa a stabilire se la testimonianza di un morto, ci sia stata, e, qualora ci sia stata, come dimostrare se è spontanea e vera o non sia stata architettata, eventualmente anche con la complicità di qualcuno, per motivi più o meno nobili?"

La risposta è la più banale del mondo: indagando sull'oggetto e sulla fondatezza di quanto testimoniato.
Che è ciò che Batten richiede venga fatto.

Se un agente di polizia viene ucciso e prima di morire rivela in un registratore che aveva scoperto che uno dei suoi capi è corrotto dalla mafia e che a causa di questa scoperta lui temeva per la sua vita, certamente può essere uno che prima di morire può essersi anche solo tolto una soddisfazione nei confronti di un suo capo che gli scopava la fidanzata.

Ma NORMALMENTE, caro Sympatros, dopo una testimonianza del genere, si indaga sul capo, o comunque anche sul capo, e non sul morto testimone, o comunque non solo sul morto testimone.

Jean Lafitte ha detto...

"A proposito, Jean, tu che diventerai del ramo, come si fa a stabilire se la testimonianza di un morto, ci sia stata, e, qualora ci sia stata, come dimostrare se è spontanea e vera o non sia stata architettata, eventualmente anche con la complicità di qualcuno, per motivi più o meno nobili?"

francamente è qualcosa che va al di là del programma di studio di giurisprudenza ma se vuoi mi informerò. nel frattempo giriamo la domanda ad enrix, così ci divertiamo.

Jean Lafitte ha detto...

"Ma tu che sei un fine giurista, vediamo quali differenze da azzecarbugli mi sai trovare fra il ragionamento che tu hai appena scritto su Litvinenko e quello fatto dai giudici per aprire il fascicolo che ha portato all'arresto di Nazzareno De Angelis, Massimiliano Taddeini e Luigi Ciavardini, ed alla condanna di Ciavardini:"

visto che sei tu a darne interpretazione opposta l'onere sta a te.
una piccola differenza, cosa da poco, sono le sentenze di condanna.

"La risposta è la più banale del mondo: indagando sull'oggetto e sulla fondatezza di quanto testimoniato. "

ecco appunto!

Anonimo ha detto...

"Enrix, la par condicio, mi raccomando, qualche bella foto di esecuzione e di condanna a morte, negli Stati Uniti, mi raccomando senza sangue, incruente e indolori, pulite, come si addice ad una nazione tecnologicamente avanzata, non come quei primitivi di cinesi;"

Stai tranquillo Sympatros, che non appena trovo uno che mi dice che io non so di cosa parlo quando contesto la pena di morte nel Texas, perchè non rispetto le tradizioni del selvaggio Far West che gli americani debbono pur preservare, nel mio imbecillario gli sarà dedicato un post lungo almeno il doppio di quello che ho fatto per Lafitte.

"ma quella della sepoltura nel cemento è roba vera? Da bravo giornalista d'inchiesta hai controllato le fonti?"

Quella della sepoltura nel cemento, te la vendo come me l'ha raccontata il mio amico Ingegnere che lavora a Pechino in un'impresa di costruzioni italiana che sponda una grossa impresa cinese di stato.

Gli operai cinesi morti in cantiere (e sono tanti, perchè le sicurezze sono scarse) vengono sepolti seduta stante in loco.
La famiglia, se è rintracciabile senza troppe difficoltà ( alla minima difficoltà lasciano perdere), viene avvisata con metodo collettivo. Cioè una volta al mese vengono inviate le lettere a tutti i famigliari dei deceduti per informarli dei decessi.
Non c'è possibilità fisica che le lettere arrivino prima della sepoltura, che è immediata.

Pertanto i familiari apprendono semplicemente che il loro congiunto è passato dalla condizione di esistenza a quella di non-esistenza, senza poter sapere dove è sepolto il cadavere.

Ho chiesto a dei miei amici cinesi di Pechino che gestiscono un ristorante dalle mie parti, ed hanno confermato che ciò corrisponde al vero.

Prove documentali non ne possiedo.
Solo le testimonianze che ti ho citato.

Jean Lafitte ha detto...

"Stai tranquillo Sympatros, che non appena trovo uno che mi dice che io non so di cosa parlo quando contesto la pena di morte nel Texas, perchè non rispetto le tradizioni del selvaggio Far West che gli americani debbono pur preservare, nel mio imbecillario gli sarà dedicato un post lungo almeno il doppio di quello che ho fatto per Lafitte."

1)le tradizioni del selvaggio far west. cosa c'entra? nulla . io cercato di spiegarti il perchè di un fenomeno non di giustificare, questo e quest' altro. lascio giudicare a un puro e senza macchia come te. mi piacerebbe che al prossimo post in cui si parla di elezioni americane, o di america in generale ti metta a parlare di diritti umani, cosa che hai fatto per un post che con questo argomento non c'entrava nulla. o sbaglio?

"Prove documentali non ne possiedo.
Solo le testimonianze che ti ho citato."

insomma le solite chiacchiere. intanto si parla male di un altro paese mentre noi andiamo avanti con una media di 3 morti sul lavoro al giorno. da quale pulpito parliamo?

Sympatros ha detto...

"Ma NORMALMENTE, caro Sympatros, dopo una testimonianza del genere, si indaga sul capo, o comunque anche sul capo, e non sul morto testimone, o comunque non solo sul morto testimone"


Enrix, senti, ascoltami bene, ma, secondo te, se e ripeto se, dovesse essere acclarato dal tribunale che Scaramella abbia architettato tutto il falso attentato e l'importazione delle rugginose granate, questo fatto potrebbe indurre a pensare che, per analogia, lo stesso Scaramella abbia potuto architettare tutto, insieme a Litivininenko, sia l'our man, sia fisicamente le interviste registrate su cd? Siamo nel mondo delle ipotesi, l'avverarsi della prima, può autorizzare, a livello di ipotesi la seconda?

Rispetto alla par condicio, stai facendo malamente il furbo: lasciamo perdere le esecuzioni e la pena di morte che son cose serie, ma, per quanto riguarda le imbecillità, io ti avevo indicato pure il luogo dove andare a trovarle e le avresti trovate facilmente, e la par condicio sarebbe stata salva. Ma tu non ci senti da questo orecchio.

Pensierino della sera:

"..Se tutte le informazioni che ha fornito alla Mitrokhin sono come quelle che mi riguardano, stiamo freschi"". http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=CU25X

Anonimo ha detto...

"se e ripeto se, dovesse essere acclarato dal tribunale che Scaramella abbia architettato tutto il falso attentato e l'importazione delle rugginose granate,"

Purtroppo non credo che sarà mai acclarato.

Dopo il rinvio a giudizio è fissata l'udienza preliminare per il 14 febbraio, a distanza di solo un mese dal rinvio. Un'accelerazione almeno del 400% rispetto alle normali tempistiche del Tribunale di Roma.
Scaramella ha già chiesto il patteggiamento ed il "rumor" vorrebbe far credere che i giudici terranno duro non concedendoglielo.

Invece io credo che purtroppo ci fotteranno tutti, a me e a te.
Accetteranno il patteggiamento (anzi, io credo che gli sia stato posto come conditio sine qua...)
al brucio e così un capitolo di menzogne si chiuderà per aprire il successivo.
Tutta questa storia è una bufala, Sympatros.
Ma non lo sai che gli Ucraini erano corrieri di professione? Che quello era un furgone di trasporto pacchi ufficiale?
Che le granate erano contenute in un pacco chiuso con tanto di indirizzo del destinatario?

Rispondimi Sympatros, rispondimi sinceramente: hai mai visto un sequestro di un pacchetto in fase di trasporto a mezzo spedizioniere, contenente droga, esplosivo, pallottole, ecc...ecc..dove nel contesto del sequestro si arresti e si processi il postino, il corriere, l'autista, il DHL di turno e si tenga 12 mesi in cella?

Ma ti sembra una cosa normale?

Non hai letto gli atti? Non ti sei mai reso conto che a Scaramella non è mai passato per l'anticamera del cervello di sostenere che quei corrieri fossero coinvolti, ma che ha sempre puntato il dito solo e soltanto sui destinatari del pacco, che invece non si sono neppure cercati?

Ma non lo vedi che è una cospirazione?

Non hai letto la sentenza del Tribunale di Teramo?
Non lo vedi che i magistrati arrivano a scrivere che il pacchetto delle granate era stato collocato in primo piano in bella vista a bella posta con l'evidente intento di attirare l'attenzione degli inquirenti nel contesto della perquisizione "programmata" da Scaramella, dopo che poche righe sopra avevano scritto che la polizia per intervenire e perquisire il furgone ha atteso che i 4 ucraini TRASBORDASSERO fino alla fine TUTTI I PACCHI da un furgone all'altro?
Ma ti rendi conto di che gaffe hanno fatto i giudici?
Ma che aspetti ad aprire gli occhi, con tutti i libri che ti sei studiato?
Non sai riconoscere un pacco, una fabbricazione che anche un bambino saprebbe riconoscere?

Ma non lo vedi che ci stanno prendendo tutti per il culo?

"questo fatto potrebbe indurre a pensare che, per analogia, lo stesso Scaramella abbia potuto architettare tutto, insieme a Litivininenko, sia l'our man, sia fisicamente le interviste registrate su cd? Siamo nel mondo delle ipotesi, l'avverarsi della prima, può autorizzare, a livello di ipotesi la seconda?"

Sui fatti che hai citato, le ipotesi sono tante, e non mi azzardo certo qui a commentare.

Quello che però so, è che la vicenda delle granate di Teramo è certamente una bufala, ma non certo quella che ci viene dipinta.

Qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè mai rinvenendo su un furgone di posta internazionale un pacco illegale sigillato con l'indirizzo, si sono arrestati i postini senza indagare sul mittente e sul destinatario del pacco.
E' parecchio strano, non trovi?

"Rispetto alla par condicio, stai facendo malamente il furbo:"

Non direi proprio. Direi che sei tu che capovolgi la situazione. Ti ho solo detto che io non ho l'abitudine di rendermi ridicolo difendendo alla cazzo la pena di morte negli USA, anzi la aborro. Ma se qualcuno lo farà, sarà reso ridicolo nel mio blog. Il mio blog non è un sito di critica alla pena di morte in Cina, ma un sito dove si rende ridicolo chi si arrampica sui vetri per alleggerirne la gravità.

"lasciamo perdere le esecuzioni e la pena di morte che son cose serie, ma, per quanto riguarda le imbecillità, io ti avevo indicato pure il luogo dove andare a trovarle e le avresti trovate facilmente, e la par condicio sarebbe stata salva. Ma tu non ci senti da questo orecchio."

Evidentemente non ho trovato abbastanza divertenti i tuoi indirizzi.

Facciamo così: scrivi tu un pezzettino, e se è divertente, lo pubblico.

Pensierino della sera:

"..Se tutte le informazioni che ha fornito alla Mitrokhin sono come quelle che mi riguardano, stiamo freschi"". http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=CU25X

Pensierino della notte: il precedente pensierino della sera riporta uno stralcio di un'intervista fatta da un giornale che ha fatto seguire la stessa ad una serie di interviste di provata manipolazione.

E siccome si tratta di una frase inverosimile rispetto al lessico abituale di chi l'avrebbe pronunciata, mi sento autorizzato a non tenerla nella minima considerazione.

Sympatros ha detto...

Dalla Cina all'America..... senza furore


Individuo e società

c'è un individuo, un giovane estroso, pieno di iniziativa, fisicamente attivo, sanguigno, con i globuli rossi grandi e ricchi di ferro, diremo che è portato fisicamente ad un individualismo sfrenato, gli piace affermarsi e ed essere anticonformista, probabilmente gli piace vestire a colori e odia quasi naturalmente i vestiti uniformi e forse anche le uniformi, ipotizziamo che la sorte l'abbia però fatto nascere e crescere nella cina degli anni sessanta e settanta, obbiettivimente lui si viene trovare in un contesto che non favorisce le sue inclinazioni e anzi le deprime.

C'è in un'altra parte del mondo, mettiamo a caso in uno stato degli Stati Unti, un giovane, che nasce in un quartiere degradato di una metropoli americana, la famiglia del ragazzo è ispano-americana, il suo quoziente intellettivo, secondo gli standard americani, non risulta adeguato e competitivo, intellettualmente, forse perché lo è prima economicamente. E, quindi, scuole di basso livello, povertà, ambiente socio-economico emarginante lo rendono inidoneo a stare al passo con i ritmi di una società che è impostata sulla competizione e sul liberismo più radicale e tende appunto a marginalizzare chi non è in grado di correre, anche se la colpa non è sua, ma della stessa società. Il contesto sociale rende difficile la vita a questo ragazzo, non solo non favorisce le sue inclinazioni, ma nemmeno gliele riconosce.

Due realtà, due corde di una chitarra scordata!!

Jean Lafitte ha detto...

"Il mio blog non è un sito di critica alla pena di morte in Cina, ma un sito dove si rende ridicolo chi si arrampica sui vetri per alleggerirne la gravità."

il sottoscritto non si arrampica sui vetri per "allegerire la gravità" di un fatto o altro. semplicemente riporta conoscenze dopo aver letto molto sull' argomento.
però è chiaro che fare l'indignato radical chic è molto più comodo che discutere seriamente di un fatto.

Sympatros ha detto...

Enrix, in tutto il tuo lungo argomentare in risposta al mio messaggio, una sola cosa ti riconosco e anche volentieri che non sei in malafede e che credi veramente a quel che dici. Sì tutti i miei libri letti non mi sono di molto aiuto in questa vicenda, ma direi che la narrativa giudiziario-poliziesca, di cui tu ti sei nutrito nella tua verde etade, ti hanno invece aiutato " troppo ".

Coda finale:

"E siccome si tratta di una frase inverosimile rispetto al lessico abituale di chi l'avrebbe pronunciata, mi sento autorizzato a non tenerla nella minima considerazione."

Comica questa, tu che sei contro l'ermeneutica e hai impedito a Sympatros l'ingresso al tuo blog in quanto noioso ermeneuta, adesso mi ti metti a parlare di lessico e pertinenze espressive. E' vero (pensierino della notte fonda) chi va con lo zoppo, comincia a zoppicare!!

Sympatros ha detto...

Enrix dice:

"Adelante Pablo!!!

GUZZ - Y SIN JUICIO. A LA DESPERADA "


Ah Enrix, tu nelle vesti di Ferrer e il senatore in quelle del cocchiere, ma non ti regoli, è mancanza di rispetto! Il senatore ha dimostrato di cogliere il riferimento letterario, tu, mi sembra, l'hai fatto senza saperlo, mi sembra! ADELANTE PEDRO CON JUICIO! Ma Ferrer era politico navigato e controllato, tu segui invece gli impulsi, sei anche tu un pò a la desperada come il senatore.

Anonimo ha detto...

hahahaha.........enrix.....se non ci fossi bisognerebbe inventarti.grande proprietario e conduttore dell'imbecillario....il tuo lavoro è proprio consono al tuo livello...e questa è gia una prova documentale..e..gravitazionale.! come le mosche enrix..sei come le mosche..ti attacchi ai vetri(e non solo)..Non cambierai MAI.....
rondinelibera

Sympatros ha detto...

"Rispondimi Sympatros, rispondimi sinceramente: hai mai visto un sequestro di un pacchetto in fase di trasporto a mezzo spedizioniere, contenente droga, esplosivo, pallottole, ecc...ecc..dove nel contesto del sequestro si arresti e si processi il postino, il corriere, l'autista, il DHL di turno e si tenga 12 mesi in cella?

Ma ti sembra una cosa normale?

Non hai letto gli atti? Non ti sei mai reso conto che a Scaramella non è mai passato per l'anticamera del cervello di sostenere che quei corrieri fossero coinvolti, ma che ha sempre puntato il dito solo e soltanto sui destinatari del pacco, che invece non si sono neppure cercati?""


Enrix, senza entrare troppo nel merito, mi sembra, però, se la memoria non mi falla, che in altri tempi, tu non eri così benevolo nei confronti degli ucraini, adesso sei addivenuto, sei arrivato dove io c'ero già, senza leggere tutti gli atti e cioè che gli ucraini erano dei lavoratori dei corrieri, niente di criptico e di criptato e fantasie varie, ricordi? Mi fa piacere che almeno su questo un certo punto d'incontro ci sia, benvenuto Enrix!!

Anonimo ha detto...

"una piccola differenza, cosa da poco, sono le sentenze di condanna."

Ecco Lafitte, mi sapresti indicare gli estremi della condanna di Taddeini?

Sympatros ha detto...

Dice Enrix:

""Invece io credo che purtroppo ci fotteranno tutti, a me e a te.
Accetteranno il patteggiamento (anzi, io credo che gli sia stato posto come conditio sine qua...)
al brucio e così un capitolo di menzogne si chiuderà per aprire il successivo.
Tutta questa storia è una bufala, Sympatros.""
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Ti vedo sconfortato Enrix, ma devi riconoscerlo che, se saremo defraudati della verità, la colpa è proprio del tuo eroe che è andato a chiedere il patteggiamento; in quanto eroe, la cosa doveva andare ad oltranza, forte e sostenuto dalla forza della verità. Non è un eroe, è una persona comune.

Jean, una volta che viene emessa una sentenza di condanna per patteggiamento, posso io dire e ritenere che quella persona è un pregiudcato, uno che ha commesso il fatto, un condannato? In soldoni potrò dire che Scaramella è il responsabile del falso attentato e dell'importazione delle granate?

Pensierino del mattino:

Statemi bene

Jean Lafitte ha detto...

Taddeini aveva un alibi. Ciavardini?

Jean Lafitte ha detto...

"Jean, una volta che viene emessa una sentenza di condanna per patteggiamento, posso io dire e ritenere che quella persona è un pregiudcato, uno che ha commesso il fatto, un condannato? In soldoni potrò dire che Scaramella è il responsabile del falso attentato e dell'importazione delle granate?"

se vuoi posso risponderti. ma credo che tu possa godere molto di più se la risposta ti arriva dalla viva voce di enrix.

Anonimo ha detto...

"Jean, una volta che viene emessa una sentenza di condanna per patteggiamento, posso io dire e ritenere che quella persona è un pregiudcato, uno che ha commesso il fatto, un condannato? In soldoni potrò dire che Scaramella è il responsabile del falso attentato e dell'importazione delle granate?"

"se vuoi posso risponderti. ma credo che tu possa godere molto di più se la risposta ti arriva dalla viva voce di enrix."

Sympatros la risposta da me l'ha già avuta il giorno del rinvio a giudizio, e ti ha posto la domanda solo per seminar zizzania.

In realtà la risposta non gli interessa minimamente, a meno che non sia quello che lui si aspetta, esattamente come una vecchia stufa che vuol continuare a stare accesa ma con poca legna, perchè con troppo fuoco cade a pezzi.

Ora ci penso se fare il bis, dipende dalla voglia che ho quest'oggi di dare retta ai bambini duri di comprendonio.

Sympatros ha detto...

Jean, non potevi fare regalo e complimento migliore e gradito ad Enrix, che chiamarlo radical chic, lo hai mandato in giuggiole!

Devi sapere che per lui è molto CHIC essere chiamato RADICAL CHIC; non so se lui ne sia consapevole, ma te lo posso assicurare; su quali basi questa mia affermazione, sarebbe lungo a dirti, dovrei scomodare tomi e tomi di psicologia e di specialisti.
Comunque, si vede, senza bisogno di specialisti, nel suo aggiornamento, si vede e si sente che lui gongola, il narcisismo prende le ali, diventa oltremodo originale, è come una donna corteggiata, che si compiace dei complimenti e delle lusinghe.
Enrix è piacevolmente condannato a sentirsi speciale, unico, "radicalmente" individualista e per questo ha preso di mira le tue idee diciamo "socialiste", tu rappresenti un pericolo per lui. Tutti i suoi attacchi nei tuoi confronti vanno decodificati in questa direzione, lui non sta attacando, si sta difendendo, Jean devi essere comprensivo e benevolo nei suoi confronti!

Sympatros ha detto...

Ma Enrix, sei radical scic o radical scioc??

Anonimo ha detto...

"Enrix, in tutto il tuo lungo argomentare in risposta al mio messaggio, una sola cosa ti riconosco e anche volentieri che non sei in malafede e che credi veramente a quel che dici."

E lo credo bene. Per pensare che quella vicenda giudiziaria sia pulita, bisogna essere solo fessi.
Di conseguenza è pacifico che chi ritiene che non lo sia, lo faccia legittimamente in buona fede.

"Sì tutti i miei libri letti non mi sono di molto aiuto in questa vicenda, ma direi che la narrativa giudiziario-poliziesca, di cui tu ti sei nutrito nella tua verde etade, ti hanno invece aiutato " troppo ".

Più che altro, polizieschi a parte, non ho mai visto in vita mia un postino o un corriere arrestato per un anno perchè fra i pacchi sigillati che trasportava, come previsto dal suo lavoro, ce n'era uno illegale.
Quattro in un colpo poi, è grottesco.

Che alla fine poi gli stessi quattro siano assolti senza indagini di sorta per non aver commesso il fatto, dopo un anno di galera, è la ciliegina finale, ed in perfetta sintonia con la schizofrenia del caso.

Coda finale:

"E siccome si tratta di una frase inverosimile rispetto al lessico abituale di chi l'avrebbe pronunciata, mi sento autorizzato a non tenerla nella minima considerazione."

"Comica questa, tu che sei contro l'ermeneutica e hai impedito a Sympatros l'ingresso al tuo blog in quanto noioso ermeneuta, adesso mi ti metti a parlare di lessico e pertinenze espressive."

L'ermeneutica è marginale e secondaria in questo caso.
Io parlo così per via dei precedenti, per le altre interviste su questa vicenda pubblicate da quel giornale.

Anche tu credo che se incontrassi per strada Pinocchio con un naso lungo un metro che ti racconta di esser stato sodomizzato da Geppetto, potresti dubitare.

"E' vero (pensierino della notte fonda) chi va con lo zoppo, comincia a zoppicare!!"

Più che altro non son così fesso da concedere più di tre chanches ad un bugiardo, a differenza di te.

Anonimo ha detto...

Enrix dice:

"Adelante Pablo!!!

***

Sympatros, lo scambio di battute fra me e Guzzanti consegue da una simpatica vicenda personale.

Chi non la conosce, non può commentare, o comunque, se commenta, lo fa a vanvera.

Anonimo ha detto...

"Ti vedo sconfortato Enrix,"

Non sono sconfortato, sono sempre uguale, com'ero un anno fa: incazzato con i nostri apparati giudiziari.

"ma devi riconoscerlo che, se saremo defraudati della verità, la colpa è proprio del tuo eroe che è andato a chiedere il patteggiamento; in quanto eroe, la cosa doveva andare ad oltranza, forte e sostenuto dalla forza della verità. Non è un eroe, è una persona comune."

Scaramella è e continua ad essere un eroe per le ragioni circoscritte che ho citato, e cioè per gli atti compiuti contro la camorra poco più che ventenne.

Per quanto riguarda il carcere, anche lì ti contesto che sia una persona comune. Se era una persona comune per cavarsela al meglio non avrebbe dovuto far altro che quello che gli chiedevano i giudici: sottoscrivere dichiarazioni.
Inoltre, nelle condizioni in cui si trova, non è in grado di valutare più l'efficacia o le eventuali ricadute negative delle sue azioni.
Quindi stai dicendo cazzate.

Anonimo ha detto...

"Taddeini aveva un alibi. Ciavardini?"

Non stiamo parlando di Ciavardini, il quale peraltro e' finito indagato sulla base di una semplice "deduzione" di Angelo Izzo.
Ora, Massimiliano Taddeini è stato indagato per la strage di Bologna *solo* sulla base delle dichiarazioni attribuite a un morto e quindi no nriscontrabili, fatte dalla carcerata Raffaella Furiozzi, si o no?

Sympatros ha detto...

Il senatore vorrebbe iniziare la sua battaglia elettorale, ma ancora forse non è sicuro della candidatura e comincia, quasi facendo tenerezza, cercando aiuto ai suoi Rivoluzionari:

"SUL SITO DI “ITALIA OGGI” UN’INIZIATIVA PER INDICARE I “100 PARLAMENTARI DA SALVARE”. SUGGERITE I NOMI DEI 100 PARLAMENTARI DI CUI NON VOLETE L’ESTINZIONE"

Il messaggio fatico, come direbbero i linguisti, nemmeno tanto criptico, è : andate e cliccate in massa sul mio nome.

ed ancora:


"E’ NATA LA LISTA PER VINCERE LE ELEZIONI ED E’ UN PARTITO APERTO A TUTTI COLORO CHE INTENDONO CONFLUIRE. IO PROPONGO DI PORTARE RIVOLUZIONE ITALIANA CON I SUOI VALORI E LA SUA SPERANZA LIBERALE. CHIEDO A TUTTI VOI IL VOSTRO PARERE"

Tutti i Rivoluzionari rispondono con un Sì forte e chiaro, ed il senatore si precipita a darne notizie alle agenzie:

"" Il senatore Paolo Guzzanti annuncia che il laboratorio politico-culturale ‘Rivoluzione Italiana’ confluira’ nel Popolo delle Liberta’. Guzzanti si e’ rivolto alle migliaia di iscritti dell’associazione di cui e’ promotore, chiedendo il loro parere:.."


Sì alle "Migliaia", anche se, in verità, quelli che hanno aderito, nel blog, risultano essere 90, ma queste son quisquilie!!
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A chi gli fa notare:

""migliaia ?????

GUZZANTI - MIGLIAIA. SI’, PERCHE’? ""
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PS Enrix, che ne dici? Non credo che questo post abbia tutte le carte in regola per stare nel tuo blog, farò meglio la prossima volta! Enrix, ma il tuo Sì non è stato forte e chiaro, solo Simona si è dimostrata all'altezza, ma lei è "pasionaria".

Jean Lafitte ha detto...

veramente non parlavamo nè di ciavardini nè di Taddeini. sei tu che sei uscito totalmente fuori argomento. in un post tra l'altro che parla di tutt' altro tema.

Sympatros ha detto...

""Più che altro non son così fesso da concedere più di tre chanches ad un bugiardo, a differenza di te.""

Avrete notato i progressi di Enrix, non mi ha chiamato cazzaro, ma mi ha chiamato fesso, e il progresso sta nel fatto che non me me lo ha detto direttamente, ma per via ragionata!!

Ricambio in maniera civile il fesso, perché, per opposte ragioni, chi si beve le evidenti bufale della Mitrokhin non può che essere che fesso! Così va il mondo e il mondo è bello perché vario!

Sympatros ha detto...

Enrix, in previsione di un futuro incerto, sta preparando una onorevole ritirata. Il patteggiamento, putroppo, ci sarà, ma Scaramella, oggetto di tante battaglie e difese virtuali sui blog, va comunque rispettato, tra l'altro fino a vent'anni ha dimostrato di essere un eroe, e dopo, in una condizione,difficile, con tutti i magistrati, dell'orbe terraqueo, sia inquirenti che giudicanti, coalizzati contro di lui, che poteva fare ditemi voi? Ne è comunque uscito bene! E che ti dico? Chi si accontenta gode.

Sympatros ha detto...

Signor Enrix, Lei aveva intrapreso la via salvifica del civile conversare, senza grossi insulti, Le è scappato quel fesso, ma è frutto di un logico ragionamento, e poi 'sto Sympatros, non ha niente da fare, ed è un continuo rompiballe, ma Le giuro che io sto cercando di trattenerlo, per quanto mi è possibile, ma non c'è niente da fare, è recalcitrante; detto, fra noi,mi sa che in fondo, ma proprio in fondo, Lei le risulta simpatico!
Non ricominci con gli insulti, mi permetta di dirLE che non va, non va, Signor Enrix, fa male alla salute e obnubila la Sua chiara intelligenza, e arriva persino ad ottunderLa. Signor Enrix si tratta di cose virtuali, cose virtuali, nient'altro!! La si riguardi!!

In assenza dell'Irriverente, segretario di Sympatros, firmo io, l'Uomo di Mondo, che, come tutti ben sapete, ha fatto il militare a Cuneo!

Posto con l'account del mio padrone Sympatros, perché non sono pratico di queste diavolerie elettroniche.

Ma, Signor Enrix, mi dica una cosa, nella di Lei Repubblica, uno che patteggia una condanna, come si può collocare e debitamente classificare, dal punto di visto linguistico, ha diritto o meno al titolo di pregiudicato, di colpevole, di condannato, ovverossia sta nel Limbo, né di qua, né di là? La prego di accettare i miei ringraziamenti in anticipo!

Complimenti per il suo imbecillario, prodotto degno e adeguato ad una mente fine come la Sua!!

Nobile, signor Lafitte, colgo l'occasione per ringraziarla per la pazienza che sta dimostrando nei confronti dei post del mio padrone, tutti regolarmente fuori tema!
Comunque, forse per un pò, ce lo toglieremo dalle palle

Con Osservanza

Io sono l'ìUomo di Mondo, ma Lei, sigror Enrix, mi tolga la curiosità, è radical scic o radical scioc?

Sympatros ha detto...

Sono l'Uomo di Mondo, Sympatros mi incarica di dare una doverosa spiegazione.
Gli amici di Sympatros, il grande e mitico Sagra, il fine e pungente Giu, hanno per coerenza lasciato i cieli limpidi e anche la blogosfera, Sympatros ha lasciato cieli limpidi, ma si diverte ancora per i blog, intrecciando conversari più o meno civili, con i vecchi avversari. Perché lo fa? Alla base c'è un nobile motivo.

Trasmetto,da buon segretario, senza aggiungere o togliere niente, il messaggio di Sympatros:

"Uno dei motivi per cui non me ne vado dalla blogosfera sta appunto in questo, io sono un sentimentale, e, quando si avvicinerà il momento fatale, quando, per caso, forse, ed aggiungo un altro forse, Scaramella potrebbe riconoscere di avere architettato lui il falso attentato, quando tutto crollerà, Our man, Mitrokin ecc, io darò dimostrazione del mio animo magnanimo e sarò vicino ad una persona, ma non per le normali condoglianze, quelle gliele faranno tutti, ma per un aiuto specifico, tecnico-specialistico, grazie alle conoscenze di tipo scientifico-psicologico, che non mi difettano. Il colpo sarà duro, il firmware barcollerà, ma io ho quache speranza, perchè, come recitano i testi di Psichiatria, la crisi a cui andrà incontro la non nominata persona sarà di tipo esogeno e non endogeno.

Ma se dovesse capitare l'opposto? Non c'è problema, a questo possibile evento mi sto educando da mesi, con una terribile e feroce ascesi sia dell'animo che del corpo, non mi troverà impreparato, supererò la prova, reggerò alla ferale visione di Prodi sicuramente our man, col medagliere sul petto degli eroi della piazza rossa.

Ma c'è qualche cattivo che insinua che io non me ne andrò, non per motivi umanitari, come appena detto, ma per godere fantozzianamente ed aggiungo sadicamente della tragicomica visione di una persona inebetita e afflitta, vagante per le praterie del blog, ormai non più terreno di vittorie, gridando qualis vox in deserto:" Aveva ragione Sagra, aveva ragione Sagra", Oh, deorum pietas, quantum mutatus ab illo!!! "

Signor Lafitte, mi dia un solo cenno e io la smetto, Le confesso tra l'altro che ho seriamente intenzione di smettere, tra l'altro ho una recondita tentazione di rientrare da Guzzanti, spie nostrane permettendo.

Jean Lafitte ha detto...

"Signor Lafitte, mi dia un solo cenno e io la smetto, Le confesso tra l'altro che ho seriamente intenzione di smettere, tra l'altro ho una recondita tentazione di rientrare da Guzzanti, spie nostrane permettendo."

caro Sympatros fin quando mi dovrò sorbire le sciocchezze di enrix non vedo proprio perchè debba privarmi del tuo gustoso controcanto.

Anonimo ha detto...

Caro Sympatros,
dal momento che vedo che hai lievemente sbroccato, ti richiamo alla logica, quella classica.

Quando io dico "a differenza fi te" mi riferisco solo all'azione del considerare senz'altro veritiera un'intervista che completa una serie di capolavori del tarocco. Non all'aggettivo "fesso".

Soltanto il sottoscritto sarebbe fesso nel crederci, perchè nella seconda condizione in cui si dovrebbe versare per crederci, e cioè quella di malafede, io non posso per forza esserci essendo la mia fede esplicitamente indirizzata a tesi opposta.

A te invece nulla osta per ritrovarti in quella condizione.

E' un vecchio discorso che ho già fatto infinite volte.

Comportarsi come se non esistesse un indizio od una prova contraria alle proprie tesi, non avendo argomenti da opporre a quell'indizio o a quella prova, comporta due sole possibili condizioni dell'essere: la fesseria o la malafede.

Se io prestassi fede a quell'intervista, sarei fesso.

Per te invece vale la seconda.

Mai pensato che tu sia fesso.

Jean Lafitte ha detto...

"Comportarsi come se non esistesse un indizio od una prova contraria alle proprie tesi, non avendo argomenti da opporre a quell'indizio o a quella prova, comporta due sole possibili condizioni dell'essere: la fesseria o la malafede."

parole sante enrix. è proprio così che ti comporti.

riguardo al blog. ovvio che partivate da zero ed aver surclassato 1,5 milioni di blog, in larga parte morti pur avendo come base il bacino di utenza precedente non mi sembra un gran risultato. come non mi sembra un gran risultato quello del blog di Guzzanti. un blog che voleva fare la "rivoluzione italiana". un blog di un senatore molto noto. un blog a contenuto, diciamolo pure, scandalistico o almeno sensazionalistico. un flop totale. altro che successo. ma sappiamo che tu vivi nel magico mondo di enrix...

Sympatros ha detto...

Ipotesi e deduzione logico-ermeneutica su di un breve "tessuto" linguistico, latinamente detto "testo":

""Più che altro non son così fesso da concedere più di tre chanches ad un bugiardo, a differenza di te.""

1 Se uno dà più di tre chances, secondo la sintassi del testo, a quale titolo ha diritto?

2 Ha diritto al titolo di "fesso"

3 Enrix non dà più di tre chances

4 Enrix non è fesso

5 A " DIFFERENZA" di Enrix, ed è doveroso aggiungere, secondo Enrix, Sympatros darebbe più di tre chances

6 Ergo Sympatros risulta essere ed essere chiamato fesso
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Ma, poi, Enrix, sei un pò duretto, ma da mesi che mi conosci e non hai ancora capito che Sympatros, costituzionalmente e culturalmente, non può e non vuole possedere nè una buonafede né una malafede.

Sympatros ha detto...

Una telefonata inedita, no so se avvenuta, immaginata, o immaginata perché probabilmente avvenuta. L'interpretazione corretta dice non è avvenuta. Comunque, interessante per ricchezza allusiva e per la non assenza di sale e di italicum acetum. La si trova qui:

http://blog.fabriziocrisafulli.com/

Comunque un appunto lo devo fare, un post di tal genere, lo si può fare, solo dopo avere chiesto il nulla osta a Enrix, che è il detentore naturale del copyright di tutte le cose originali, intelligenti e spiritose dell'intera blogosfera!